Libri di Marina Berardi
Flussi, abbandoni e transiti. Antropologia tra retoriche, forme di memoria e immaginario vernacolare in un'area del Materano
Marina Berardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 328
«Flussi, abbandoni e transiti» è un’etnografia di alcune aree del Materano – in particolar modo di Accettura e Grassano – sulle retoriche con cui si guarda al declino demografico cercando di decostruire in primis la parola “spopolamento”, indagando la sua invenzione culturale attraverso lo studio di forme di memoria locale e immaginario vernacolare. Nel testo particolare rilevanza assumono le rappresentazioni su cui vengono fatte filtrare le narrazioni, messe in filigrana dal mondo delle immagini e degli oggetti che costituiscono le trame su cui si posano lo sguardo e l’udito. La monografia dà particolare importanza alla visualità come pratica, come processo e strumento che ha permesso di esplorare le auto ed etero rappresentazioni locali, nel tentativo di decostruire convenzioni e immaginari per ragionare criticamente su luoghi, stereotipie, paesaggi interni, orizzonti, discontinuità, idiosincrasie di potere e ritualità unendo prospettive diacroniche e sincroniche.
Michele Mulieri. Una stanchezza da meditare
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2021
pagine: 256
In Basilicata, tra i paesi di Grassano e Tricarico, a un nodo di cinque strade, Michele Mulieri si dichiara Presidente unico e assoluto della Repubblica dei Piani Sottani. Era il 1950. "E mai una storia come questa del Mulieri, ch'io definirei regina, ho sentito in un libro e a voce" dichiara Savino Sileno nel suo manoscritto oggi ritrovato e qui integralmente pubblicato. Michele Mulieri, che già Rocco Scotellaro ebbe a immortalare in note pagine, ritorna in questo volume, fa risentire il suo accento inconfondibile e offre la possibilità di ripensare il nostro tempo, in un coro di voci che restituiscono il suo spirito "avventuriero" e la sua "stanchezza da meditare". Con il dattiloscritto di Savino Sileno: "Michele Mulieri. Lo stanco contadino del Sud".