Libri di Marina De Palo
Quaderni di Villa Mirafiori. Dottorato di ricerca in Filosofia Sapienza Università di Roma. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il secondo volume della collana Quaderni di Villa Mirafiori raccoglie una ricca selezione di lavori di giovani studiose e studiosi del Dottorato di ricerca in Filosofia della Sapienza Università di Roma che contribuiscono a delineare alcune direttrici dell’attuale ricerca filosofica. La collana si propone, infatti, di rappresentare uno spazio di confronto e di documentare, anche se solo in parte, la ricca attività seminariale che anima il dottorato. Che questo progetto non nasca in astratto, ma intercetti un’esigenza diffusa e condivisa, è attestato dalla risposta di dottorandi e docenti, che è stata, come nel caso del primo volume, tanto generosa da rendere impossibile accogliere tutto il materiale pervenuto.
Quaderni di Villa Mirafiori. Dottorato di ricerca in Filosofia Sapienza Università di Roma. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 250
Questo volume inaugura la collana "Quaderni di Villa Mirafiori" del Dottorato di ricerca in Filosofia della Sapienza Università di Roma, la cui cifra poliedrica incarna le diverse anime e tradizioni degli studi filosofici della Sapienza. La collana si propone di raccogliere una selezione di lavori di giovani studiose e studiosi, degli ospiti dei seminari permanenti e dei docenti del Dottorato al fine di delineare alcune delle direttrici lungo le quali si svolge la ricerca filosofica.
Il linguaggio: storia delle idee e questioni contemporanee. Per Stefano Gensini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 516
Questo volume, in onore di Stefano Gensini, raccoglie trentuno saggi di amici, colleghi e collaboratori che riprendono o sviluppano alcuni suoi temi di ricerca in segno di riconoscimento della sua lunga e brillante attività scientifica e didattica e di amicizia e affetto nei suoi confronti. I contributi sono suddivisi in cinque sezioni, ciascuna delle quali rinvia a specifiche aree della sua poliedrica attività di ricerca: la riflessione sui fondamenti degli studi linguistici e semiotici, la storia del pensiero sui segni e le lingue; le tematiche cognitive centrate sul rapporto tra mente e linguaggio e la comunicazione animale; le indagini sulla pluralità delle lingue e il valore delle parole, le questioni legate alla comunicazione, all’argomentazione e all’educazione linguistica.
Percorsi di semiologia. Autori, teorie e metodi
Mariacristina Falco
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 244
Gran parte delle nozioni e delle categorie d'analisi della semiotica hanno un'originaria collocazione nei corsi ginevrini di Ferdinand de Saussure e nei successivi contributi che a Saussure si sono ispirati. A partire dai fondamenti delle discipline semiotiche e attraverso una disamina di autori della tradizione di storia del pensiero linguistico e semiologico, il volume propone una rilettura critica dei passaggi nodali, dei concetti e dei temi delle discipline semio-linguistiche. Un percorso tra teorie e metodi che hanno animato e continuano ad animare lo studio e il dibattito tra semiotica e linguistica. Prefazione Marina De Palo.
Saussure e la scuola linguistica romana. Da Antonino Pagliaro a Tullio De Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 158
Nel variegato quadro di iniziative scientifiche organizzate in occasione del centenario del Corso di linguistica generale, questo libro offre una ricognizione dei problemi filologici, interpretativi e teorici emersi fin dagli anni Trenta nella esegesi saussuriana. Filo conduttore di questa rilettura è il lavoro critico di Antonino Pagliaro (1898-1973), in cui si saldano in maniera compiuta interessi filosofico-linguistici (testimoniati dal costante dialogo con le maggiori correnti del dibattito internazionale) e capacità di analisi empirica che trovano nella semantica il loro terreno privilegiato. Tali presupposti daranno il loro frutto più maturo nella teoria del linguaggio di Tullio De Mauro (1932-2017), delineando la parabola di un pezzo di storia del pensiero linguistico italiano e europeo. Accanto a saggi di F. Albano Leoni, M. De Palo e S. Gensini, D. Gambarara, M. Mancini, J. Trabant, viene qui pubblicato il testo di un'importante conferenza di De Mauro sulla Scuola linguistica romana.
