Libri di Ivica Dikic
Metodo Srebrenica
Ivica Dikic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 336
Come si fa a organizzare l’uccisione di 8.000 uomini? Il genocidio di Srebrenica è stata un’operazione razionale e pianificata, coordinata e organizzata dal colonnello Ljubisa Beara in quei tre giorni e tre notti del luglio 1995. Ivica Dikic segue Beara ora per ora, in ogni movimento, e in questa nuova edizione riveduta e ampliata espande la narrazione ai mesi successivi al genocidio, alla fine della guerra in Bosnia ed Erzegovina e al processo al Tribunale dell’Aja. Resta una questione cruciale: se Beara è stato il braccio che ha pianificato e compiuto l’eccidio, chi ne è stata la mente? Chi ha assistito immobile? Chi ha la responsabilità politica del genocidio di Srebrenica?
Metodo Srebrenica
Ivica Dikic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2020
Come si fa ad organizzare l’uccisione di 8.000 uomini? Questo romanzo documentario non ci illustra il perché è successo, ma il come è successo. Proprio attraverso il racconto delle modalità pratiche ci fa entrare nelle pieghe umane e mostruose di questo tragico episodio della storia recente europea. Il genocidio di Srebrenica è stata un’operazione razionale e pianificata, coordinata e organizzata dal colonnello Beara. In questo libro Dikic, oltre a seguire ogni movimento di Beara durante quei tre giorni e tre notti del luglio 1995, narra la sua vita prima e durante la guerra, con elementi che collocano la storia principale nel più ampio contesto delle circostanze politiche e sociali dell’epoca.
Cirkus Columbia
Ivica Dikic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 176
Epopea grottesca, surreale, e satira corrosiva, è un racconto che ha inizio il 14 luglio 1991 quando in una città dell'Erzegovina giunge una Mercedes bianca con targa tedesca. Scende un rancoroso emigrante che fa ritorno al luogo natio dove smarrisce subito il gatto nero a cui è morbosamente legato. Si scatena una pirotecnica ricerca che coinvolge tutta la comunità e che si incrocia con le vicende di un giovane disertore in fuga. Nel contempo una nuova generazione di "vincitori" si afferma attraverso purghe ed esecuzioni sommarie. All'arrivo del Cirkus Columbia, la cittadina è ormai in preda ai venti di guerra e il folle girare della sua giostra rimane l'unico disperato passatempo.
Cirkus Columbia
Ivica Dikic
Libro: Copertina morbida
editore: Zandonai
anno edizione: 2008
pagine: 127
Un lunatico e rancoroso emigrante fa ritorno al luogo natio, una cittadina dell'Erzegovina, dove smarrisce subito il gatto nero a cui è morbosamente legato. L'intera cittadinanza, allettata dalla promessa di una lauta ricompensa, è coinvolta nella folle ricerca del felino, emanazione infernale di bulgakoviana memoria, attorno alla quale si scatena una ridda di episodi esilaranti e tragici al tempo stesso. Ma a sovvertire il precario equilibrio della piccola comunità, già dilaniata da acredini e invidie intestine, non concorrono soltanto il gatto Bonny e i venti di una guerra fratricida, con le sue esecuzioni sommarie, le deportazioni, le fughe precipitose, i vaneggiamenti nazionalistici e il venire alla ribalta di nuova generazione di "patrioti". Sarà un innocuo, disperato trastullo - una giostra che gira senza interruzione sulla piazza - a segnare l'irruzione dell'assurdo, ovvero la clamorosa assenza di significato della Storia, nel suo stesso ripetersi all'infinito. Epopea grottesca e satira corrosiva della "rinascita croata" degli anni novanta, questo racconto a più voci esprime tutta la potenza simbolica di un estro narrativo che, in accordo con la migliore tradizione letteraria balcanica, preferisce il rovescio del mondo al suo diritto, svelando quanto siano labili i confini di una rassicurante identità privata o collettiva.