Libri di Marco Piccolino
Sant'Anna di Stazzema. Una strage fascista e nazista. Storie, testimonianze, documenti e riflessioni
Marco Piccolino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 320
Con questo volume, denso di storie, testimonianze e documenti in gran parte inediti, Marco Piccolino torna, dopo diversi anni, sulle vicende della strage di Sant'Anna, di cui aveva in passato ricostruito con "scientifica" precisione alcuni dei momenti più cruciali, tra cui l'eccidio della piazza della chiesa, in cui venne stroncata, in modo particolarmente barbaro, la vita di circa centocinquanta persone, in maggior parte donne e bambini. Lo fa soprattutto per mettere in luce, anche sulla base di elementi nuovi, l'importante ruolo che nell'eccidio ebbero le varie brigate del fascismo di Salò. Un ruolo che non emerse nella giusta luce nel periodo immediatamente successivo alla strage, soprattutto per le minacce e intimidazioni di cui furono fatti oggetto i sopravvissuti da parte dei membri delle varie formazioni nere che uccisero a Sant'Anna; e che, negli anni recenti è stato messo in poca evidenza dalla storiografia accademica, e, ha avuto, inoltre, scarso risalto nel processo sui fatti di Sant'Anna celebrato all'inizio degli anni 2000 presso il tribunale militare di La Spezia.
Rita Levi-Montalcini e il suo maestro. Una grande avventura nelle neuroscienze alla scuola di Giuseppe Levi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 316
Innumerevoli le occasioni in cui Rita Levi-Montalcini ha raccontato la sua vita, e ancor più innumerevoli quelle in cui la sua storia è stata narrata da scienziati, giornalisti, scrittori, cineasti. Basta però spingere lo sguardo oltre la superficie per capire che la vicenda di Rita, della sua vita, delle sue scoperte, e in particolare del rapporto con il suo Maestro, Giuseppe Levi, è ancora tutta da svelare, e soprattutto da decostruire rispetto alla narrazione che lei stessa ne fa, e che è quasi invariabilmente il riferimento di chi su di lei ha scritto. Ampiamente basato su ricerche storiche approfondite e su conoscenze dirette, questo libro si sforza di offrire una diversa rappresentazione della storia, facendo un particolare ricorso alla forza suggestiva delle immagini, molte delle quali qui pubblicate per la prima volta. Tra i contributi, un prezioso inedito di Maria Gattone, moglie di Gino Levi-Montalcini, che ricostruisce le vicende della famiglia negli anni della guerra. Giuseppe Levi, il Maestro nella storia di questo volume, è una figura centrale della biologia del Novecento. È soprattutto grazie a lui se negli anni bui del fascismo si sviluppò in Italia una scuola di biologia sperimentale di respiro internazionale, a partire dalla quale fiorirono, per iniziativa di alcuni allievi particolarmente brillanti, alcune delle maggiori scoperte della biologia moderna. Insieme con la moglie Lidia Tanzi, Levi è anche il protagonista di Lessico famigliare, il libro scritto dalla figlia Natalia Ginzburg, e la sua vicenda si situa dunque in modo naturale all'intersezione delle “due culture”. Sorprendentemente, come questo volume suggerisce, tale collocazione è applicabile anche alla personalità e all'opera dell'Allieva.
Il pallone frenato del Matanna. Dal mare ai monti nel sogno di un imprenditore toscano
Marco Piccolino
Libro: Libro in brossura
editore: Campano Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 218
Nel 1910, Daniele Barsi, un tenace e geniale imprenditore di un piccolo borgo delle Apuane, realizzò, insieme a suo padre Alemanno, una "funivia aerostatica" che permetteva in pochi minuti di salire dalle prime alture di Camaiore, fino agli oltre mille metri di una cresta del Monte Matanna. La funivia, basata su un pallone guidato da un cavo metallico lungo circa 800 metri, unico esempio della storia di un sistema di trasporto di questo genere, ebbe una vita breve perché l'impianto venne distrutto pochi mesi dopo l'inaugurazione da una tempesta di vento. La storia del "pallone frenato del Matanna" viene ricostruita in questo libro, con straordinaria precisione, sulla base di accurate ricerche sul campo e tra archivi e biblioteche, e con ampio ricorso alla memoria orale. Rivive così un'epopea straordinaria che per un breve momento mise la Versilia al centro del mondo, e ancora oggi continua a far sognare chi ama le montagne e la storia.