Blityri. Studi di storia delle idee sui segni e le lingue. Volume Vol. 2
Libro: Libro di altro formato
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 189
La rivista si propone come strumento di ricerca e luogo di discussione sui temi concernenti le dottrine (esplicite e implicite) sul segno e sul linguaggio, in chiave contemporaneamente storica e teorica. Questo fascicolo torna alla formula tradizionale della rivista, con una serie di contributi su temi storici diversi. Di massima, continueremo ad alternare numeri "a tema", collegati a occasioni congressuali o a ricerche di singoli gruppi di studiosi, e numeri miscellanei, intesi a mappare il territorio degli studi storici, in Italia e altrove. Poche righe di presentazione dei singoli contributi, in ordine cronologico. Quello di Valentina Vitali è una rassegna critica degli studi che si sono negli ultimi anni succeduti intorno alle idee linguistiche di Lucrezio: si tratta di temi che non interessano più solo filologi e storici dell'età classica, ma investono problemi di natura teorica (la nozione di significato, la differenza fra linguaggio umano e linguaggi degli animali non umani) al centro del dibattito attuale. Michela Tardella presenta il "De literis" di Jacob Madsen Aahrus, un capitolo assai poco noto di quella storia della fonetica che sta via via riemergendo all'attenzione degli studiosi, e di cui la stessa si era occupata di recente lavorando sul "De locutione" di Girolamo.
Saussure e gli strutturalismi. Il soggetto parlante nel pensiero linguistico del Novecento
Marina De Palo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 341
Recuperando la centralità del soggetto parlante in Saussure, il libro esplora la riflessione linguistica europea post-saussuriana presentando una mappa di autori e temi - in cui un ruolo centrale hanno Buhler, Benveniste e Merleau-Ponty - che delinea una sorta di controcanto della storia degli strutturalismi. Questa ricostruzione ricca e sistematica rivela sentieri che attraversano la filosofia, la psicologia, l'avvento della psicoanalisi, l'antropologia e le teorie di genere, il complesso intreccio fra teoria del linguaggio e fenomenologia, proponendo una lettura originale su aspetti trascurati ma estremamente attuali e fecondi del pensiero linguistico del Novecento.
La conquista del senso. La semantica tra Bréal e Saussure
Marina De Palo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 276
L'autrice rilegge la linguistica saussuriana in rapporto a quella di Bréal e agli studi della seconda metà dell'Ottocento, in particolare francesi, al fine di restituire al pensiero di Saussure aspetti trascurati dalla vulgata strutturalistica e di sfatare il diffuso luogo comune secondo cui la sua linguistica mancherebbe di una teoria del significato. Infatti, lungi dal prospettare una semantica incentrata sulla struttura astratta e autonoma della lingua, Saussure intreccia la nozione di "sistema" con quella di "soggetto". Affermando la natura psicologica dei rapporti associativi, non solo egli lega intimamente il sistema della lingua al soggetto parlante, ma riconduce il significato alla sua matrice soggettiva, collegandosi così al dibattito psicologico coevo. Questi elementi, oggi nuovamente di grande attualità - basti pensare al ruolo delle scienze della memoria -, emergono nella grande attenzione che Saussure rivolge alla motivazione che il soggetto parlante impone alla strutturazione del senso e delineano un principio di naturalità del linguaggio dentro cui si inscrive la radicale arbitrarietà delle lingue. Il libro, indagando la trama che collega Bréal e Saussure, affronta analiticamente i nodi in cui il tema del significato emerge con maggiore forza (il segno linguistico, la dicotomia langue/parole, la diacronia). Questo percorso teorico illustra la faticosa conquista del dominio di indagine della semantica linguistica moderna: il senso.
Blityri. Studi di storia delle idee sui segni e le lingue. Volume Vol. 1
Libro: Libro di altro formato
anno edizione: 2018
pagine: 241
La rivista si propone come strumento di ricerca e luogo di discussione sui temi concernenti le dottrine (esplicite e implicite) sul segno e sul linguaggio, in chiave contemporaneamente storica e teorica.