Libri di Mario Berruti
Il licenziamento discriminatorio. Profili giurisprudenziali
Mario Berruti, Vera Chiozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Key Editore
anno edizione: 2016
pagine: 164
Il tema del licenziamento discriminatorio è sempre stato oggetto di studi e dibattito. Peraltro è nel corso del 2015 tornato di forza al centro del dibattito, a seguito della entrata in vigore del Jobs Act, "quale ultimo baluardo" dell'applicabilità dell'art. 18 della legge 20 maggio 21970 n. 300 (Statuto dei Lavoratori). Una monografia su tale tema, pertanto, è quanto di più attuale oggi nel panorama delle problematiche nascenti dalla profonda trasformazione che sta subendo il diritto del lavoro, con le riforme, che hanno avuto inizio con la cosiddetta "Riforma Biagi" (Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276), poi proseguita con la cosiddetta "Riforma Fornero" (legge 28 giugno 2012, n. 92) ed oggi, appunto, con il Jobs Act (Decreto Legislativo 4 marzo 2015 n. 22, e successivi decreti attuativi). Nel presente volume si sono quindi esaminate le varie tipologie o situazioni in cui possa ravvisarsi la fattispecie del licenziamento discriminatorio. Particolare attenzione è stata rivolta ai due esempi "classici" di provvedimenti espulsivi di natura discriminatoria: il licenziamento della donna che contrae matrimonio e il licenziamento della lavoratrice madre.
La donna e il lavoro: diritti e tutele. Congedi parentali, astensioni dal lavoro, convivenza more uxorio, mobbing, risarcimento del danno
Mario Berruti, Adriana Vassalini
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2003
pagine: XII-434
Il rapporto di lavoro del dirigente
Mario Berruti
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2005
pagine: X-332
Il volume esamina la disciplina del rapporto di lavoro del dirigente, nei suoi aspetti legali e contrattuali
La peste a Finale (1631-1632). Diffusione e incidenza di un'epidemia nella Liguria di antico regime
Mario Berruti
Libro: Copertina rigida
editore: Philobiblon Edizioni
anno edizione: 2012
Mobbing, onere di allegazione e prova del danno
Mario Berruti, Alessandra Bessi
Libro
editore: Key Editore
anno edizione: 2015
pagine: 38
Il tema dei danni conseguenti a mobbing, soprattutto negli ultimi anni, si è molto diffuso, e numerose sono le azioni giudiziarie promosse per conseguire il risarcimento conseguente. Accanto ai problemi connessi alla individuazione delle varie fattispecie di mobbing, e alle modalità di quantificazione dei danni, è necessario esaminare anche i problemi connessi all'onere della prova, o meglio a come lo stesso sia distribuito tra le parti del processo. Con questa pubblicazione gli autori intendono approfondire, anche alla luce della più recente giurisprudenza, più che gli aspetti relativi al mobbing, quelli che concernono l'onere della prova: il tema è certamente noto e studiato, ma questa pubblicazione ha lo scopo di offrire al lettore, oltre a riflessioni sull'onere della prova in generale, anche e soprattutto una guida pratica di come il problema va affrontato sia per l'avvocato, sia nel rapporto che questi deve affrontare con l'assistito.
Varigotti: le inquietanti vicende di metà Ottocento. Faide nel comune di Varigotti (1805-1869). Processo per omicidio contro l'ex sindaco Domenico Mendaro e Maria Giusto
Mario Berruti, Valerio Peluffo
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2018
pagine: 192
La notte tra il 13 e il 14 aprile 1851 viene trovato, in una fascia di Isasco, terra di Varigotti, il cadavere di una donna. Si tratta di Margherita Basso, moglie di Domenico Mendaro, già sindaco di Varigotti. Sconcerto, dolore, rabbia... parte subito la caccia all’assassino. Sembrerebbe l’incipit della cronaca di uno dei tanti delitti che in ogni tempo e in ogni epoca si verificano in Italia, ma non è così. Il delitto di Varigotti si rivela un caso particolarmente importante, tanto che ebbe una notevole risonanza anche all’estero. Il delitto di Varigotti, altrimenti conosciuto come il “Processo Mendaro e Giusto”, ha attratto l’interesse di giuristi, per le questioni processuali che si posero durante il dibattimento, ma anche la curiosità della gente comune, che per due anni seguì le vicende processuali fino alla tragica conclusione, che vide l’impiccagione dei condannati sul molo del porto di Genova alla fine di aprile del 1853. Ma per capire le ragioni di tale efferato omicidio, è necessario ripercorrere la storia di Varigotti della prima metà dell’800, fatta di fazioni, partiti, invidie e lotte di potere.
