Libri di M. De Caro (cur.)
Quanto siamo responsabili? Filosofia, neuroscienze e società
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2013
pagine: 342
Qualità individuale, virtù pubblica, fondamento dei legami e delle relazioni: il concetto di responsabilità è tanto pervasivo quanto apparentemente intuitivo, ma in realtà a uno sguardo più attento rivela grandi sorprese e questioni aperte. Mario De Caro, Andrea Lavazza e Giuseppe Sartori, proseguendo l'analisi condotta in "Siamo davvero liberi?", incrociano i risultati delle neuroscienze e della psicologia sperimentale, le indagini filosofiche e gli aspetti giuridici. Se il mondo e il cervello sono deterministici, può esistere la responsabilità? Fino a che punto è possibile attribuirsi le conseguenze di un'azione? Quando, in sede penale, possiamo essere imputabili di un reato? Cosa significa, in definitiva, una vita vissuta responsabilmente? Domande fondamentali non solo sul piano intellettuale, ma anche per le loro ricadute sulla nostra esistenza e sulla società.
La filosofia nell'età della scienza
Hilary Putnam
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 333
Hilary Putnam interviene con questo libro su due temi centrali nel dibattito culturale del nostro tempo: il rapporto tra filosofia e scienza e la questione del realismo. Guardando alla scienza naturale, alla matematica e alle scienze cognitive, ma anche all'etica e alla teoria dell'educazione, Putnam si muove per ricomporre la nostra frammentata cultura in un quadro coerente, in cui trovano il giusto spazio sia le istanze conoscitive della scienza sia le domande di emancipazione umana provenienti oggi dalla filosofia, dalle arti e dalla società nel suo complesso. Quanto al realismo, dopo un'esperienza anti realistica che oggi considera inadeguata, l'autore torna qui ad abbracciare una raffinata forma di realismo pluralistico, che rappresenterà certamente un decisivo punto di svolta nel grande confronto sul New Realism oggi in corso anche nel nostro paese.
Siamo davvero liberi? Le neuroscienze e il mistero del libero arbitrio
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2017
pagine: 206
La libertà di scelta e azione ci sembra spesso un dato naturale e incontrovertibile. Recenti osservazioni neurobiolociche, tuttavia, suggeriscono che noi acquisiamo consapevolezza delle nostre intenzioni di agire solo dopo che il comando cerebrale del movimento è già partito. In teoria quindi un osservatore esterno potrebbe prevedere le nostre scelte prima che noi le compiamo. Questo vuol forse dire allora che l'idea di libertà e di responsabilità morale che ne dipende sono illusioni? In realtà non è detto che sia così. la discussione sul libero arbitrio è infatti ancora aperta, e oggi vede la partecipazione di filosofi, neurobiologi, psicologi e scienziati cognitivi. In questo volume i massimi esperti italiani e internazionali analizzano il contributo che a questo dibattito offrono le sorprendenti e controverse acquisizioni della neuroscienza contemporanea.
Bentornata realtà. Il nuovo realismo in discussione
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 230
Che cosa c'è di nuovo nel "nuovo realismo" di cui si parla tanto da un anno a questa parte, in Italia e all'estero? E il nuovo realismo non significa un ritorno alla vecchia metafisica? Come si collega alle voci più vive della situazione filosofica internazionale? E quali sono i risvolti teorici e politici della messa in crisi del postmoderno? Ecco alcuni degli interrogativi a cui risponde questo volume fornendo una straordinaria batteria di argomenti a favore del realismo, ma anche dando spazio a voci dissenzienti.
The architecture of knowlwdge. Epistemology, agency and science
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 320
Come si può ripensare oggi, alla luce delle profonde trasformazioni intervenute nel pensiero filosofico e scientifico, il vecchio tema del rapporto tra teoria e prassi? Eminenti studiosi italiani e stranieri discutono dal punto di vista dell'epistemologia analitica e della teoria dell'azione, delle scienze cognitive e della riflessione metafilosofica sui rapporti tra scienza e sapere filosofico. Vengono così affrontati alcuni dei nodi centrali del dibattito filosofico-scientifico contemporaneo, quali l'emergere di nuove forme di naturalismo, le sfide della neuroscienza cognitiva, i dibattiti sui concetti di verità, oggettività e relativismo, le teorie dell'agire epistemico e morale, le radici pragmatiche di logica e metafisica, le proposte delle epistemologie femministe, i problemi filosofici della fisica relativistica, della geometria, della biologia con riferimento a Kant, Riemann, Mach, Poincaré, Einstein, Wittgenstein e Reichenbach. Come si può ripensare oggi, alla luce delle profonde trasformazioni intervenute nel pensiero filosofico e scientifico, il vecchio tema del rapporto tra teoria e prassi? Eminenti studiosi italiani e stranieri discutono dal punto di vista dell'epistemologia analitica e della teoria dell'azione, delle scienze cognitive e della riflessione metafilosofica sui rapporti tra scienza e sapere filosofico. Vengono così affrontati alcuni dei nodi centrali del dibattito filosofico-scientifico contemporaneo.
Siamo davvero liberi? Le neuroscienze e il mistero del libero arbitrio
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2010
pagine: 206
La libertà delle nostre scelte e delle nostre azioni ci sembra spesso il più naturale e incontrovertibile dei dati. Recenti osservazioni neurobiologiche, tuttavia, suggeriscono che noi acquisiamo consapevolezza delle nostre intenzioni di agire solo dopo che il comando cerebrale del movimento è già partito. Parrebbe dunque che, in linea di principio, le nostre scelte possano essere previste da un osservatore esterno prima che noi le compiamo: ma questo non indica forse che l'idea di libertà e quella di responsabilità morale che ne dipende sono soltanto illusioni? In realtà non è detto che sia così. La discussione sul libero arbitrio, uno dei misteri più antichi e affascinanti del pensiero umano, è infatti ancora aperta, e oggi vede l'appassionata partecipazione non solo dei filosofi ma anche di neurobiologi, psicologi e scienziati cognitivi. In questo volume i massimi esperti italiani e internazionali analizzano il contributo che a questo dibattito offrono le sorprendenti e controverse acquisizioni della neuroscienza contemporanea.