Libri di Ispano Roventi
Piccoli viaggi
Guy de Maupassant
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2022
pagine: 126
“Quando si è stanchi di tutto, dei volti amici visti troppo spesso e diventati irritanti, dei vicini conosciuti, delle cose familiari e monotone, della propria casa, della propria strada, della propria domestica, del proprio cane, delle immutabili macchie della carta sui muri, della regolarità dei pasti, del sonno, di ogni cosa ripetuta ogni giorno, si va via, si entra in una vita nuova e mutevole. Il viaggio è una specie di porta che vi fa uscire dalla realtà nota, e vi conduce verso un’altra realtà che sembra un sogno. Amo alla follia quelle escursioni in un mondo che si crede di scoprire, gli improvvisi stupori per costumi che non si supponevano affatto, quella costante attenzione, quella gioia degli occhi, quell’allerta incessante del pensiero.” (Guy de Maupassant). I testi qui proposti appartengono all’attività giornalistica di Maupassant, molto intensa soprattutto negli anni 1880-1885. Seppure rallentata, continuerà in quelli successivi, più concentrati sulla narrazione. Di essa sono note attorno alle duecentocinquanta "chroniques", di verse confluite nei libri di viaggio o raccolte e sparse in varie edizioni postume.
L'ultimo viaggio
Arthur Rimbaud, Isabelle Rimbaud
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Le lettere di Arthur Rimbaud disegnano la mappa dei viaggi dell’ultimo decennio di vita del poeta nelle inospitali terre d’Arabia e d’Africa bagnate dal Mar Rosso, raccontano la sua vera “stagione all’inferno”. Lasciata la Francia per una promettente attività commerciale per quanto esposta ai fallimenti, questo “negoziante” (così Rimbaud diceva di sé), che misteriosamente aveva scelto il silenzio dopo una dissoluta giovinezza marcata da una folgorante produzione poetica, andrà incontro a uno straziante destino. Sfuggito ai pericoli che sempre minacciarono gli europei inoltratisi in territori spesso ignoti e ostili, l’infaticabile camminatore che fu Rimbaud sarà colpito da una grave malattia a una gamba. Tornato in Francia, a nulla valse l’amputazione dell’arto. Il dolore che nessun medicinale riuscì a lenire ci mostra un Rimbaud che fa dimenticare l’arrogante giovane poeta delle notti parigine. Gli scritti della sorella Isabelle sono l’accorata testimonianza dell’ultimo viaggio di questo enigmatico personaggio. L’immagine dell’avventuriero è frantumata dalle lettere di Arthur e dal racconto della sorella. Per ricostruire il volto autentico di un uomo che proprio con la disperazione dei suoi ultimi giorni mostra i limiti umani del suo mito. Anche per questo la vita di Rimbaud non cesserà di affascinarci.
L'ultimo viaggio
Arthur Rimbaud, Isabelle Rimbaud
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 176
Le lettere di Arthur Rimbaud disegnano la mappa dei viaggi dell’ultimo decennio di vita del poeta nelle inospitali terre d’Arabia e d’Africa bagnate dal Mar Rosso, raccontano la sua vera “stagione all’inferno”. Lasciata la Francia per una promettente attività commerciale per quanto esposta ai fallimenti, questo “negoziante” (così Rimbaud diceva di sé), che misteriosamente aveva scelto il silenzio dopo una dissoluta giovinezza marcata da una folgorante produzione poetica, andrà incontro a uno straziante destino. Sfuggito ai pericoli che sempre minacciarono gli europei inoltratisi in territori spesso ignoti e ostili, l’infaticabile camminatore che fu Rimbaud sarà colpito da una grave malattia a una gamba. Tornato in Francia, a nulla valse l’amputazione dell’arto. Il dolore che nessun medicinale riuscì a lenire ci mostra un Rimbaud che fa dimenticare l’arrogante giovane poeta delle notti parigine. Gli scritti della sorella Isabelle sono l’accorata testimonianza dell’ultimo viaggio di questo enigmatico personaggio. L’immagine dell’avventuriero è frantumata dalle lettere di Arthur e dal racconto della sorella. Per ricostruire il volto autentico di un uomo che proprio con la disperazione dei suoi ultimi giorni mostra i limiti umani del suo mito. Anche per questo la vita di Rimbaud non cesserà di affascinarci.