Libri di Luisa Trimarchi
Le stanze vuote
Luisa Trimarchi
Libro
editore: Controluna
anno edizione: 2022
pagine: 92
La silloge si apre con una dedica a un’aula senza più alunni; un’assenza che diviene condizione generale e collettiva. Le stanze vuote incombono, inesorabili. “È solo il vuoto – triste vuoto –” che ci costringe a confrontarci con un profondo senso del limite. Appaiono difatti muri ad amplificare vicinanze e distanze, sempre nel grigiore diffuso di un’atmosfera sospesa. In questa dimensione, squisitamente anarchica, si definisce il percorso lirico di Luisa Trimarchi: bere, assorbire, respirare, trasudare le storie delle persone. Ascoltarle, lenirne il dolore, raccogliere lacrime, asciugarle e piangere tanto, goccia dopo goccia, sino a cadere sul terreno fertile, restituendoci, dal nulla e nel nulla, una preziosa e indomita poesia.
Versi della dimenticanza
Luisa Trimarchi
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2021
pagine: 100
Una raccolta complessa e articolata questa dei "Versi della dimenticanza", che tutto riescono a compiere fuorché riuscire nell'intento dell'oblio, piuttosto provano ad uscire, a trovare una strada per venire a capo di grovigli e ossessioni del corpo e della mente, antichi, quasi ancestrali, seppure sempre presenti. È un percorso intellettuale e materico in quattro sezioni, più una conclusiva (“Versicoli al veleno”). Ognuna fa parte del tutto, il principio è il lago dell'infanzia e il mare (l'elemento dell'acqua), si scende poi nella terra, per innalzarsi infine al cielo, per tentare in realtà di giungere oltre questi tre elementi, nella quarta sezione, dove si supera la linea di confine, in un viaggio faticoso che conduce alla liberazione. Si trova - dunque - la chiave per giungere in un altrove, seppure le chiavi di casa siano irrimediabilmente perdute.