Libri di Lorenza Venturi
Il bacio d'argento
Annette Curtis Klause
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2019
pagine: 192
La tristezza di Zoe non è il solito mal di vivere dell'adolescenza: da quando sua madre si è ammalata e suo padre si e dedicato esclusivamente ad assisterla, la vita sembra improvvisamente averle tolto tutto quello che serve a essere felici. In più Lorraine, la sua migliore amica, sta per trasferirsi lontano. La solitudine, l'incomprensione e il dolore avvolgono Zoe come una nebbia, da cui lei teme di non poter più uscire; finché un incontro casuale con un giovane strano e conturbante non le instilla un'inquietudine vaga, uno struggimento insolito, come una promessa di piacere. E così Zoe prova il turbamento del primo amore, un amore che Simon, il misterioso ragazzo, sembra condividere ma anche temere. Perché Simon porta con sé la maledizione di coloro che si nutrono del sangue dei vivi: sono vampiri, vivono per la caccia, e il loro desiderio è legato alla morte della loro preda. Ma Simon vuole davvero solo il sangue di Zoe? E lei potrà mai accettare di amare qualcuno che incarna quello che lei teme di più: una vita come una malattia, una notte senza fine, e senza mai la speranza di un riposo?
Il ritorno di Gustav Mahler e altri scritti musicali
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2017
pagine: 103
Quello di Stefan Zweig con la musica non è un rapporto occasionale, ma in qualche modo costitutivo della sua stessa ispirazione letteraria. Stefan Zweig, viennese, crebbe con gli idoli della Vienna della sua gioventù: "Scorgere Gustav Mahler per strada era un evento da riferire ai compagni come un piccolo trionfo personale, e quando un giorno, fanciullo, fui presentato a Johannes Brahms e lui mi batté giovialmente sulla spalla, rimasi per alcuni giorni sconvolto dallo straordinario evento". E proprio Mahler ritorna in uno degli scritti musicali qui raccolti, l'appassionato omaggio a questo grande maestro di un'intera generazione di intellettuali, ricordato nell'ultimo periodo della sua vita ma anche, soprattutto, nell'eco profonda che la sua scomparsa lasciava su chi aveva avuto la fortuna, se non di conoscerlo, almeno di ascoltarlo e di assistere alle sue direzioni d'orchestra. Sono d'altra parte ben note le frequentazioni che Stefan Zweig ebbe con musicisti come Max Reger che aveva messo in musica le sue prime poesie, Maurice Ravel, Béla Bartók, Alban Berg, oltre a Bruno Walter, Ferruccio Busoni e Arturo Toscanini, che ritroviamo in questa nostra edizione; e, insieme a questi, un grandissimo musicista di un'altra epoca, Georg Friedrich Haendel, cui Zweig dedica un vero 'racconto musicale', ricostruendo la genesi di uno dei suoi massimi capolavori, il Messiah (1741): una lotta tra vita e morte, tra suono e silenzio, fino al trionfo, a quel "miracolo della volontà" che rese questo celeberrimo oratorio un 'unicum' nella produzione artistica dello stesso compositore, tanto che Haendel volle destinarlo ai fanciulli abbandonati.
Il bacio d'argento
Annette Curtis Klause
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2007
pagine: 192
La tristezza di Zoe non è il solito mal di vivere dell'adolescenza: da quando sua madre si è ammalata e suo padre si e dedicato esclusivamente ad assisterla, la vita sembra improvvisamente averle tolto tutto quello che serve a essere felici. In più Lorraine, la sua migliore amica, sta per trasferirsi lontano. La solitudine, l'incomprensione e il dolore avvolgono Zoe come una nebbia, da cui lei teme di non poter più uscire; finché un incontro casuale con un giovane strano e conturbante non le instilla un'inquietudine vaga, uno struggimento insolito, come una promessa di piacere. E così Zoe prova il turbamento del primo amore, un amore che Simon, il misterioso ragazzo, sembra condividere ma anche temere. Perché Simon porta con sé la maledizione di coloro che si nutrono del sangue dei vivi: sono vampiri, vivono per la caccia, e il loro desiderio è legato alla morte della loro preda. Ma Simon vuole davvero solo il sangue di Zoe? E lei potrà mai accettare di amare qualcuno che incarna quello che lei teme di più: una vita come una malattia, una notte senza fine, e senza mai la speranza di un riposo?