Libri di Marco Papacchini
Poesisfera
Marco Papacchini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erudita
anno edizione: 2021
pagine: 80
L'amore per la poesia emerge da ogni singolo verso, un amore personale e stupefacente in grado di emozionare. Politica, religione, adolescenza sono temi toccati con forza. Ispirandosi ad avvenimenti storici, molte poesie parlano di politica come se fosse una critica, lasciando andare i propri pensieri e le proprie emozioni. Attraverso un'aria fatta di musica e di elementi naturali, la raccolta suggerisce immagini evocative e fluide che scorrono tra passato e presente, un vortice di emozioni come è l'adolescenza. L'ermeticità delle poesie non sacrifica il contenuto, rende il ritmo più veloce e riporta alla tipica fretta adolescenziale.
Rompete le righe!
Marco Papacchini
Libro: Libro in brossura
editore: Santelli
anno edizione: 2019
pagine: 376
Il viaggio mentale di un ragazzo alla ricerca di una vita lontana dal suo piccolo borgo natale, il destino che segna inevitabilmente la storia di un giovane ivoriano, un uomo alla ricerca della sua vera dimensione interiore. Una misteriosa morte che porta ad un viaggio mentale, a tratti erotico, che si conclude in modo inaspettato, il desiderio di fare tabula rasa e ricominciare da zero dopo un episodio tragico, l'amicizia che si tramuta in amore e condivisione. Arte, cultura, musica, droga e amore si fondono in un percorso spirituale, incentrato sul viaggio, che conduce alla serenità interiore.
Angelo ribelle
Marco Papacchini
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 146
Dal silenzio evocato nei primi versi, la poesia si addentra nei rumori della notte e dell'interiorità, spinta dal fascino della trasgressione. La violenza della banalità che offrono i media autorizza l'autore a perdersi nel chiasso di un'esistenza incomprensibile. Poi una luce improvvisa delinea una realtà nuova, un'esperienza capace di imprimere l'altezza profonda e abbagliante dell'amore. Ma il sorriso angelico e vincitore si rivela adagio una realtà ribelle, che schiude l'abisso di un non ritorno. Il canto di questo giro della morte si affida ai ritmi tradizionali della metrica, così come i testi delle canzoni, specchio di un urlo sofferto, sono espressi con un tempo rock agitato. Negli ultimi versi la porta della percezione realistica si chiude con l'invocazione di un nuovo silenzio. È il desiderio di sparire.

