Libri di Massimiliano Ivagnes

Otto racconti per dire qualcosa, per riflettere sulle possibili sfaccettature dell'animo umano, colto nel momento in cui — per volontà o per destino — si trova ad affrontare una situazione critica, una scelta difficile o un momento storico in cui la coscienza è chiamata a prendere una posizione netta. I protagonisti di queste storie, pur nella brevità delle loro apparizioni, emergono con grande vividezza dalla pagina, risaltando ora per i loro gesti di incredibile eroismo o, viceversa, di indicibile crudeltà, ora per la capacità di essere straordinariamente normali. Pur nella varietà dei temi affrontati — amore, amicizia, diversità, genitorialità — un motivo di fondo emerge prepotentemente durante la lettura: l'idea che ci sia un nodo stretto che lega gli esseri umani l'uno all'altro, i cui fili, tirati in una direzione o in quella opposta, non possono che allontanarci o dividerci per sempre.

Marco è un uomo di mezza età costretto ad un bilancio della sua vita. Guardandosi indietro, ripercorre le tappe fondamentali della sua esistenza: l'infanzia felice e leggera, le persone care con cui ha condiviso gioie e dolori e le scelte sbagliate che lo hanno portato sull'orlo del baratro, fino a trovare la forza di ricominciare partendo dalle cose semplici e dagli affetti più veri, riscattandosi dalle amarezze e dalle inquietudini interiori.