Libri di Matteo Collura
Due promontori, Palermo Cefalù. Un souvenir
Ignazio Camilleri, Matteo Collura
Libro: Cartonato
editore: Fiorina Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 16
Libro a leporello illustrato a colori. Stampato e imbastito a mano in Italia, a Varzi. Palermo e Cefalù sembrano guardarsi, una rivolta a Oriente, l’altra a Occidente. Ed entrambe sorgono ai piedi di un promontorio, come creature tenute in braccio da una madre, il mare a fare da culla. Due angoli della costa siciliana, Cefalù e Palermo, che il persistente aspetto rupestre rende gemelli. Un souvenir a due voci firmato da Ignazio Camilleri e Matteo Collura.
Qualcuno ha ucciso il generale
Matteo Collura
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2006
pagine: 160
Al centro della vicenda c'è un personaggio controverso e affascinante: Giovanni Corrao, sbarcato a Messina per organizzare la rivolta dei Siciliani e ottenere il sostegno dei potentati locali alla spedizione dei Mille. Sullo sfondo di uno scenario ricco di feste popolari, congiure, sospetti e trame segrete, l'ardimentoso siciliano, passato alla Storia come il "Generale dei picciotti", si muove veloce tra personaggi storici come Crispi, Bixio, Garibaldi e Rosolino Pilo, morto in oscure circostanze. Istigato da due luoghi emblematici (le catacombe dei Cappuccini e il monumento di Villa Garibaldi a Palermo), l'autore si chiede dunque da chi e perché fu ucciso a soli 41 anni Giovanni Corrao, capo-popolo capace di mobilitare migliaia di uomini.
Associazione indigenti ovvero i miserabili di Palermo
Matteo Collura
Libro: Libro rilegato
editore: TEA
anno edizione: 2001
pagine: 108
Lo sfondo è Palermo. Non la città dei sontuosi edifici barocchi, ma la Palermo delle baracche di cartone e di latta, dei vicoli oscuri, delle piazze devastate ed infestate dai topi, dei refettori di assistenza e degli ospedali dove si aiutano i vecchi a morire. I protagonisti sono i personaggi più poveri ed emarginati: i vecchi, gli invalidi, i disoccupati, un'umanità fuori dalla legge e dal mondo, volutamente dimenticata. E la storia che Collura ha scelto di raccontare è il drammatico tentativo che questa gente fa per ribellarsi, per assurgere ad una dignità che nessuno vuole riconoscere loro, per difendere i propri diritti: due pasti al giorno ed un refettorio aperto anche nei mesi estivi.
Eventi
Matteo Collura
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 1999
pagine: 414
L'autore attraversa cento anni di storia italiana, dall'assassinio di re Umberto I alle inchieste giudiziarie di Tangentopoli, riproponendoli "in diretta", come un testimone che vi abbia assistito o facendo parlare le pagine dei più famosi scrittori e inviati speciali del tempo. Seguendo il filo della memoria collettiva, Collura propone il romanzo di un paese che non finisce di stupire e che nei vizi, come nelle virtù, non si smentisce mai.
Italy. A journey of dreams
Hanna Simeone Huber, Matteo Collura
Libro
editore: Magnus
anno edizione: 1989
pagine: 108
Novecento. Cronache di un secolo italiano dal terremoto di Messina a Mani Pulite
Matteo Collura
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2008
pagine: 432
Dall'"inferno" del terremoto di Messina ai "tritacarne" di Tangentopoli, Matteo Collura ci narra il romanzo dell'Italia del secolo che si è appena concluso. Attraverso gli eventi più significativi, riproposti "in diretta" come nel racconto di un testimone oculare, ci offre un'immagine vivida e documentata di un Paese che non finisce di stupire e che nei vizi, come nelle virtù, non si smentisce mai. Un grande affresco unisce l'accuratezza della storiografia e consegna al futuro una testimonianza preziosa.
L'isola senza ponte. Uomini e storie di Sicilia
Matteo Collura
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2007
pagine: 217
Collura ridisegna in modo originale la mappa emotiva dei luoghi resi famosi da Sciascia, Pirandello e Tomasi di Lampedusa, mettendosi sulle tracce dei romanzi e dei loro autori, facendo rivivere le pagine più belle del "Gattopardo" e insieme tante altre storie e volti di Sicilia, dall'enigmatico sorriso del ritratto di Ignoto di Antonello da Messina alle vicende dei siciliani impegnati nel Nord del Paese durante la lotta di Liberazione. Ma l'autore si spinge oltre il sentimento di appartenenza dei siciliani, per rendere visibili i legami che legano da sempre l'isola alla cultura europea; un'isola che tuttavia vive se stessa come luogo assoluto, unico al mondo.
