Libri di Istituto auxologico italiano
Obesità e sonno: dalla patogenesi alla terapia. Ottavo rapporto sull'obesità in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pensiero Scientifico
anno edizione: 2017
pagine: 248
L'8° Rapporto sull'obesità in Italia, curato dall'Istituto Auxologico Italiano, esplora ampiamente la relazione bidirezionale tra obesità e sonno, discutendone i meccanismi patogenetici e le scelte terapeutiche, fornendo particolari riferimenti anche alle differenze di genere e alle peculiarità del problema nelle diverse epoche della vita (dall'infanzia fino alla terza età). Completa il volume il consueto capitolo dedicato alla diffusione dell'obesità in Italia, anche in relazione ai disturbi del sonno, con dati aggiornati a cura dell'ISTAT.
Quarto rapporto sull'ictus. Dopo l'ictus: integrazione e continuità delle cure
Libro: Libro rilegato
editore: Il Pensiero Scientifico
anno edizione: 2014
pagine: 256
Il Quarto rapporto sull'ictus che viene pubblicato dall'Istituto Auxologico Italiano affronta gli aspetti relativi alla riabilitazione di questa patologia. Essa costituisce più che mai un obiettivo cruciale per garantire ai pazienti una ripresa della propria vita di relazione e, se possibile, anche professionale. Il volume, che raccoglie la produzione di specialisti del settore tra i più attivi in Italia e nel mondo, rappresenta un importante strumento di conoscenza clinico-scientifica e di aggiornamento professionale.
Secondo rapporto sull'ictus. Disabilità, riabilitazione, ricerca
Libro: Libro in brossura
editore: Elsevier
anno edizione: 2005
pagine: XXI-304
Il Secondo rapporto sull'ictus è focalizzato sulle problematiche della disabilità postevento acuto e sulle procedure di riabilitazione dirette al recupero delle funzioni perdute o compromesse. Ogni anno in Italia si verificano circa 200.000 episodi di ictus e come conseguenza circa 60.000 pazienti devono vivere con una disabilità che limita fortemente la possibilità di svolgere le normali attività quotidiane. Questi pazienti disabili si aggiungono a quelli che sono sopravvissuti a un ictus negli anni precedenti. Il testo si concentra soprattutto sulla disabilità residua e sui molteplici mezzi oggi disponibili per combatterla o alleviarla.
Quinto rapporto sull'obesità in Italia 2004. Prevenire e curare l'obesità per invecchiare bene
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 320
Questo Quinto Rapporto sull'obesità in Italia, così come quelli che lo hanno preceduto, si pone l'obiettivo di approfondire la conoscenza dei molteplici aspetti (clinici, terapeutici e sociali) che caratterizzano tale malattia, al fine di contribuire alla sensibilizzazione e alla corretta informazione scientifica, nonché per fare il punto sullo stato della ricerca e degli approcci clinico-terapeutici a questa patologia. La particolare attenzione oggi rivolta al problema dell'obesità da parte delle autorità sanitarie è dovuta non solo alla sua rilevanza epidemiologica ma, soprattutto, alla crescente evidenza che questa condizione costituisce, a tutti gli effetti, una malattia.
Rapporto sull'ictus
Libro: Libro in brossura
editore: Elsevier
anno edizione: 2003
pagine: XVI-263
Questo volume, frutto della collaborazione fra clinici e ricercatori dell'istituto Auxologico Italiano e i maggiori esperti italiani di malattie cerebrovascolari, presenta in modo sistematico le dimensioni del fenomeno in Italia, affrontando criticamente gli aggiornamenti tanto sulla prevenzione primaria e secondaria, quanto sulla gestione clinica del paziente nella fase acuta e in quella riabilitativa. Nell'ambito del trattamento, oltre alla descrizione della terapia farmacologica e dell'approccio neurochirurgico, ampio spazio è dedicato all'attività delle unità specializzate nella cura dell'ictus acuto, le cosiddette Stroke Units, confermando la loro efficacia nella riduzione della mortalità e del grado di disabilità.
Terzo rapporto sull'obesità in Italia 2001
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 400
Secondo Rapporto sull'obesità in Italia
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 416
L'Istituo Auxologico Italiano ha inteso quest'anno, con questo secondo rapporto sull'obesità in Italia, puntare l'obiettivo sul problema dell'obesità infantile: una scelta dettata dalle preoccupazioni degli esperti rispetto agli alti tassi di obesità e sovrappeso fra i bambini. A questa particolare problematicità è quindi dedicata la seconda sezione del Rapporto, che affronta l'argomento nei suoi diversi aspetti: quello degli apporti conoscitivi della ricerca clinica ed epidemiologica, e quello degli aspetti clinici e terapeutici e psico-sociali (i meccanismi individuali che stanno alla base dell'insorgere dell'obesità, l'ambiente nel quale la malattia si sviluppa, i comportamenti che favoriscono l'insorgere della malattia).
Sesto rapporto obesità in Italia. Cervello e obesità: neurobiologia e neurofarmacologia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 432
Il Sesto Rapporto sull'Obesità in Italia, così come quelli che lo hanno preceduto, si pone l'obiettivo di approfondire la conoscenza dei molteplici aspetti clinici che caratterizzano tale malattia, al fine di contribuire alla sensibilizzazione e alla corretta informazione scientifica, nonché per fare il punto sullo stato della ricerca e degli approcci clinico-terapeutici a questa patologia. La particolare attenzione oggi rivolta al problema dell'obesità da parte delle autorità sanitarie è dovuta non solo alla sua rilevanza epidemiologica ma, soprattutto, alla crescente evidenza che questa condizione costituisce, a tutti gli effetti, una malattia. L'Istituto Auxologico Italiano ha inteso quest'anno puntare l'attenzione sui rapporti tra cervello e obesità e, in particolare, sugli aspetti neurobiologici e neurofarmacologici. Viene dunque affrontato in questo volume un problema scientifico di grande attualità sia sul fronte della ricerca nell'ambito delle neuroscienze - grazie alle moderne tecniche di analisi - sia sul versante della terapia, prendendo in considerazione i meccanismi neurobiologici su cui agirebbero nuovi farmaci ad azione centrale.