Libri di Maria Grazia De Angelis
Volare digitale. Governance e competenze per una trasformazione senza confini
Maria Grazia De Angelis
Libro: Copertina morbida
editore: NeP edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 326
L'essenza del libro è racchiusa nel verbo scelto per il titolo: Volare, che ci ricorda come il digitale vada veloce, ogni giorno di più, e come il percorso da compiere da parte di persone ed aziende debba anch'esso essere veloce. Un viaggio di scoperta, per dirla con le parole di Marcel Proust, in cui è però importante "cercare nuove terre", ma soprattutto "avere nuovi occhi". Siamo cresciuti dando per scontata l'idea di un'azienda fatta di muri, tavoli, fogli di carta e macchine. Via via tutto questo sta scomparendo e ci troviamo a dovere fare i conti con un'azienda che ci appare 'dematerializzata' e continuamente mutevole, leggera. Una prospettiva che mette in discussione temi organizzativi, tecnologici, gestionali e persino logistici. Il libro fornisce una risposta alla domanda: quali sfide impone ai singoli individui e alle aziende la digitalizzazione? È un libro che, partendo dall'analisi del contesto attuale in continua evoluzione, guarda con coraggio ai motori del cambiamento, alle competenze del futuro e alle importanti trasformazioni che stanno pervadendo le organizzazioni.
Benessere personale e benessere organizzativo: un binomio possibile? La cultura del lavoro come leva strategica per il successo d'impresa
Maria Grazia De Angelis
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 240
Il libro affronta un tema sul quale a lungo si sono interrogati gli studiosi di organizzazione e risorse umane: il benessere dei lavoratori e delle imprese può convivere all'interno dello stesso contesto? La riaffermazione degli obiettivi delle imprese si discosta davvero ancora così tanto da quell'area di tutela dei diritti di chi vi lavora, in presenza della mutata situazione economico-sociale a livello mondiale avvenuta agli albori del terzo millennio? L'autrice, partendo da un'articolata analisi del contesto socio-economico caratterizzato dall'economia dell'informazione e della conoscenza, senza pregiudizi né luoghi comuni, sviluppa alcune riflessioni sulla correlazione tra benessere personale e benessere organizzativo, invitando a considerare, con rinnovata attenzione, lo stretto rapporto di reciprocità esistente fra la motivazione e la professionalità di chi lavora e l'etica e il successo dell'impresa. Nel corso della trattazione si alternano riflessioni, interviste e contributi di autorevoli interpreti e studiosi, concordi nella convinzione che sia la stessa cultura del lavoro a essere mutata in questi ultimi anni in modo significativo: da mezzo per vivere, in una condizione di necessità storica, il lavoro si è infatti trasformato in un processo di graduale costruzione di un legame di fiducia con l'impresa, che a sua volta diventa di successo se riesce a trasmettere fiducia all'esterno e alle risorse umane al suo interno.