La «nobiltà» finalese tra Otto e Novecento dalle immagini fotografiche dell'album De Raymondi
Mario Berruti, Marco Leale, Paolo Mangiante, Flavio Menardi Noguera, Giovanni Murialdo, Magda Tassinari
Libro
editore: Istituto Internazionale di Studi Liguri
anno edizione: 2024
pagine: 92
La popolazione del Finale dal 1500 all'Unità d'Italia
Mario Berruti
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2018
pagine: 224
Scopo di questo libro è lo studio dell’andamento della popolazione del Finalese dai primi anni del ‘500 fino all’Unità d’Italia (1861). L’indagine è stata condotta sulle borgate che facevano parte del Marchesato di Finale al di qua del Giogo, e comprende undici località: Varigotti, Finalpia, Calvisio, Finalmarina, Finalborgo, Perti, Gorra, Calice Ligure, Rialto, Feglino e Orco. Questo studio precede altra indagine, che sarà oggetto di una prossima pubblicazione, sull’emigrazione finalese, che studierà il fenomeno per le stesse località e per il medesimo periodo storico.
L'emigrazione a Finale. Da fine '700 all'Unità d'Italia
Mario Berruti
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2018
pagine: 240
L'Italia è da sempre una terra di emigrazione, e la Liguria è una delle regioni che, più di altre, ha contribuito ad "alimentare" questo fenomeno. Chi abbandona il luogo è in cui è nato e cresciuto può essere diversamente definito, a seconda delle motivazioni in base alle quali ha assunto quella decisione. Possiamo allora individuare tre categorie di soggetti: i pionieri, i coloni e gli emigranti. In questo studio si è tralasciato di trattare del periodo pionieristico, ossia di quando si partiva alla volta delle "Indie" per spirito d'avventura, o per imbarcarsi sulle navi per esplorare il nuovo mondo; gli esempi in Liguria, ovviamente non mancano. Ci si è occupati, invece, dei coloni e degli emigranti. Lo scopo di questo libro è lo studio del fenomeno migratorio finalese, registrato nel corso di circa 70 anni, dal 1790 al 1860, prima che l'esodo assumesse contorni impressionanti, a partire soprattutto dall'Unità d'Italia.
Castel San Giovanni a Finalborgo. Progettisti, costruttori, epoca di edificazione
Mario Berruti
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2018
pagine: 42
È comune convinzione che il Castello di San Giovanni, che sovrasta con la sua mole Finalborgo, sia stato costruito sotto la direzione dell’ingegnere Ferdinando Glazer, comandante spagnolo, tra il 1640 e il 1644; così si legge sugli opuscoli illustrativi di Finale Ligure, e così anche si legge sui siti istituzionali del Comune e del Ministero dei Beni Culturali. Attraverso gli studi, compiuti negli Archivi storici di Milano e Genova, la lettura dei dispacci intercorsi tra il Governatore spagnolo del Ducato di Milano e gli amministratori del territorio finalese, nonché la consultazione della corrispondenza che l’ambasciatore spagnolo a Genova inviava al re di Spagna, Filippo IV, si è arrivati ad una diversa verità.
Guadi, passerelle, ponti e antiche vie lungo il Pora. Alla scoperta delle vestigia di antichi attraversamenti e percorsi scomparsi lungo il torrente della val Pora
Giuseppe Testa, Mario Berruti
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Emanuele Celesia, Amici della Biblioteca e del Museo del Finale
anno edizione: 2019
pagine: 56
Il libro tratta degli antichi attraversamenti a scavalco del torrente Pora, e della viabilità (preromana, romana, medievale o moderna) che attorno ai quegli attraversamenti si era creata, e che poi, inevitabilmente, è scomparsa. Con ogni probabilità le vie, le mulattiere, le strade, che sono state utilizzate in più e diversi periodi, hanno subito tracciamenti, costruzioni, rifacimenti, distruzioni, più volte, a seconda delle esigenze che via via si presentavano. Lo stesso, naturalmente, deve dirsi degli attraversamenti del torrente, ponti carrabili o passerelle che fossero. La ragione per cui di questo complesso sistema viario e di attraversamenti del torrente si conosce poco è ovviamente da ascriversi alla mancanza di fonti scritte. Quanto proposto in questa pubblicazione tenta di fare un po’ di chiarezza su quanti e quali ponti fossero stati posti a scavalco del Pora, nel territorio compreso tra il Borgo e la località Mordeglia (oggi Cipressi), ai confini con Calice Ligure. L’indagine parte, per quanto abbiamo potuto ricostruire, dai fatti avvenuti nel corso del XVII secolo.