Libri di Katherine Anne Porter
Lo specchio incrinato
Katherine Anne Porter
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 640
Ci sono autori che hanno bisogno di spazi ampi per tessere storie e parole; altri sanno farlo negli scampoli che la vita concede loro. In questa raccolta di racconti e romanzi brevi, il premio Pulitzer Katherine Anne Porter cuce fra loro persone, fatti e sentimenti come un'abile sarta. Non manca nulla: la sanguinosa innocenza del primo amore in “María Conceptión”, l'importanza della memoria e del tempo in “Nonna Weatherall mollata sull'altare” e il ciclo dei romanzi brevi di “Bianco cavallo, bianco cavaliere” con la forte introspezione sui legami familiari. Sentore di amore e morte nella cornice di un folklore tipicamente americano: eroine succubi di mariti gelosi o amanti bugiardi si affannano nel raggiungimento di una personale rivalsa, descritte in uno stile tagliente che le rende vive nella loro feroce bellezza. Con echi di Angela Carter e Shirley Jackson, la Porter ci guida nel percorso insidioso che tutti siamo tenuti a percorrere: quello della vita stessa.
Una coltre di verde
Eudora Welty
Libro: Libro in brossura
editore: Racconti
anno edizione: 2017
pagine: 160
Nel vecchio Sud - dove i pionieri danno il nome alle città e gli indiani alle piste - ci sono tante storie quante increspature d'acqua fra le sponde del Mississippi. Di bocca in bocca vagano errabonde come commessi viaggiatori malconci, loschi autostoppisti e menestrelli, sorvolando sentieri impervi dove le vecchine si perdono in convenevoli con spettri e alligatori. Le senti frusciare, queste storie, fra i rami piangenti dei salici, oppure risuonare come la cantilena ciancicata di uno zotico, o quella ciarliera e pettegola di un salone di bellezza. Alcune incedono sincopate come un ritmo jazz, altre seguono il ridondare inquieto di una sirena che annuncia la gelata. Addirittura, ce ne sono che hanno il rumore del silenzio, e della voce capace di spezzarlo: quelle che incarogniscono e incavano i volti come pennellate alla Courbet, facendone caricature non meno grottesche dei fenomeni da circo. E poi ci sono scrittrici - come Miss Welty - che queste storie le registrano su nastro, che incorniciano il mondo fra le mani come adolescenti innamorate, che aprono il sipario, una "coltre di verde", al teatro dell'umano e alle sue improvvisazioni.
Bianco cavallo, bianco cavaliere
Katherine Anne Porter
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: La Tartaruga (Milano)
anno edizione: 2009
pagine: 196
Katherine Anne Porter, originaria del profondo Sud come Flannery O'Connor e Carson McCullers, è una delle più grandi scrittrici americane del secolo scorso. I tre racconti riproposti in questa raccolta sono un esempio di eleganza, dove le emozioni più intense si legano alle esperienze più drammatiche con un linguaggio preciso e poetico a un tempo. In "Antico stato mortale" la controversa storia di Amy Gay viene raccontata dalle nipoti Miranda e Maria che, contemplando una foto della zia, sveleranno a poco a poco il segreto di una donna che "era stata bella, molto amata, infelice ed era morta giovane". Una piccola e isolata fattoria è lo scenario di "Vino a mezzodì", dove i proprietari, ormai sull'orlo della rovina, non riescono a gestire la loro attività. Sarà un vagabondo a offrirsi di aiutarli contribuendo a migliorare la situazione, fino a quando, nove anni dopo, uno sconosciuto comparirà alla loro porta rivelando il terribile passato dell'uomo. Il più romantico e visionario è "Bianco cavallo, bianco cavaliere", dove ritroviamo Miranda, ormai grande, durante la prima guerra mondiale. Quando il suo fidanzato Adam viene mandato in Europa per combattere al fronte, Miranda si ammala di influenza spagnola e nel delirio sogna di cavalcare accanto a uno sconosciuto pallido e magro, allegoria della Morte. "Bianco cavallo, bianco cavaliere, non portar via il mio amore" canterà Adam vicino all'innamorata mentre la paura e la speranza incrocerà i loro destini.
Vino di mezzogiorno
Katherine Anne Porter
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2000
pagine: 96
La famiglia Thompson vive in una fattoria e si dedica alla produzione di latte e burro. Un giorno si presenta per chiedere lavoro Olaf Helton. Viene accolto volentieri: il lavoro è pesante e ci voleva proprio una mano in aiuto. Tutto sembra procedere per il meglio: gli affari vanno bene e la situazione economica dei Thompson migliora. Ma Olaf ha un passato misterioso e oscuro, che all'improvviso torna alla luce. Ne scaturisce un omicidio, ma il processo che ne segue non porterà né pace né giustizia.