Libri di Mirella Damiani
Istruzione, lavoro e disparità di genere
Mirella Damiani
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 102
I divari di genere sono una delle cause della stagnazione economica italiana e regionale. Gli ostacoli ad un esteso e qualificato contributo delle donne al mercato del lavoro, quali le scelte degli indirizzi di studio, la carenza di servizi per l’infanzia, ed il profilo del management prevalentemente dinastico e maschile, sono alla radice dei gap di genere. La rimozione degli stereotipi sulle abilità femminili nelle materie Stem, il potenziamento dei servizi per l’infanzia e degli interventi dell’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro sono tra le strategie di intervento per un’economia regionale più ricca e più equa.
Impresa e «corporate governance»
Mirella Damiani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 288
La corporate governance tratta la definizione dei diversi meccanismi volti ad assicurare gli interessi degli investitori o più in generale dei diversi soggetti, i cosiddetti "stakeholders", coinvolti nella vita dell'impresa, come fornitori, clienti, lavoratori. Il sistema di controlli assume una specificità ed un rilievo particolari in contesti in cui la proprietà è frazionata e quindi stringente è la problematica del monitoraggio e dell'incentivazione dell'azione manageriale, tematiche a cui il libro vuol dare particolare risalto.
Una nuova economia keynesiana
Andrea Boitani, Mirella Damiani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 303
La Nuova Economia Keynesiana (NEK) affronta questioni, quali l'esistenza di disoccupazione involontaria e gli effetti reali degli shock monetari, cui la Macroeconomia Neoclassica non riesce a fornire spiegazione soddisfacente analizzando le conseguenze macroeconomiche delle imperfezioni dei mercati dei beni, del lavoro e dei capitali. Il volume presenta in modo sistematico uno tra i più importanti filoni di ricerca della NEK, quello che riguarda il ruolo della concorrenza imperfetta, dei difetti informativi e dei comportamenti "quasi razionali" nel determinare esiti macroeconomici sub-ottimali sui mercati dei beni e del lavoro. Per semplificare la lettura, il libro segue un modello standard, mentre i vari risultati vengono derivati nelle appendici.