Libri di Mariangela Palmieri
Schermi nemici. I film di propaganda della Democrazia Cristiana e del Partito Comunista Italiano (1948-1964)
Mariangela Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 182
La Democrazia Cristiana e il Partito Comunista Italiano sono stati i principali protagonisti della storia politica italiana del secondo dopoguerra, incarnando, in una logica bipolare, sistemi di valori e visioni del mondo contrapposti. Lo scontro tra le due compagini avviene anche attraverso gli strumenti della propaganda e il cinema, il principale medium del Novecento, ricopre un ruolo rilevante nella battaglia delle idee. I due partiti, infatti, predispongono sezioni cinematografiche allo scopo di produrre autonomamente o commissionare a case di produzione esterne film di propaganda. Questo lavoro prende in esame gli audiovisivi promossi dalle due compagini nel periodo compreso tra il 1948 e la seconda metà degli anni Sessanta, ovvero la fase più intensa della Guerra fredda, che fa da sfondo alla contesa tra cattolici e comunisti. Il raffronto tra le pellicole mostra la netta contrapposizione tra le parti, le ideologie antitetiche, le narrazioni contrastanti di una stessa realtà. In breve, restituisce i contorni della lotta feroce che in quegli anni ha diviso il Paese attraverso le appartenenze separate a due culture politiche opposte, di cui troviamo traccia ancora nel presente.
Profondo Sud. Storia, documentario e Mezzogiorno
Mariangela Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2019
pagine: XVI-180
Attraverso l'analisi di un ampio corpus di documentari il volume propone un viaggio alla scoperta del Mezzogiorno tra secondo dopoguerra e miracolo economico. Un percorso che, sulla base di un patrimonio di filmati in buona parte sconosciuto, consente di esplorare un'area del Paese divisa tra resistenze culturali e importanti trasformazioni e, al contempo, di cogliere la rappresentazione del Mezzogiorno stratificata nell'immaginario collettivo. Il cinema documentario. infatti, partecipa alla definizione dell'immagine del Mezzogiorno come periferia dello spazio e della storia d'Italia. Un'immagine oggi ancora viva, che incide nel nostro modo di pensare e guardare al Sud. Prefazione di Pierre Sorlin.