A Sant'Anna di Stazzema. La storia di Pietro, testimone per caso della strage nazifascista
Marco Piccolino
Libro: Libro in brossura
editore: Campano Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 284
La strage nazifascista di Sant'Anna di Stazzema in una ricostruzione di grande intensità umana e narrativa, frutto di un'accurata ricerca tra materiali d'archivio inesplorati e testimonianze orali. Per la prima volta le immagini dei massacratori e dei corpi delle loro vittime.
Insegne ambigue. Percorsi obliqui tra storia, scienza e arte da Galileo a Magritte
Marco Piccolino, Nicholas J. Wade
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 122
Il libro affronta il tema dell'ambiguità nella comunicazione sia figurativa che verbale. Si raccontano i meccanismi che ne sono alla base e la sua presenza in ambiti diversi, dalle decorazioni musive di epoca romana, alle insegne delle navi da guerra ottomane; dalla polemica di Galileo sulla comparsa di nuove stelle e comete, fino alla pipa che non si può fumare di René Magritte.
The taming of the ray. Electric fish research in the enlightenment from John Walsh to Alessandro Volta
Marco Piccolino
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2003
pagine: XIV-222
Dal Ragnaino a Campallorzo. Persone, luoghi e storie delle montagne
Marco Piccolino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 264
Con un linguaggio affabilmente narrativo e volutamente divagante, che si ramifica in mille direzioni come gli antichi sentieri di pastori e carbonai per i monti della Toscana, l'autore di questo libro ci aiuta a riscoprire il fascino di un mondo che ci è familiare, ma le cui tracce sono spesso ardue da identificare. Seguendolo nei suoi percorsi tra i monti e le piane, insieme con la visione di "greggi, fontane ed erbe", si aprono ai nostri occhi immagini più inattese, come lo stormo di cicogne in volo dalle Apuane verso il mare o la volpe neonata del Monte Pisano, i rospi in migrazione nella valletta di Candalla o le libellule danzanti di San Pantaleone, i tritoni alpestri o le rare salamandrine con gli occhiali del Monte Matanna e del Prana, le stalattiti di ghiaccio della Grotta all'Onda o la fioritura degli asfodeli sulle balze del Monte Rocca. Nel libero girovagare di questo volume, avviene anche di imbattersi in personaggi davvero singolari e autentici, come Eva di Campallorzo o Franco dei Quattro Venti, la cui cultura e umanità sono manifestazioni di una civiltà antica e di un tenace rapporto con la terra e la storia dei monti. Prima che le storie della montagna e delle persone che vi abitano vadano perdute per sempre, Marco Piccolino le ha raccolte con affetto e sensibilità, e le ha raccontate con una scrittura limpida che ha il ritmo libero dei suoi passi per i sentieri sperduti tra i monti della Toscana. (Guido Barbujani). In "Storia di amore e di tenebra" Amos Oz scrive: «un libro, quand'anche lo si distrugga con metodo, è probabile che un esemplare comunque si salvi… su un ripiano dimenticato in qualche sperduta biblioteca, a Reykjavik, Valladolid, Vancouver». Se è così, allora, grazie a questo volume, non si perderà più il ricordo di Eva Domenici, la mitica pastora solitaria di Campallorzo. Basterebbe questo a rendere prezioso il libro di Marco Piccolino per chiunque ami la storia e l'umanità. (Paolo Mazzarello)