Libri di Isabella Covili Faggioli
Non possiamo salvare il mondo ma ci proviamo. Nonni e nipoti si educano a vicenda
Isabella Covili Faggioli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2024
pagine: 144
Vi è mai capitato di provare quel senso di imbarazzo e di difficoltà nel rispondere alle domande dei bambini? Domande semplici, ingenue, domande sulla politica, la vita civile, le relazioni sociali… ma che costringono a riappropriarsi della realtà e restituirla attraverso uno sguardo completamente diverso. Questi racconti in pillole offrono uno specchio inaspettato in cui gli adulti possono riflettersi e vedere il mondo proprio come lo vede un bambino, svelando una realtà nascosta.
Le città del lavoro. La qualità dell'occupazione parte dal territorio
Fondazione AIDP
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 100
Questo libro intende analizzare e valorizzare il ruolo delle opportunità occupazionali, del valore dei servizi sociali, del sistema di welfare decentrato e più in generale della qualità della vita nel territorio come parametri per la qualità del lavoro. Sono presentati i dati della prima ricerca sulle migliori città del lavoro promossa dalla Fondazione Aidp con Isfort, affiancati a una riflessione a più mani di autorevoli esperti, manager e giuslavoristi che ci confrontano sul tema. Contributi di: Carlo Carminucci, Nadio Delai, Nazzarena Franco, Giuseppina Gualtieri, Francesco Rotondi, Fabrizio Ruggeri, Maurizio Sacconi Fondazione AIDP, fondata da AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e AIDP Promotion, ha lo scopo di valorizzare e promuovere, in Italia e all'estero, la formazione, l'indagine, la promozione, la crescita e la cultura del lavoro sostenibile e del benessere delle persone come cardine della società civile. Tra le sue iniziative annuali, il "Rapporto su IA, Robot e Lavoro" in collaborazione con BVA Doxa, il "Rapporto su le migliori Città del Lavoro in Italia" in collaborazione con Isfort e "HR Mission".
Lavorare nell'azienda liquida utilizzando l'apofenia. La capacità di riconoscere le connessioni nelle situazioni complesse
Massimo Bornengo, Ezio Civitareale, Gianpiero Tufilli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 196
In questo libro gli autori propongono una nuova visione dell’attività lavorativa, esportando il concetto di “società liquida” di Zygmunt Bauman nelle aziende. Oggi non si hanno più riferimenti certi: la tecnologia, la programmazione, l’organizzazione rendono sempre più sfumati i confini delle competenze e dei compiti. In azienda ci sentiamo sempre più immersi in un ambiente inafferrabile, senza confini, in continuo cambiamento. Operiamo in aziende sempre più “liquide”. Apofenia e pareidolia sono nuovi termini ancora estranei al nostro vissuto (così come lo erano l’intelligenza emotiva, la PNL, l’empatia fino a qualche decina di anni fa) che identificano una caratteristica dell’intelletto umano: il riconoscimento di schemi o connessioni in dati casuali o apparentemente senza alcun senso. Gli autori ci rivelano e approfondiscono un’attività intellettiva da noi sempre usata ma non conosciuta: rendere ciò che è incoerente ed eterogeneo, semplice e leggibile. La nostra mente tende naturalmente e normalmente a “mettere insieme” ciò che è separato, ad attribuire significati a cose che non ne hanno. È più forte di noi, non riusciamo a farne a meno. L’apofenia, applicata nel mondo del lavoro, ci aiuta a risolvere problemi, trovare soluzioni, semplificare e agevolare i rapporti interpersonali, condurre una riunione: a operare correttamente nelle “aziende liquide”. Il volume, arricchito dalla prefazione di Isabella Covili Faggioli, Presidente di AIDP, si compone di due parti: nella prima, gli autori sviluppano le tematiche innovative dell’apofenia e della pareidolia nell’attività lavorativa nell’ambito delle aziende liquide; nella seconda parte sono raccolte le testimonianze significative di sociologi, avvocati, giornalisti, professori universitari, manager (F. Alberoni, R. G. Capuano, A. Del Re, R. Fontana, D. Pirone, F. Proietti, C. Rossi, P. Spirito) che da più punti di vista hanno analizzato i concetti nelle loro esperienze di vita e professionali.
Gli eretici. La prima business novel sulla facilitazione nelle organizzazioni
Andrea Merlino, Elisa Antonioni, Max Bindi
Libro: Libro in brossura
editore: Future Life
anno edizione: 2018
Abbiamo deciso di raccontare una storia. Il racconto è il metodo più antico che l’uomo conosca per tramandare da una generazione all'altra la conoscenza. I racconti sono evocativi, esplicativi, vanno all'essenza delle cose, attivano la fantasia, la creatività. Abbiamo scelto la forma della business novel, un racconto di ciò che può accadere quando un gruppo di colleghi sperimenta la facilitazione per affrontare tematiche legate al loro lavoro. Il racconto scorre tra personaggi che descrivono l’esperienza della facilitazione in prima persona. I loro nomi sono di fantasia, certo, ma le situazioni descritte, i tratti caratteriali, le dinamiche, le emozioni, le sensazioni, le riflessioni, sono stati da noi scelti tra le tante esperienze fatte sul campo. Con il progetto “iFacilitatori” stiamo portando l’esperienza della facilitazione nel mondo del business. Questo libro è stato scritto per tutti coloro che vogliono comprendere meglio cos'è e come funziona la facilitazione nel mondo del lavoro.
Microsoluzioni. Piccole storie esemplari di vita d'azienda
Isabella Covili Faggioli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2010
pagine: 160
Ogni situazione lavorativa è inevitabilmente connotata da ostacoli, tensioni e complicazioni, sia in contesti di importanza cruciale, sia, soprattutto, nella quotidianità. Le piccole storie di questo libro raccontano episodi critici di vita lavorativa, certamente diversi fra loro ma sempre affrontati con positività e leggerezza. La levità soltanto apparente di questo approccio, tuttavia, consente di portare alla luce messaggi profondi e molto chiari che, se letti e interpretati con attenzione, costituiscono l'ossatura di uno stile manageriale. Ogni racconto cela un aspetto teorico che prende corpo attraverso il comportamento dei protagonisti. Il paradigma classico per cui la teoria indica il modo di agire è così sovvertito, a favore di una prospettiva ribaltata, dove sono le azioni dei singoli a definire la teoria. Le soluzioni, spesso micro, sorprendentemente efficaci nella loro semplicità, diventano stile. Senza enfasi, con concretezza ed umiltà. E per questo che chi legge si identifica, riconosce i fatti, come se fosse il protagonista di quanto succede.