Libri di Lamberto Bertolé
Il miele e l'aceto. La sfida educativa dell'adolescenza
Lamberto Bertolé
Libro: Libro in brossura
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2020
pagine: 232
Tuffarsi. L’adolescenza è anche questo: il passaggio abissale tra un prima e un dopo. È una sfida in cui si sperimentano i propri limiti in una realtà che smette di essere accomodante rivelandosi spesso brutale. L’impatto è forte e lascia il segno. Ma è anche inevitabile, perché serve a costruire la propria identità. Lamberto Bertolé si rivolge a genitori, educatori e istituzioni: a coloro che ogni giorno incontrano un adolescente, dovendo fornire risposte al suo bisogno di avere nuove prospettive da cui guardare al mondo. E aiuta a comprendere i disagi ma anche i bisogni esistenziali dei ragazzi, pescando nel concreto della sua attività quotidiana di educatore e insegnante. Perché c’è una sfida da cogliere, un confronto da non temere, temperando la dolcezza della cura amorevole con la fermezza acre dell’aceto. Educare al futuro significa saper entrare in conflitto e avere il coraggio di lasciare che il mondo irrompa nella realtà degli adolescenti. Aiutandoli a dotarsi degli strumenti per affrontare delusioni e frustrazioni. Per insegnar loro a prendere coscienza dei propri limiti e potenzialità. Vuol dire soprattutto avere il coraggio di lasciarli liberi davanti a un mare di possibilità. Lasciandoli tuffare.
Educare al futuro. Esperienze e strumenti di contatto con l'eccesso adolescenziale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 240
L'adolescenza con il suo carico di vitalità, urgenza di conoscere e sperimentare: con il suo bisogno di futuro, si presenta come l'età che più tende a sfuggire alle codificazioni e alle interpretazioni ultime. Ogni adolescente porta sempre con sé anche qualcosa di inedito che chiama in causa le energie migliori degli adulti in relazione con lui, per essere accolto, compreso, valorizzato. Il volume nasce dal confronto tra pedagogisti, sociologi, psicologi, esperti di politiche sociali e di diritto minorile periodicamente chiamati dalla Cooperativa Sociale Arimo - per cercare le chiavi di lettura e le possibili risposte a questioni e criticità centrali nella considerazione dell'adolescenza: il rapporto con il consumo, la devianza, l'uso di sostanze, l'apprendimento, l'immigrazione, le relazioni con i genitori. Quando il rapporto con la famiglia si incrina o laddove l'adulto si defili dalle sue responsabilità e provochi una confusione di ruoli, quell'eccesso di forze, quell'impazienza, quella grande capacità di soffrire e di far soffrire possono prendere strade negative, autodistruttive o distruttive. Il volume si rivolge al mondo degli educatori in senso allargato, a quanti a diverso titolo hanno responsabilità educative nei confronti degli adolescenti: operatori dei servizi, educatori, insegnanti o genitori.
Il miele e l'aceto. La sfida educativa dell'adolescenza
Lamberto Bertolé
Libro: Copertina morbida
editore: Novecento Media
anno edizione: 2015
pagine: 215
Tuffarsi. L'adolescenza è anche questo: il passaggio abissale tra un prima e un dopo. È una sfida in cui si sperimentano i propri limiti in una realtà che smette di essere accomodante rivelandosi spesso brutale. L'impatto è forte e lascia il segno. Ma è anche inevitabile, perché serve a costruire la propria identità. Lamberto Bertolé si rivolge a genitori, educatori e istituzioni: a coloro che ogni giorno incontrano un adolescente, dovendo fornire risposte al suo bisogno di avere nuove prospettive da cui guardare al mondo. E aiuta a comprendere i disagi ma anche i bisogni esistenziali dei ragazzi, pescando nel concreto della sua attività quotidiana di educatore e insegnante. Perché c'è una sfida da cogliere, un confronto da non temere, temperando la dolcezza della cura amorevole con la fermezza acre dell'aceto. Educare al futuro significa saper entrare in conflitto e avere il coraggio di lasciare che il mondo irrompa nella realtà degli adolescenti. Aiutandoli a dotarsi degli strumenti per affrontare delusioni e frustrazioni. Per insegnar loro a prendere coscienza dei propri limiti e potenzialità. Vuol dire soprattutto avere il coraggio di lasciarli liberi davanti a un mare di possibilità. Lasciandoli tuffare.