Libri di Monica Capuani
Una primavera tardiva. Tutti i racconti
Israel Joshua Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 400
Ciascuno di questi racconti si svolge in uno shtetl polacco, prima della Seconda guerra mondiale, abitato da una serie di personaggi descritti con tanta precisione che si possono subito individuare quando riappaiono in un altro racconto, magari in veste di protagonisti. Ogni racconto è un romanzo, ogni villaggio un mondo, e ogni personaggio protagonista è affiancato da una pletora di vivacissimi ritratti di contorno, così ben caratterizzati in poche righe da diventare indimenticabili. Questo è l'incredibile potere della scrittura di Israel J. Singer, che pervade non soltanto i suoi grandi romanzi, ma anche le storie brevi, dense e originali qui raccolte.
Le mie illusioni danno sul cortile
Sacha Sperling
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 168
La versione di uno degli "sdraiati". Un quattordicenne racconta i suoi giorni e le sue notti. Le feste, la musica, il sesso, virtuale e no. Il tempo dell'adolescenza in presa diretta. Un romanzo-testimonianza lucido e pungente che ha fatto discutere la Francia. Un anno di vita di Sacha, ragazzo della Parigi bene, e del suo inseparabile amico Augustin. Abulici, rassegnati, egocentrici agli occhi degli adulti, sotto la patina d'indifferenza scalpitano in cerca di un modo di stare al mondo. La vodka rubata al supermercato, il porno sui cellulari, la coca, le feste a casa degli sconosciuti, non sono che tentativi per gridare la propria esistenza.
Né di Eva né di Adamo
Amélie Nothomb
Libro: Libro in brossura
editore: Voland
anno edizione: 2008
pagine: 160
Amélie torna in Giappone ma abbandona i tragicomici panni di impiegata nella multinazionale Yumimoto, vicenda narrata in "Stupore e tremori", e si concentra sulle peripezie sentimentali di quel periodo. Rinri è il suo fidanzato giapponese, bello e ricco, li lega un amore bizzarro ma non privo di poesia, raccontato con il solito umorismo, affondando lo sguardo chirurgico che le è proprio nell'incandescente universo dell'amore. Ma l'emozione più grande e la relazione più forte è ancora una volta quella che lega l'autrice al paese in cui è nata, e dove ha trascorso gli anni mitici dell'infanzia.
Come l'acqua sul fiore di loto
Sok-Yong Hwang
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 373
Il libro racconta la vita avventurosa di una giovane donna, Shim Chong. Shim Chong ha solo quindici anni quando viene venduta dal padre vedovo (la madre è morta dandola alla luce) a un mercante cinese che la conduce in Cina per diventare la concubina di un ricco ottuagenario. Durante il viaggio in mare dalla Corea alla Cina, si consuma una cerimonia dopo la quale lei riceve un altro nome (e un'altra vita): diventa Lianhua, Fiore di Loto. Qui viene iniziata ed educata ai codici richiesti dal suo nuovo ruolo, a vestirsi, truccarsi, profumarsi per ricevere il suo signore: Padron Chen. L'uomo ha ottant'anni e, nonostante l'ardore che lo anima, alla sua morte, che sopraggiunge nel letto della giovane dopo una notte di amore, Fiore di Loto è ancora vergine. Ma per poco. Sarà infatti posseduta contro la sua volontà dal figlio scapestrato del padrone e in cambio verrà da lui condotta a Jinjiang per continuare il suo apprendistato nell'universo delle case da tè, dove le geishe danzano, suonano e cantano e servono gli ospiti che dopo aver giocato a mah jong, a dadi, a carte richiedono i piaceri della carne. Le avventure di Lianhua si svolgono tra terra e mare, in residenze signorili, bordelli, regge e case da tè. Fiore di Loto viaggia da Nanchino a Taiwan a Singapore. Nella sua lunga vita è concubina, prostituta, geisha, moglie (il marito verrà condannato a morte tramite la pratica del seppuku) madre, tenutaria di case di piacere, fino a a essere, per un breve periodo, anche una principessa.
Dizionario dei nomi propri
Amélie Nothomb
Libro: Libro in brossura
editore: Voland
anno edizione: 2004
pagine: 160
Se il nome di una persona ne influenza il destino, allora quello della piccola Plectrude non potrà che essere straordinario. Nata in prigione da un'uxoricida, allevata dopo il suicidio della madre da una zia che la preferisce alle sue stesse figlie, sembra destinata a un futuro prodigioso. Misteriosa ed enigmatica come una dea, bella come una principessa delle fiabe, sicura come una creatura di intelligenza superiore, inizia la sua vita a passo di danza, inconsapevolmente avvolta dall'ombra del suo passato tragico e violento. Armata di una volontà di ferro, diventa una promettente ballerina. Poi, la caduta. Un rovinoso incidente le impedisce per sempre di danzare. Ma la vita ha in serbo altre sorprese per lei.
