Libri di Manuel Cavenaghi
La pellicola va nella plastica. Ovvvero come smaltire il cinema spazzatura. Enciclopedia breve del cinema freak, trash, bizzarro, exploitation
Alberto Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Bepress
anno edizione: 2021
pagine: 574
«Il mondo del cinema è un universo variegato, composto da molteplici generi e diversi livelli di produzione, sia in termini di qualità e quantità. Ai piani più bassi della catena evolutiva cinematografica esiste un cinema povero, smaccatamente perverso e inconsapevole della sua bruttezza, il cosiddetto cinema spazzatura, che naviga impertinente nei generi, inconsapevole di aver prodotto migliaia di pellicole ancor oggi mai smaltite. Spaziando dal finto bondage della saga di Olga fino agli orrori di cartapesta di Roger Corman, passando per le giunoniche forme delle protagoniste dei film di Russ Meyer ai ridicoli polpettoni in costume di Andy Milligan fino all'irriverente cattivo gusto di John Waters, il cinema spazzatura, per quasi un secolo, ha inquinato mari e monti ma soprattutto le sale cinematografiche. Con questo libro si tenta di mettere ordine in questo mondo valutando il miglior modo di smaltirne i generi all'interno di una raccolta differenziata di film tra i più brutti che siano mai stati realizzati affinché anche loro abbiano finalmente una giusta collocazione e magari (perché no?) una doverosa rivalutazione in un futuro più o meno lontano...» (Dalla Prefazione di Manuel "Bloodbuster" Cavenaghi)
2019. Dopo la caduta di New York di Sergio Martino
Manuel Cavenaghi
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: 133
1983. Quando la grande stagione dei generi italiani è prossima a chiudersi, l'industria dà un ultimo colpo di coda con il genere post-atomico, imitazione in scala artigianalmente ridotta dei grandi successi commerciali che - da Blade Runner a Guerre stellari, da Interceptor a 1997: Fuga da New York - hanno da poco sbancato i botteghini internazionali. Sergio Martino, esploratore di ogni filone del cinema popolare tricolore, accetta l'improba sfida di narrare e costruire uno scenario popolato da uomini scimmia e cyborg, guerrieri neo-medievali e mangiatori di ratti, nel quale amalgamare astronavi e auto corazzate, cavalli e motociclette. Sfruttando appieno le capacità di un comparto tecnico d'eccezione - dal reparto stuntmen a quello artificieri, fino ai geniali modellini creati dallo scenografo Antonello Geleng - restituisce una Grande Mela insieme primordiale e avveniristica, dando forma al più riuscito esempio del genere. Grazie all'ausilio di documentazioni e fotografie finora inedite e alla collaborazione di coloro che presero parte alla scrittura e alla realizzazione del film, l'autore ricostruisce genesi, lavorazione e destino di 2019. Dopo la caduta di New York, cult imperituro di un cinema che, in Italia, non esiste più.
A volte ritornano... ancora. Guida alle saghe dell'horror cinematografico moderno
Manuel Cavenaghi, Nicola Giglio, Daniele Magni
Libro: Libro in brossura
editore: Bloodbuster
anno edizione: 2019
pagine: 352
A volte ritornano... ancora (“ancora” perchè trattasi di nuova edizione ampliata) vuole essere una guida facilmente consultabile, che possa aiutare l’appassionato di cinema horror a districarsi anche tra le serie cinematografiche più impervie: quanti sanno esattamente di quanti film è composta la saga di Hellraiser? E quanti conoscono il titolo del quarto episodio di "Grano rosso sangue"? E qual è l’esatta cronologia delle pellicole dedicate a Maniac Cop? E cosa sono, in realtà, "La Casa" 3, 4, 5 e... 7?!? E che fine ha fatto "La Casa 6"? Molte saghe sono state bistrattate dalla distribuzione o dalle stesse case di produzione: con capitoli usciti alla rinfusa o rimasti inediti; con l’uso truffaldino di brand famosi applicati a pellicole assolutamente estranee alle serie a cui vorrebbero essere apparentate; con uscite cinematografiche e home video dello stesso film con titoli completamente differenti… Un po’ di chiarezza in questo mare magnum era necessario farla. Ci abbiamo provato, facendo del nostro meglio. A voi stabilire se abbiamo realizzato un lavoro utile.
Wild Angels. Dizionario dei biker movies
Manuel Cavenaghi
Libro: Copertina morbida
editore: Bloodbuster
anno edizione: 2014
pagine: 224
Montate in sella per un viaggio in uno dei filoni più oscuri del cinema exploitation: i motociclisti del grande schermo non sono stati solo i ribelli on the road di "Easy Rider", ma anche, e soprattutto, i centauri sbandati e violenti modellati sulle leggende che circondano i moto club illegali. Tra gli anni Sessanta e Settanta, sulla scia del successo de "I selvaggi" di Roger Corman, i drive-in americani sono stati invasi da più di cinquanta bizzarre pellicole a base di duelli all'ultimo sangue, party sfrenati, incredibili chopper e bellissime ragazze. Dai biker di "Facce senza Dio" e "Satan's Sadists", talmente brutali che farebbero impallidire quelli di "Sons of Anarchy", fino ai motociclisti licantropi di "La notte dei demoni", passando per le gang di sole donne di "She-Devils on Wheels" e quella di afroamericani di Black Angels; senza dimenticare i veri Hell's Angels, immortalati sulle loro Harley-Davidson in film di culto come "Angeli dell'inferno" sulle ruote e "Angeli della violenza".
Cripte e incubi. Dizionario dei film horror italiani
Manuel Cavenaghi
Libro
editore: Through The Lens
anno edizione: 2011
Cripte e incubi. Dizionario dei film horror italiani
Manuel Cavenaghi
Libro
editore: Bloodbuster
anno edizione: 2011
pagine: 420
Dopo il volume sul poliziesco degli anni di piombo (ancora più... Cinici infami e violenti - Dizionario dei film polizieschi italiani anni '70), quello sulla fantascienza degli anni paninari (Contaminations - Guida al fantacinema italiano anni '80) e quello sui James Bond di Cinecittà (Segretissimi - Guida agli spy-movie italiani anni '60), ecco finalmente un altro tassello nella nostra bibliografia dedicata alla riscoperta dei "generi" del cinema nostrano: il tanto atteso libro sugli horror movie. L'abbiamo intitolato "Cripte e incubi" in omaggio ad una pellicola minore di Camillo Mastrocinque, perchè non ci sono solo Bava, Freda, Fulci e Argento. C'è molto di più e questo dizionario si prefigge di guidare l'appassionato al ritrovamento e al godimento di tutte quelle pellicole che hanno reso l'horror italiano fra i più celebrati al mondo: tutta la produzione del genere, dalle origini ad oggi, dai classici alle pellicole più oscure, è sviscerata in oltre 300 schede critico/tecniche, con catalogazione di tutte le edizioni homevideo con traccia audio italiana e delle colonne sonore pubblicate.