Libri di Matteo Martone
Assolutamente non portatemi a Caserta
Matteo Martone
Libro: Libro in brossura
editore: Homo Scrivens
anno edizione: 2024
pagine: 222
A 49 anni, a Mauro viene diagnosticato un cancro: prova a parlarne con familiari e amici, ma da qui nascono solo involontari effetti comici. La sua vicenda, tra passaggi tragici e dolorosi, tra operazione chirurgica e riabilitazione sessuale, è punteggiata da qui pro quo e malintesi. Non ultime, le riflessioni sulla tomba di suo padre, che si fa seppellire a Caserta nello stesso loculo dei genitori per risorgere tutti insieme; una scelta che suscita le ire della mamma di Mauro, che tutto desidera tranne che risorgere con i suoceri! Avere a che fare con la morte, in questo libro, significa avere a che fare non solo con l’oscuro, terrificante Aldilà, ma anche con i tanti tabù che questa vicenda smaschera ridicolizzandoli.
Gerarchi. Serpenti sulla testa del Duce
Enzo Antonio Cicchino, Matteo Martone
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2019
pagine: 240
«L’immagine di un Mussolini padre, figlio e spirito del fascismo è solo una comoda finzione storica. Senza collaboratori energici, attivi e creativi, qualsiasi totalitarismo è destinato a fallire.» Non si può considerare Benito Mussolini unico artefice e dominatore assoluto di quelle controverse pagine di storia italiana passate sotto il nome di fascismo. Balbo, Farinacci, Grandi sono tra i gerarchi che hanno dato più filo da torcere al Duce, continuamente impegnato a farsi interprete, garante, moderatore e censore degli interessi dei suoi gerarchi. Uno dei grandi talenti di Mussolini è stato quello di saper leggere nelle loro menti, assecondandoli od opponendovisi come fa l’equilibrista sul filo. Li ha accontentati talvolta malvolentieri, molto più spesso volgendo a suo favore la realizzazione dei loro interessi, quando dettati da lucide intelligenze. Ma quasi sempre li ha saputi rendere vivi e felici e, con questo, ha reso vivi e felici sé stesso e la sua dittatura. Di fatto, costoro, a vario titolo hanno consegnato, protetto, consentito a Lui il successo. Non è un caso, poi, che siano stati proprio loro, nel celebre ultimo Gran Consiglio del 1943, a privarlo del potere.
Vecchi nodi
Matteo Martone
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 139
Maurizio, Alfio, Sergio e Liliana non potrebbero essere più diversi tra loro. Eppure sono tutti anziani, intorpiditi da giornate spese tra panchine,festicciole danzanti in circoli per la terza età, conversazioni reticenti che nascondono i pensieri e l'ansia del passato che brucia: il passato di Maurizio, con il cuore chiuso a doppia mandata per un'esistenza trascorsa nella finzione che gli è costata la perdita di moglie e figlia; quello di Sergio, costretto a vivere in un sottoscala; di Liliana, sensibile e piacente, innamorata di Maurizio; infine di Alfio, vecchietto spavaldo che non perde occasione per ostentare il suo sentirsi giovane. Proprio Alfio, dopo tante insistenze, riesce a trascinare gli esitanti Sergio e Maurizio in una serata di bagordi dagli sviluppi imprevedibili: per salvare la giovanissima Nina dal racket della prostituzione, i nostri "vecchietti terribili", eroi loro malgrado, si ritroveranno invischiati in un rocambolesco susseguirsi di fughe, botte, appostamenti... La salvezza di Nina diverrà per tutti una questione di vita o di morte, forse l'ultima possibilità per decidere qualcosa d'importante che dia valore all'esistenza e regali ancora un guizzo di giovinezza. Un romanzo divertente e profondo, al centro del quale Matteo Martone pone un mondo, quello della terza età, lontano da stereotipi sociologici, vitale, dinamico, capace di una solidarietà e di un coraggio insoliti e commoventi.