Libri di Lutrario Francesco
Gioco & filosofia 2
Brunella Antomarini, Lutrario Francesco, Movileanu Daniela, Marco Antomarini, Alberto Antomarini
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 76
Il gioco è spesso considerato come una distrazione o un'attività marginale rispetto alla realtà “seria”. Muovendo dal percorso tracciato dal primo volume, che esplora le filosofie del gioco nella concezione classica, questo testo ribalta tale prospettiva e analizza il gioco come elemento rilevante nel pensiero filosofico contemporaneo. Attraverso le visioni di diversi filosofi, tra cui Huizinga, Bateson e Bencivenga, il gioco viene indagato non solo come fenomeno culturale, ma come una modalità essenziale di conoscenza ed esperienza, superando la visione che lo riduce a un'attività secondaria e mostrandosi come chiave di lettura per comprendere la libertà, la creatività e la costruzione del significato. Un fil rouge che conduce sino all'evoluzione del gioco nell'era digitale, analizzata nell'ultima parte del libro, con particolare attenzione al rapporto tra gioco, tecnologia e filosofia, senza ridurre il fenomeno videoludico a una mera espressione del progresso tecnico, ma riconoscendone la portata simbolica, conoscitiva e educativa.
Game designer. Meccaniche e dinamiche di gioco della vita quotidiana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 228
"Se volete guardare al futuro sedetevi con un joypad (e questo libro) in mano". Rudy Bandiera, Formatore, divulgatore, infotainer, prof, anchorman, creator, autore... "Giocare è molto più dell'azione, molto più della vittoria, è un modo universale per inventare, costruire la natura umana e mettere alla prova i legami sociali". Francesca Chialà, CdA Teatro dell'Opera di Roma, TEDx speaker. Questo libro parla del presente, ma anche della società che verrà - e di come farsi trovare pronti. Lo fa attraverso l'esplorazione della figura del game designer e dei molteplici settori in cui opera, perché le meccaniche e le dinamiche del gioco si adattano a tutti gli ambiti della vita quotidiana. Al mondo del gioco (e dei videogiochi) possono infatti guardare la scuola, il lavoro, i musei e le pubbliche amministrazioni per coinvolgere e raggiungere più persone, facilitare i processi, trasferire informazioni. Il game designer vive dunque un momento d'oro. Non più confinato al solo mondo dei videogame, diventa disegnatore di esperienze emozionanti e trasversali; progetta sistemi organici capaci di reagire e di modellarsi intorno alle necessità dei partecipanti. Il volume esamina le sue conoscenze, le sue skill, gli ambiti in cui può lavorare, gli strumenti che può utilizzare. E soprattutto la logica di fondo a cui può attingere: quella della personalizzazione, dell'adattamento e del riscontro, fattori che consentono di interagire direttamente con il giocatore. Se volete comprendere il prossimo futuro, guardate al gioco e alla figura del game designer, e a come stanno già vincendo la sfida con intere generazioni.
Gioco & filosofia
Brunella Antomarini, Lutrario Francesco, Movileanu Daniela
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 88
Definire il gioco è complesso e spesso si tende a farlo per negazione: il gioco non è serio, non è reale, non produce un valore tangibile. Questo approccio non permette di comprendere cosa sia e che funzione abbia. Nonostante ancora non esista una "ludologia", ovvero una disciplina che studi i giochi e il gioco con un approccio specifico, tuttavia se ne trovano tracce già nel pensiero degli antichi filosofi e gli attuali modelli concettuali di riferimento sono validi e trasversali a numerose discipline: dall'antropologia alla psicologia, dalla storia alla matematica, fino alle tecniche di game e gamification design. Lo scenario post-digitale, caratterizzato dall'espansione esponenziale di tecnologie che interagiscono con gli esseri umani, suggerisce una rinnovata idea del gioco come strumento cognitivo, riflessivo, o anche liberamente ideato come fine a sé stesso. In questo contesto ritrovare in forma semplice e diretta una filosofia del gioco diventa utile e necessario. Il libro ripercorre i testi di filosofi "del gioco" dall'antichità al XIX secolo, per lasciare spazio in un successivo volume a quelle del XX e del XXI secolo.