Libri di M. Caterina Jacobelli
La povertà francescana e il capitalismo medievale negli scriti di Pietro di Giovanni Olivi. Ediz. italiana e latina
M. Caterina Jacobelli
Libro
editore: Miscellanea Francescana
anno edizione: 2014
pagine: 208
Una domenica dopo l'altra
M. Caterina Jacobelli
Libro: Copertina morbida
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 517
Una teologa ci regala le sue riflessioni di donna, laica, sui vangeli della domenica. Un approccio a Gesù di Nazareth al di fuori degli schemi ecclesiastici, per credenti e non credenti.
La regola per le «soreres de poenitentia» nle codice 71 delal biblioteca di Cortona
M. Caterina Jacobelli
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2001
Onestà verso Maria. Considerazioni sui testi mariani del primo millennio
M. Caterina Jacobelli
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1996
pagine: 336
Maria. Un nome che più o meno in tutti, credenti e non credenti, cristiani o appartenenti ad altre religioni, suscita un ricordo, richiama alla mente l'immagine di una donna che ha determinate caratteristiche. Soprattutto nella memoria dei cristiani, ella vive in un quadro splendido, mirabilmente costruito in ogni sua parte da un gran numero di tasselli perfettamente armonizzati tra loro. È Maria, la Santa Vergine, la Madre di Dio, l'Immacolata, l'Assunta, la Regina degli angeli. In una parola la Madonna. Ma questa realtà mirabile, come si è costruita nella nostra mente? Quali sono le fonti che nel corso dei secoli hanno via via formato l'immagine di lei come noi oggi la veneriamo? E questa immagine corrisponde alla donna Maria che Gesù ha visto e amato, oppure noi da quasi due millenni ci poniamo con devozione ed amore di fronte ad un'altra Maria, che non è quella vera, non e la 'madre di Gesù' del vangelo, ma una nostra - seppure meravigliosa - costruzione? Partendo da queste domande, da questa esigenza di onestà verso Maria - che è anche onestà verso suo Figlio Via-Verità-Vita - l'Autrice, attraverso un'ampia e rigorosa analisi dei testi mariani dei Padri e degli scrittori ecclesiastici del I millennio, segue il successivo comporsi dell'immagine di lei, ponendo in evidenza e analizzando le molteplici cause che hanno posto in essere le caratteristiche date a Maria e che ne hanno costruito il personaggio così come noi lo veneriamo. Ne risulta un libro coraggioso, rigorosamente documentato, che è un gesto d'amore verso Maria ma anche un ringraziamento a Dio per questa nostra realtà umana che "era cosa molto buona" (Gen 1,31). ed è soprattutto uno stimolo ed un invito a continuare la ricerca lungo un cammino che appare di giorno in giorno sempre più ineludibile, teso a portare finalmente in luce la vera grandezza di Maria fino ad oggi nascosta da un elemento che soffoca ogni altra caratteristica di lei, e che invece - come dice il teologo p. Bernhard Häring nella sua Postfazione - 'va radicalmente ridimensionato".
Una donna senza volto. Lineamenti antropologico-culturali della santità di Margherita da Cortona
M. Caterina Jacobelli
Libro
editore: Borla
anno edizione: 1993
pagine: 224
Il risus paschalis e il fondamento teologico del piacere sessuale
M. Caterina Jacobelli
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 1990
pagine: 160
Per secoli, nei paesi di lingua tedesca, durante la messa di pasqua il sacerdote suscitava l’ilarità dei fedeli dicendo e facendo vere e proprie sconcezze dall’altare. Di fronte ad un fenomeno come questo, di vivo interesse per un’analisi sia antropologica che teologica, l’autrice si pone una domanda: è possibile che il risus paschalis fosse segno di una realtà sacra? Segno rimasto a livello popolare, appesantito da condizionamenti culturali, ma pur sempre segno di una realtà vera. La quale, non trovando spazio all’interno della chiesa “colta”, permaneva quasi sotterranea nel popolo di Dio e, come una possente radice che spezza la coltre d’asfalto che la ricopre, faceva spuntare una germoglio vivo e vitale. Ebbene sì: per Jacobelli quella realtà sacra è il fondamento teologico del piacere, e soprattutto del piacere sessuale.

