Libri di Maria Bellucci
Un uso romantico di te
Maria Bellucci
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2025
pagine: 205
Nina è una scrittrice che decide di scrivere un romanzo sul suo vissuto sentimentale dopo che l'uomo a cui è stata legata per oltre cinque anni della sua vita, una mattina, uscendo di casa, sparisce nel nulla non facendosi più vivo. Mentre lavora al manoscritto, certa di trovare nella scrittura la cura alla sofferenza di una separazione inspiegabile, Nina fa la conoscenza inaspettata di un uomo dall'aria familiare, ritrovandosi, tra incertezze e paure, a vivere una nuova relazione d'amore. I ricordi della vecchia storia la tengono però ancora legata al suo passato, fino a quando la scoperta di una gravidanza non programmata la obbligherà a fare una scelta definitiva, guardando unicamente al futuro che l'aspetta. Decisa a voltare per sempre pagina, Nina si appresta così a iniziare una convivenza con il padre del bambino, ignorando però che l'ombra della persona che l'ha abbandonata tornerà a farsi viva insieme a una verità che, brutale, la investirà con la violenza di un treno che corre da lontano ad altissima velocità.
Fauci
Maria Bellucci
Libro: Libro in brossura
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2021
pagine: 184
Gemma e Marco, due fratelli uniti in un rapporto indissolubile ma dalle tinte oscure. Tragedie familiari che segnano per sempre vite intere. Una scia di delitti che attraversa un paese della provincia romana in un crescendo di sesso e sangue. Questi sono solo alcuni dei tasselli del rompicapo che il commissario Cesari e l’ispettore Capuozzo dovranno risolvere per porre fine alla serie di omicidi che sta gettando nel terrore la comunità che sono chiamati a proteggere.
Unità d'Italia. 150 anni. Qualcosa da ricordare 1861-1915
Maria Bellucci, Francesca Civile, Brunella Danesi
Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 158
In occasione del 150° dell'unità, il numero zero della nascente collana collegata alla rivista "Naturalmente scienza" restaura l'immagine della scienza italiana tra l'unità e la prima guerra mondiale. La medicina, la biologia, l'astronomia e la matematica soprattutto erano all'epoca tutt'altro che provinciali, come si tende a pensare, anzi davano all'Italia un posto di rilievo nel fermento scientifico europeo. E le storie delle discipline, insieme a quelle degli uomini e delle donne che le hanno fatte crescere, s'intrecciano a quelle delle riviste scientifiche dell'epoca, spesso riviste politicamente impegnate, anti-giolittiane, colpite poi - scienze e riviste insieme - dalla scure dell'idealismo gentiliano che, nel volgere di pochi anni, le relegò in secondo piano. Per cinquant'anni, una politica e una cultura della scienza contribuirono con ineguagliata vivacità a fare l'Italia.

