Libri di Margareth Amatulli
Amnesie d'autore. Un secolo di parole e immagini per raccontare i disturbi della memoria (1920-2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 312
Il libro indaga le forme di rappresentazione letteraria e audiovisiva dei vuoti di memoria causati da deficit neurologici (Alzheimer e altre forme di demenza) o da traumi psichici (dovuti a fenomeni collettivi di portata storica o a eventi personali) e la loro manifestazione linguistica dal 1920 post-bellico al 2020 post-pandemico. I temi delle malattie degenerative, del dolore e della morte sollevano interrogativi bioetici che romanzi, film e altre forme espressive consentono di avvicinare da prospettive inedite e feconde, con una complessità di sguardi che si propone di affiancare e integrare la letteratura medica specialistica. Il fatto creativo permette di approfondire i dilemmi etici connessi a queste tematiche e può incidere a fondo sulla nostra comprensione delle loro implicazioni e sulla necessità di elaborare risposte condivise, oltre a favorire un dialogo interdisciplinare che abbracci campi del sapere distanti come la bioetica, le scienze cognitive, le teorie culturali, la critica letteraria, la Visual Culture, la linguistica. Studiosi che operano in ambito medico e umanistico hanno inteso intrecciare le proprie competenze per restituire la voce alle donne e agli uomini che l'amnesia ha messo a tacere.
Scatti di memoria. Dispositivi fototestuali e scritture del sé
Margareth Amatulli
Libro: Copertina morbida
editore: Metauro
anno edizione: 2020
pagine: 226
Scritti tra il 1992 e il 2011, "Le Voile noir" di Anny Duperey, "Reliques" di Henry Raczymow, "Mes bureaux" di Jean-Philippe Toussaint, "Y penser sans cesse" di Marie NDiaye non coprono certo l'intera gamma di interferenze che la fotografia può produrre quando è coniugata alla scrittura. Attestano tuttavia le principali modalità attraverso le quali il dispositivo fotoletterario modella e ridefinisce le scritture del sé e, più in generale, le forme dell'immaginario francese contemporaneo, che spesso ricorre ad altri codici espressivi per rivitalizzare generi e contenuti. In modo diverso le quattro opere ci trasmettono la necessità del soggetto di cercarsi (senza necessariamente ritrovarsi) attraverso la fotografia quale forma di mediazione, e di raccontarsi attraverso la scrittura. Ci narrano altresì la posizione del soggetto nel mondo, il suo sguardo sull'immagine e sulla letteratura.
Truffaut uomo di lettere. Il film come una lettura. Passaggi letterari sullo schermo
Margareth Amatulli, Anna Bucarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2004
pagine: 451
Lazzaro risorto. Memorie e identità nell'autofinzione di Jean Cayrol, Albert Cohen e Georges Perec
Margareth Amatulli
Libro
editore: Parnaso
anno edizione: 2000
pagine: 150
Scrivere, scrivere, scrivere
Sally Bonn
Libro: Libro in brossura
editore: Metauro
anno edizione: 2023
pagine: 206
La mano, la mia mano, vuole scrivere. Vuole afferrare il mondo attraverso la scrittura, i suoi piccoli disegni neri, le sue forme disposte in modo da avere un senso. Mi ci affido. Un giorno sarò una scrittrice. Anche se non so quale strada prendere, quale linea seguire, quali segni tracciare. È così che comincia.Dove inizia la scrittura? Nel corpo o nella testa? Nella mano contratta sulla penna del bambino seduto al suo tavolo o nella memoria dell’adulto? Forse bisogna guardare altrove. Ritrovare le tracce. Divertirsi coi graffiti nelle strade. Osservare i rituali degli scrittori, quelli di ieri (Proust, Walser, Benjamin) come quelli di oggi. Ripercorrere la Mesopotamia, la Grecia, i miti egizi. A partire da ricordi personali, viaggi e confidenze di artisti, Sally Bonn compone, a sua volta, la traccia più sensibile: il suo libro.