Libri di Hilary Putnam
Che cosa è la logica
Hilary Putnam
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2014
pagine: XII-292
Che cosa significa che una determinata descrizione della realtà è vera? E della realtà si possono dare descrizioni diverse, egualmente legittime, ma tra loro incompatibili? Come possono i termini che compongono le nostre descrizioni riferirsi a qualcosa di extralinguistico? Cos'è che fa sì che un ragionamento sia logicamente corretto? Come possiamo esser certi della correttezza dei metodi di prova che utilizziamo in matematica e nelle scienze naturali? Cosa ci assicura che gli assiomi da cui deduciamo i teoremi matematici siano veri? E quando, e perché, la logica è diventata una disciplina di grande importanza filosofica? Sono queste alcune delle fondamentali domande della filosofia della logica e della matematica cui, negli splendidi saggi raccolti in questo volume, Hilary Putnam offre risposte originali e profonde che hanno segnato profondamente la storia della filosofia recente.
La filosofia nell'età della scienza
Hilary Putnam
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 333
Hilary Putnam interviene con questo libro su due temi centrali nel dibattito culturale del nostro tempo: il rapporto tra filosofia e scienza e la questione del realismo. Guardando alla scienza naturale, alla matematica e alle scienze cognitive, ma anche all'etica e alla teoria dell'educazione, Putnam si muove per ricomporre la nostra frammentata cultura in un quadro coerente, in cui trovano il giusto spazio sia le istanze conoscitive della scienza sia le domande di emancipazione umana provenienti oggi dalla filosofia, dalle arti e dalla società nel suo complesso. Quanto al realismo, dopo un'esperienza anti realistica che oggi considera inadeguata, l'autore torna qui ad abbracciare una raffinata forma di realismo pluralistico, che rappresenterà certamente un decisivo punto di svolta nel grande confronto sul New Realism oggi in corso anche nel nostro paese.
Filosofia ebraica, una guida di vita. Rosenzweig, Buber, Levinas, Wittgenstein
Hilary Putnam
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 144
In questo libro, Hilary Putnam, uno dei più influenti filosofi della seconda metà del Novecento, racconta la propria "scoperta" dell'ebraismo e l'incontro con alcune figure di spicco della filosofia ebraica, Franz Rosenzweig, Martin Buber ed Emmanuel Levinas, cui si aggiunge Ludwig Wittgenstein, il quale, sebbene ebreo non praticante, ha sviluppato secondo Putnam una concezione della religione in qualche modo affine a quella di Rosenzweig, Buber e Levinas. Ne nasce un libro molto personale, quasi intimo, in cui la riflessione sul significato di questo incontro amplia il proprio orizzonte fino a includere ciò che la religione in generale può significare nella vita di ciascuno di noi. Con un saggio di Massimo dell'Utri e Pierfrancesco Fiorato.
Etica senza ontologia
Hilary Putnam
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2005
pagine: XVIII-219
Di che cosa parliamo quando parliamo di etica? Possono i giudizi etici essere considerati altrettanto oggettivi dei giudizi logici? È a questa spinosa questione che Putnam, uno tra i filosofi americani più noti e discussi, dedica il suo ultimo libro, toccando argomenti che non riguardano unicamente l'etica in senso stretto ma che spaziano dalla filosofia della logica alla filosofia della matematica, allo scopo di restituire alla filosofia quello sguardo "globale" cui aspira da sempre.
Fatto-valore. Fine di una dicotomia
Hilary Putnam
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2004
pagine: 218
Nella prima parte del volume, Putnam ripercorre le origini della dicotomia nel pensiero di David Hume, di Kant e dei positivisti logici del Circolo di Vienna e mostra come, in realtà, le nozioni centrali del nostro pensiero morale facciano contemporaneamente riferimento a fatti impregnati di valori e a valori che possono essere specificati solo menzionando fatti. I fatti e i valori, pur distinguibili, sono "intrecciati", conclude Putnam. Nella seconda parte del libro, Putnam, dopo aver colmato l'abisso fra fatti e valori, trae le conseguenze di questa mossa. I valori non sono frutto esclusivo dell'arbitrio, ma possono essere discussi e si può argomentare oggettivamente in loro favore.
Il pragmatismo: una questione aperta
Hilary Putnam
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: 111
Il grande filosofo americano torna al pragmatismo -e al confronto con la lezione di James, Peirce, Dewey, e anche Wittgenstein. Non solo per questioni teoriche, ma soprattutto per rispondere alla domanda se è possibile un'alternativa tra corrosivo scetticismo morale e autoritarismo morale. Hilary Putnam (Chicago, 1926) ha insegnato Logica matematica nella Facoltà di Filosofia della Harvard University (Massachusetts).
Mente, corpo, mondo
Hilary Putnam
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 280
In questo volume Hilary Putnam affronta in forma di lezione alcuni dei nodi classici della riflessione filosofica, non solo di oggi: il rapporto fra percezione e realtà, e quello fra mente e corpo. Innanzitutto il problema del realismo: è possibile la verità obiettiva? Criticando sia l'approccio empirista sia quello idealista, Putnam propone un'alternativa originale, che egli chiama "realismo naturale". La seconda parte del libro affronta il problema mente/corpo: anche qui, criticando due opposte visioni sull'interrelazione di mente e corpo, Putnam avanza una visione personale che si rifà a Wittgenstein.
Realismo dal volto umano
Hilary Putnam
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1995
pagine: 536
Respingendo la metafisica contemporanea, che continua a descrivere la mente e il mondo "dal punto di vista di Dio", l'autore privilegia un atteggiamento pluralista, secondo il quale la filosofia non è un metodo sistematico chiuso, ma una pratica umana intimamente legata alla vita reale. Né la filosofia né la scienza possono ridursi alla descrizione di un mondo "pronto per l'uso". Come emerge nella seconda parte del volume, il contesto umano in cui esse operano è un mondo di valori animato da imprescindibili giudizi etici ed estetici. Altrettanto cruciale è la dimensione storica, sottolinea Putnam nella terza parte del volume, dove si richiama alla tradizione filosofica americana e a figure come James, Pearce, Quine e Goodman.
Matematica, materia e metodo
Hilary Putnam
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1993
pagine: 360
Putnam affronta in questo libro questioni che la filosofia classica non aveva neppure potuto conoscere: i rapporti fra logica e matematica, i fondamenti della matematica, la filosofia della meccanica quantistica, alcuni problemi relativistici, il convenzionalismo in fisica e matematica.
Rinnovare la filosofia
Hilary Putnam
Libro
editore: Garzanti
pagine: 224
Putnam contesta l'idea che solo la scienza debba costituire un modello appropriato per la riflessione filosofica, e che le questioni relative ad arte, etica, amore, morte e religione debbano essere bandite per mancanza di un linguaggio e di una prospettiva adeguata. Affrontando temi che vanno dall'intelligenza alla selezione naturale, rifiutando le concezioni riduzioniste che derivano da questi modelli, Putnam identifica i problemi insormontabili cui va incontro la filosofia quando ignora il normativo, o tenta di ridurlo a qualcos'altro. Allo stesso modo, il filosofo americano, affronta il discorso religioso.