Atlante dell'ignoto
Tania James
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 431
Delle due sorelle Vallara, cresciute con il padre Melvin, autista vedovo e indolente, e la nonna Ammachi, donna severa e religiosissima, tra le risaie e le palme del Kerala, nel Sud dell'India, Anju è da sempre la più promettente. È un'ottima studentessa, allegra e amata da tutti, mentre Linno, la maggiore, dopo aver perso una mano a tredici anni per lo scoppio di un petardo, si è chiusa in se stessa, ha lasciato la scuola e pare rassegnata a una vita incolore spesa ad accudire il padre e la nonna e a curare la casa. E così, quando Anju, per vincere una borsa di studio negli Stati Uniti, spaccia per propri i disegni fatti da Linno, nessuno in famiglia sembra avere nulla da ridire: il successo di Anju aprirà a tutti, Linno compresa, la strada verso quel sogno americano cui l'intero paese sembra spasmodicamente aspirare. Ma sbarcata nella New York ostile del dopo 11 settembre, Anju si perderà, travolta dalle sue stesse fragili bugie, mentre il talento di Linno troverà vicino a casa il modo di fiorire, dandole la forza di conquistare la propria libertà e indagare cosa davvero si nasconde dietro il mistero della morte di sua madre. Divise dal tradimento e dall'ostinata voglia di indipendenza e attratte da un legame incancellabile e dallo struggente bisogno di tornare alle proprie radici, Anju e Linno danno corpo e vita, in un appassionato dramma famigliare, all'eterno dilemma tra modernità e tradizione, tra la voglia di preservare il passato e il desiderio di sfuggirvi.
The writer
Ella Hickson
Libro: Libro in brossura
editore: Nowhere Books
anno edizione: 2024
Una ragazza sale sul palco al termine di uno spettacolo e si sfoga: contro il teatro, contro gli spettacoli brutti, contro la mediocrità, il paternalismo, il maschilismo. L’uomo che ha di fronte è il regista dello spettacolo che ha appena visto. Inizia così il percorso di una giovane autrice teatrale per scrivere lo spettacolo che stiamo leggendo, il suo tentativo di dare forma alla propria opera in un sistema patriarcale e neoliberista che detesta, ma che al contempo la determina. Un incalzante sistema di cornici metateatrali, un meccanismo dialettico in cinque tempi che rimbalza continuamente lo spettatore dentro e fuori dalla scena.
Teatro: Non non non non non abbastanza ossigeno-Gatto Vinagro-Ancora tre notti insonni-Il ritorno di Dioniso-Foresta folle-Ding dong. Volume Vol. 5
Caryl Churchill
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2018
pagine: 408
Questo volume copre un ampio arco temporale (dal 1971 al 2012) e include testi tra loro molto diversi. Si va da un radiodramma distopico percorso da inquietudini ecologiche e da una forte critica sociale, come "Non non non non non abbastanza ossigeno", al brechtiano "Gatto Vinagro", dove si mostrano i meccanismi del pregiudizio e dell'oppressione di classe e di genere all'opera nella caccia alle "streghe" del XVII secolo; da un "dramma di interni" come "Ancora tre notti insonni", sulle difficoltà di comunicazione e le violenze della vita di coppia, al visionario "Il ritorno di Dioniso", che trae ispirazione da "Le Baccanti" per trattare in chiave contemporanea i temi della tragedia euripidea; da "Foresta folle. Un dramma dalla Romania", che ripercorre gli eventi intorno alla caduta di Ceausescu, a "Ding dong", esercizio di scrittura che nella ripetizione con variazioni su cui si costruiscono le sue due parti mette a nudo i pericoli di un esasperato patriottismo.
