Libri di Michele Mastroianni
Mercurino Arborio Gattinara. Carteggi inediti, manoscritti autografi e ricostruzione storiografica
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 208
Mercurino Arborio Gattinara fu Gran Cancelliere e consigliere personale dell’Imperatore Carlo V. In virtù del suo ruolo, è stato uno dei primi grandi umanisti a promuovere il sogno di una monarchia universale e di un’Europa unita sotto l’egida dell’imperatore. In questo volume la sua figura viene riscoperta secondo una prospettiva non solo storica, ma anche letteraria e archivistica, e questo ha permesso di analizzare il personaggio sia nel contesto locale vercellese, sia nella sua dimensione europea, senza dimenticare il suo amore per l’Italia, che proprio in quegli anni si trova lacerata dalle guerre tra Francia e Impero.
Autour de la traduction des classiques en France aux XVI et XVII siècles
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2022
pagine: 184
La tragédie à l'époque d'Henri IV. Serie 3ª. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2020
pagine: 604
Sono qui raccolti i testi delle cinque tragedie di Roland Brisset, pubblicate nel 1589, a Tours. Si tratta soprattutto di imitazioni del teatro di Seneca inaugurate, come nella tradizione umanistica, dall’Hercule Furieux, tragedia del furor, ma attenta alle implicazioni politiche del momento di conflitti e di transizione da un regno all’altro che la storia sta vivendo. Seguono il Thyeste, tragedia della vendetta, ma temperata dal messaggio cristiano dell’autore; l’Agamemnon specchio delle passioni dell’epoca tra politica e passioni private e l’Octavie che, evocando le derive della tirannia e il nero splendore della corte neroniana, ben si adatta, come le altre, al gusto barocco. Chiude il volume il Baptiste, un adattamento del Baptistes, sive calumnia di Buchanan permeato dalle tensioni etiche, religiose e politiche incarnate dalla purezza delle aspirazioni del Battista, eroe e sigillo di una nuova era di rinnovamento spirituale e morale. I cinque testi tragici, editi qui in forma modernizzata, sono provvisti di introduzioni e di note storiche, filologiche, critiche, a cura di Michele Mastroianni, Paola Martinuzzi, Daniele Speziari, Dario Cecchetti, Anna Bettoni.
Lungo i sentieri del tragico. La rielaborazione teatrale in Francia dal Rinascimento al Barocco
Michele Mastroianni
Libro: Copertina morbida
editore: Mercurio
anno edizione: 2016
pagine: 408
Gli studi qui riuniti hanno come denominatore comune uno dei problemi centrali della letteratura drammatica europea del Cinque e Seicento: quello della riscrittura del modello classico. Nel Cinquecento il rapporto con questo modello avviene in primo luogo all'interno delle imprese di volgarizzamento, ove si evidenzia che la traduzione rinascimentale (interpretatio) è sempre una rielaborazione, al di là del puro e semplice esercizio linguistico o formale, con continui slittamenti di senso nella direzione della cristianizzazione. Tali slittamenti semantici si accentuano nel procedere dal Cinque al Seicento. Le riprese barocche del mito tebano, cui sono qui dedicati alcuni studi, esemplificano il sovrapporsi di caratterizzazioni moderne sugli schemi classici. Così pure lo esemplifica una filière specifica del genere tragico cinque-secentesco, quella della tragèdie sainte, sia di argomento scritturale, sia di argomento storico-agiografico, argomento di due saggi raccolti in questa sede.
Le tragédie et son modèle à l'époque de la renaissance entre France, Italie et Espagne
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2015
pagine: 240
La déchirure di Henry Bauchau. Una rappresentazione della madre. Allegoria dell'incontro e dell'elaborazione poetica. Ediz. italiana e francese
Michele Mastroianni
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 208
La Déchirure, con cui Henry Bauchau dà avvio alla pubblicazione di uno dei nuclei narrativi di maggior rilievo della letteratura contemporanea, riprende nel suo impianto il modello di quei livres de deuil che rappresentano la categoria più significativa del genere novecentesco dei livres des mères. In questo racconto degli ultimi giorni di vita della madre dell'autore, non solo le memorie insorgono per l'intensità emotiva della situazione di deuil, con un recupero narrativo del passato cui viene raffrontato il presente, ma le immagini stesse nel sovrapporsi si confondono e, soprattutto, quello che dovrebbe essere meccanismo di rimemorazione è talvolta un riaffiorare di una realtà sepolta nell'inconscio. In particolare, la storia del rapporto madre/figlio, ricostruita per frammenti nello scandirsi delle giornate di agonia, diventa sustrato di un'analisi psicanalitica.