Libri di Luigi Sergio Germani
Dezinformatsiya and active measures: pro-Kremlin strategic narratives in Italy on NATO, western foreign and security policies and nuclear war risks
Luigi Sergio Germani, Lorenzo Crippa, Giovanni Ramunno, Carlo J. Filisto
Libro
editore: Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici
anno edizione: 2023
Bugie di guerra. La disinformazione russa dall'Unione Sovietica all'Ucraina
Francesco Bigazzi, Dario Fertilio, Luigi Sergio Germani
Libro: Libro in brossura
editore: Paesi Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 144
Dezinformacija significa molto più che fake news per i russi. Questa parola, immediatamente comprensibile e dalla forte risonanza anche in italiano, indica quel sistema globale e coerente basato su menzogne, mascheramenti e inganni, che ha avuto la sua applicazione più capillare in Unione Sovietica. Ma questo metodo è determinante ancora oggi per il Cremlino: Vladimir Putin lo ha messo al centro della sua strategia per l'invasione dell'Ucraina. Partendo dalla storia e arrivando all'attualità, il saggio svela i segreti della propaganda russa nel mondo.
Disinformazione e manipolazione delle percezioni. Una nuova minaccia al sistema-paese
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2017
pagine: 154
Questo volume approfondisce il fenomeno della disinformazione come arma di lotta politica, militare e/o economica adoperata da Stati e attori nonstatuali, dedicando particolare attenzione all'uso delle nuove tecnologie informatiche e dei nuovi media nelle azioni disinformative. Nell'era del cyber-power, infatti, aumenta la vulnerabilità di governi, aziende, gruppi sociali e individui nei confronti della disinformazione: un'arma adoperata da Stati e attori non-statuali, spesso in maniera occulta, per raggiungere i propri scopi influenzando e sfruttando uno o più settori della società. La disinformazione mira a creare nel bersaglio una percezione falsa o distorta della realtà allo scopo di indurlo a prendere determinate decisioni che favoriscano gli interessi del "disinformatore". Essa può anche essere finalizzata a indebolire le capacità cognitive e decisionali del bersaglio diffondendo notizie che generano in esso confusione e incertezza. Oggi la disinformazione non è più un'arma in esclusiva dotazione degli Stati e dei loro servizi d'intelligence: essa è ormai uno strumento alla portata di attori non-statuali sia leciti (partiti politici, aziende e società finanziarie, gruppi di interesse, organizzazioni non-governative) che illeciti (gruppi terroristici ed eversivi, organizzazioni criminali, "poteri occulti", sette religiose estremiste). Questo è il primo libro pubblicato nel nostro Paese che analizza la disinformazione come minaccia alla sicurezza e alla competitività del sistema-Italia. Esso nasce dal convegno "Disinformazione e manipolazione delle percezioni: una nuova minaccia al sistema-Paese"', promosso nel 2015 dalla Link Campus University e dall'Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici. Il volume contiene, inoltre, un contributo del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza (DIS) della Presidenza del Consiglio.
Information warfare 2011. La sfida della Cyber Intelligence al sistema Italia: dalla sicurezza delle imprese alla sicurezza nazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
Svoltasi a Roma nell'ottobre del 2011, la seconda Conferenza Annuale sull'Information Warfare ha visto riuniti, come già avvenuto nel 2010, autorevoli rappresentanti di tutte le componenti strategiche del sistema Italia (governo, forze armate, servizi d'intelligence, forze di polizia, imprese, finanza, mondo accademico e della ricerca scientifica) per approfondire temi quali cyber security, cyber espionage, cyber threat ed illustrare le più importanti misure di prevenzione e contromisure, come la cyber intelligence. L'uso degli strumenti elettronici e della rete internet è ormai quotidiano e condiviso dalla stragrande maggioranza della popolazione: la minaccia, quindi, diventa "trasversale" poiché le vulnerabilità dei singoli individui possono essere sfruttate per ottenere informazioni-chiave sia sulle persone sia sul loro tessuto sociale e professionale. Guerra economica, sociale e politica si intrecciano in quello che, già dalla prima edizione, è stato definito "non-spazio": la cyber threat, infatti, è asimmetrica e a-spaziale e i suoi confini, a differenza di quelli del sistema Paese, sono indefiniti e variabili. La Conferenza vuole dimostrare che gli strumenti di lotta alla minaccia cibernetica devono essere sempre aggiornati: la vera sfida della cyber intelligence consisterà nel superare schisi normative e vincoli burocratici che, talvolta, impediscono di agire tempestivamente, e favorire la collaborazione tra soggetti pubblici e privati.
Information warfare. Le nuove minacce provenienti dal cyberspazio alla sicurezza nazionale italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Svoltasi a Roma nell'ottobre del 2010, la prima Conferenza Annuale sull'Information Warfare ha visto riuniti per la prima volta autorevoli rappresentanti di tutte le componenti strategiche del sistema-Paese istituzioni di governo, forze armate, servizi d'intelligence, forze di polizia, imprese, istituti bancari, mondo accademico e della ricerca scientifica - per analizzare le minacce cibernetiche alla sicurezza nazionale italiana e per individuare le più efficaci contromisure e strategie di protezione delle Infrastrutture Critiche. La trasformazione nel campo delle tecnologie dell.informazione e della comunicazione sta determinando, infatti, nuovi tipi di conflittualità e nuove forme di minaccia alla sicurezza degli Stati e del sistema internazionale. I processi di informatizzazione e di interconnessione dei servizi hanno determinato nuovi punti di vulnerabilità e, quindi, nuovi tipi di attacchi. La guerra dell.informazione si combatte nel non-spazio e pertanto non sempre ha contorni ben definiti: il "nemico" è difficile da identificare e persino il confine fra legalità e illegalità a volte sfugge. Se lo spazio cibernetico è un nuovo campo di battaglia e di competizione geopolitica, è necessario dare un contributo innovativo di idee e proposte utili all'elaborazione di una strategia nazionale italiana nel campo dell'Information Warfare, della Cyber Defence, e della Network Intelligence.
Dezinformacija e misure attive: le narrazioni strategiche filo-Cremlino in Italia sulla NATO, le politiche estere e di sicurezza occidentali e i rischi di guerra nucleare
Luigi Sergio Germani, Lorenzo Crippa, Giovanni Ramunno, Carlo J. Filisto
Libro
editore: Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici
anno edizione: 2023
L'influenza russa sulla cultura, sul mondo accademico e sui think tank italiani
Massimiliano Di Pasquale, Luigi Sergio Germani
Libro
editore: Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici
anno edizione: 2021
Questo saggio si occupa dell’influenza russa sulla cultura, sul mondo accademico e sulla comunità degli esperti italiani, evidenziando alcuni legami delle università e dei think tank italiani con le organizzazioni di soft power governative e non governative russe.
Dezinformacija e misure attive: le narrazioni strategiche filo-Cremlino in Italia sulla guerra in Ucraina
Massimiliano Di Pasquale, Luigi Sergio Germani
Libro
editore: Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici
anno edizione: 2023
Questo studio si occupa delle narrazioni strategiche filo-Cremlino relative alla guerra in Ucraina diffuse in Italia da media russi attivi nel nostro Paese e amplificati da media e influencer italiani. Viene analizzata, inoltre , la strategia russa di disinformazione e propaganda tesa a influire sull'opinione pubblica e i decisori politici italiani.