Come gli uccelli
Wajdi Mouawad
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 120
Un giovane tedesco di origine israeliana e una giovane americana di origini palestinesi si incontrano in una biblioteca di New York e si innamorano. Eitan è un genetista e ha imparato a interpretare il mondo con gli occhi della scienza, Wahida sta facendo una tesi su al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān, un colto diplomatico marocchino del XVI secolo rapito da pirati cristiani e portato in dono a papa Leone X che, dopo averlo debitamente battezzato, lo accoglierà alla sua corte con il nome di Leone l'Africano. Ma la differenza tra i due giovani non è tanto quella delle «due culture», quanto quella delle due origini. Il padre di Eitan in particolare, David, ebreo ortodosso, si oppone al loro matrimonio. Ma la nonna, Leah, sa qualcosa che riguarda suo figlio David e lo dirà al nipote. Da quella che poteva essere una commedia sul modello di "Indovina chi viene a cena?" la trama diventa drammatica e sconvolgente: in una Gerusalemme colpita dagli attentati e dalle stragi, le identità multiple dei vari personaggi stentano a ricomporsi e tutte le certezze svaniscono. Un meccanismo teatrale affascinante, anche per la sapiente scomposizione della cronologia degli avvenimenti, che lo spettatore e il lettore devono ricostruire scoprendo passo passo le connessioni fra i personaggi e gli eventi che scorrono intorno a loro. Questo testo è stato messo in scena per la prima volta al Théâtre de La Colline di Parigi il 17 novembre 2017 con la regia dello stesso Mouawad. La prima italiana è avvenuta il 10 ottobre 2023 al Teatro Astra di Torino nell'ambito del Festival delle Colline Torinesi con la Compagnia del Mulino di Amleto per la regia di Marco Lorenzi.
Ivan e i cani
Hattie Naylor
Libro: Libro in brossura
editore: Primavera
anno edizione: 2023
pagine: 80
Ivan aveva quattro anni quando cominciò la sua storia con i cani Belka, Vano, Strelka, Ruslan e Kugya. Adesso è grande, quella storia è finita, ma con noi, davanti a noi, può riviverla e tornare lui stesso bambino, come la capacità evocativa del teatro rende possibile. Ivan ricorda ciò che gli accadde dopo essere fuggito di casa in una città dove madri e padri non avevano più soldi per dare da mangiare a figli e animali e dove aprivano ristoranti per i pochi ricchi mentre i poveri crescevano a dismisura insieme con la violenza, l’indifferenza e la censura. Dietro la storia di Ivan e i cani ci sono un bambino vero e un fatto di cronaca sconvolgente. E il luogo in cui il ricordo dell’Ivan personaggio si muove è la vera Mosca, ossia la vera Russia del decennio finale del Novecento. Età di lettura: da 8 anni.
Le due del mattino a Little America
Ken Kalfus
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2022
pagine: 240
Ambientato in un futuro prossimo in cui l’America è dilaniata da una feroce guerra civile, "Le due del mattino a Little America" ha un sinistro portato da romanzo profetico. Ron Patterson è un esule statunitense che ora vive altrove, come tanti. È in forze per una società di manutenzione di impianti e spesso lavora sui tetti. È lì che, per caso, intravede da una finestra una donna che continua poi misteriosamente a riconoscere in tante donne che incontra nelle sue peripezie di indesiderato sociale. Alla fine, approda in una città in cui c’è una “Little America”, una baraccopoli di espatriati in uno dei pochi paesi ancora disposti ad accettarli. Come molti compagni rifugiati si finge canadese, perché essere americano significa sottoporsi a uno stigma pesantissimo, e si muove come un’ombra inosservata e inquietante. Eppure, a Little America, ritrova finalmente una comunità. Riaprendosi alla nostalgia e ai ricordi della sua vita passata, Ron ricomincia a credere che forse potrebbe avere trovato una casa. Ma è soltanto un’illusione, la sua serenità viene rapidamente messa a repentaglio dalle risorgenti divisioni politiche che anche laggiù minacciano il tessuto sociale. Ron è di nuovo immerso in un terreno pericoloso e incerto, in bilico tra realtà e memoria. Un apologo avvincente, allarmante, preveggente.
Dizionario dei nomi propri
Amélie Nothomb
Libro: Libro in brossura
editore: Voland
anno edizione: 2022
pagine: 118
Se il nome di una persona ne influenza il destino, allora quello della piccola Plectrude non potrà che essere straordinario. Nata in prigione da un'uxoricida, allevata dopo il suicidio della madre da una zia che la preferisce alle sue stesse figlie, sembra destinata a un futuro prodigioso. Misteriosa ed enigmatica come una dea, bella come una principessa delle fiabe, sicura come una creatura di intelligenza superiore, inizia la sua vita a passo di danza, inconsapevolmente avvolta dall'ombra del suo passato tragico e violento. Armata di una volontà di ferro, diventa una promettente ballerina. Poi, la caduta. Un rovinoso incidente le impedisce per sempre di danzare. Ma la vita ha in serbo altre sorprese per lei.