Qualcuno ha ucciso il generale
Matteo Collura
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2008
pagine: 160
Chi era Giovanni Corrao? Di lui sappiamo solo che combatté al fianco di Garibaldi e venne nominato generale. Sarebbe stato un fulgido eroe del Risorgimento, se il silenzio non l'avesse sottratto ai libri di storia? E chi lo uccise, in un agguato con due colpi di lupara? Per farsene un'idea ci si avventuri in questo romanzo, basato su una cronaca indiziaria che elabora in modo visionario documenti reali, regalando a chi legge l'emozione di sentirsi trasportato in uno scenario di fine Ottocento, in una Palermo brulicante di congiure e sospetti. In una Sicilia fatta anche di "siciliani onesti" che qui rivendicano il loro posto nella storia.
Luigi Pirandello - Leonardo Sciascia. Una conversazione (im)possibile
Matteo Collura
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 68
Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia insieme, uno di fronte all’altro. Infrangendo le barriere del tempo, in una dimensione sospesa fra sogno e memoria, protagonisti di un dialogo sincero, illuminante, chiarificatore. È quanto ha ideato Matteo Collura, biografo di entrambi, in questa “Conversazione (im)possibile”, in cui si immagina Sciascia finalmente a colloquio con uno dei suoi autori preferiti, forse la più determinante delle sue bussole letterarie; Pirandello, di fronte a lui, sconosciuto personaggio misteriosamente impostosi all’attenzione del venerato Maestro. Ed è nel corso della conversazione, ora resa possibile dalla fantasia di Matteo Collura, che l’autore dei “Sei personaggi” (per ragioni anagrafiche totalmente all’oscuro di quanto scritto da Sciascia), battuta dopo battuta, uno svelamento dopo l’altro, impara a conoscere il suo inaspettato interlocutore e il senso della sua straordinaria opera letteraria.
Sicilia sconosciuta. Itinerari insoliti e curiosi
Matteo Collura
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 367
La nuova edizione del libro che da oltre trent'anni svela l'anima più intima e segreta della Sicilia. Un invito alla "deviazione" dai percorsi consueti, arricchito da itinerari inediti per assaporare ancora di più il viaggio nella terra di Pirandello, Tomasi di Lampedusa e Sciascia.
Baci a occhi aperti. Scritti sulla Sicilia
Matteo Collura
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2020
pagine: 480
L'arte, la letteratura, il paesaggio, la storia e le storie, i personaggi minori, e minimi, i protagonisti famosi e segreti. Lo straordinario affresco di un'isola-mondo, un atto d'amore per la propria terra. «Questo libro è nato dalla richiesta di alcuni miei lettori. Perché non scrivi un altro libro sulla Sicilia? Pressappoco questa, la domanda. Un altro libro sulla Sicilia? Dopo tutti quelli che ho già pubblicato, mi è sembrato troppo. Così ho pensato di mettere insieme, nella maniera più ordinata e leggibile, quanto ne ho scritto sinora (e pubblicato nei tre volumi In Sicilia , L'isola senza ponte e Sicilia. La fabbrica del mito ), togliendo qualcosa e aggiungendo qualcos'altro. Del resto, l'età che mi ritrovo autorizza una simile presunzione. Col vantaggio di aver accontentato coloro i quali mi hanno chiesto, appunto, un altro libro sulla Sicilia. Cosa sono i "baci a occhi aperti"? Sono i tanti baci che ho dato alla Sicilia sempre costringendomi a non chiudere gli occhi, assaporandone il piacere. In ogni parte di questo libro appare evidente (o dovrebbe apparire, perché questa è stata la mia costante intenzione) lo sforzo di descrivere la Sicilia per quello che è, tenendo a freno l'orgoglio d'esservi nato e l'amore che si ha - specie se siciliani - per la terra d'origine. Provo a dirlo così: è come se nel baciarla, la Sicilia, mi fossi sforzato di tenere gli occhi aperti, continuando, pur nella voluttà, a notarne guasti e difetti».