Libri di Liana Borghi
Fare mondo. Affetti, pratiche, femminismi
Liana Borghi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 256
"L'importante è il viaggio, non l'approdo". Così scrive Liana Borghi in uno dei sedici scritti, editi e inediti, che compon- gono questa raccolta, e che spaziano dal 1996 al 2019. L'autrice, punto di riferimento imprescindibile per il pensiero e il movimento "transfemministalesboqueer" italiano, ci accompagna in un appassionante viaggio che attraversa attivismo, teoria e letteratura, man- tenendo fede a un desiderio vibrante di continua trasformazione e rifacimento del mondo. Fare mondo è per lei pratica condivisa di utopia nel presente, che riconosce come fondamento etico l'intersezione, intramatura e interazione di corpi, materia e linguaggi. Il mondo è l'incarnazione del divenire, al pari delle soggettività impreviste e resistenti, trans- femministe e queer che disfano il mondo e lo ricompongono secondo altri assetti e assemblaggi. Fare mondo è mappare l'esistente attraverso ciò che non esiste ancora, è impercepibile o indefinito. Il viaggio attraversa il lesbofemminismo di Adrienne Rich e Audre Lorde per seguire direzioni nutrite dalla fantascienza femminista, dalle teorie degli affetti, dalla somateca di Preciado e dal neo-materialismo post-umano di Haraway e Barad. I saggi e gli interventi di questo volume sono come bussole per orientare chi legge nelle vorticose trasformazioni del femminismo contemporaneo. L'orientamento è congiunto al rischio vitale del disorientamento e del riposizionamento, nella coscienza che l'utopia si fa strada "nel cuore della distopia del presente".
Il nostro mondo comune. Un contributo del C.L.I. al dibattito aperto dal gruppo n. 4 di Milano
Libro: Libro in brossura
editore: Asterisco
anno edizione: 2020
pagine: 150
Edito nel 1983 da Felina, prima casa editrice lesbica italiana, Il nostro mondo comune è il pamphlet scritto a più mani da un gruppo di lesbiche del CLI (Collegamento Lesbiche Italiane) in risposta alla cancellazione del lesbismo all’interno del documento Più donne che uomini a cura del Gruppo N. 4 della Libreria delle donne di Milano. Contro il silenzio che avvolge l’esistenza lesbica all’interno del pensiero della differenza sessuale, le autrici prendono parola collettivamente per denunciare i dispositivi di invisibilizzazione del lesbismo esterni e interni al femminismo e per immaginare un mondo comune delle donne fondato sulla lotta alla Norma eterosessuale e sull’accoglimento delle differenze tra le donne. Un testo fondamentale per conoscere la storia lgbit*q italiana e per riconoscere il ruolo svolto dalle lesbiche all’interno del movimento femminista.
Terrore anale. Appunti sui primi giorni della rivoluzione sessuale
Paul B. Preciado
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2018
pagine: 82
Un libro di Paul B. Preciado è sempre un testo imprevisto. Quello che ti aspetti, quello che pensi essere la logica conseguenza di una riflessione, viene ribaltato nella pagina successiva. Una nuova idea scuote i concetti, perfino quelli che sembravano all'avanguardia. In "Terrore anale", Preciado riscrive la storia della sessualità spostando la narrazione sul punto cruciale della questione. La riscrive a partire dall'ano. Muovendosi sul terreno complesso del dibattito filosofico intorno alle idee di Foucault, Marx, Deleuze, Guattari e Hocquenghem, Preciado individua nell'ano il superamento dei limiti anatomici imposti dalla differenza sessuale. Un orifizio che è stato relegato alla sua mera funzione biologica senza nessuna qualità sessuale o orgasmica, riconquista la centralità del desiderio, del piacere e del potere. La pubblicazione di "Terrore anale" ha scatenato un sisma nel pensiero e nell'azione femminista degli ultimi anni ed è diventato ben presto un piccolo pamphlet cult. Fandango Libri lo propone al pubblico con un testo inedito scritto appositamente da Paul B. Preciado per l'edizione italiana.
Forme della diversità. Genere, precarietà e intercultura
Clotilde Barbarulli, Liana Borghi
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 320
Gli interventi di questa raccolta nascono dai Laboratori interculturali della Società Italiana delle Letterate e affrontano in particolare i temi della diversità e della precarietà negli ambiti di genere e intercultura. «La diversità ci sembra inseparabile dal concetto di differenza, cruciale nel pensiero postmoderno [...] è anche il luogo della precarietà: nel mondo attuale vi siamo tutti particolarmente esposti. Le parole della precarietà si trovano in vari testi di transizione, nelle guerre, nelle migrazioni, nelle inquietudini di autrici di ieri e di oggi che si interrogano e ci interrogano. Dalla precarietà possono quindi nascere la scintilla creativa così come la conflittualità e le biforcazioni concettuali».