Libri di Hilarion Di Volokolamsk
Catechismo. Breve guida alla fede Ortodossa
Hilarion di Volokolamsk
Libro
editore: Nova Millennium Romae
anno edizione: 2022
pagine: 280
Avete deciso di ricevere il battesimo? Avete deciso di battezzare il vostro bambino? Siete stati battezzati da bambini, ma non siete stati educati alla fede? Andate in Chiesa per accendere una candela, ma non capite il significato delle funzioni religiose? Fate parte della Chiesa Ortodossa, ma non conoscete il suo insegnamento? Avete provato a leggere la Bibbia, ma non ne avete capito il significato? Siete stati in Chiesa, ma non vi siete mai confessati? Andate in Chiesa, vi confessate e ricevete la Comunione, ma non capite abbastanza e volete approfondire le vostre conoscenze? In tutti questi casi questo libro è per voi!
Fëdor Dostoevskij
Vladimir Sergeevic Solov'ëv
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2021
pagine: 86
Vladimir Solov’ëv, tra i massimi filosofi russi dell’Ottocento, più giovane di Dostoevskij di oltre trent’anni, ne fu il grande discepolo spirituale, tanto che Anna Dostoevskaja paragonò il rapporto tra il giovane filosofo e il marito con quello del monaco Zosima con il giovane Alësia de I fratelli Karamazov. Tra il 1881 e il 1883 scrisse tre discorsi in memoria di Fëdor Dostoevskij, nei quali la sola questione che gli sta a cuore non è riferita alla sua vicenda personale, né alla critica delle sue opere, ma da quale idea fu ispirata tutta la sua opera: «A me pare che non sia lecito guardare solo e semplicemente a Dostoevskij come a un autore di romanzi, come a un letterato dotato di talento e d’intelligenza. C’era in lui qualcosa di più grande, e quel “di più” dà luogo alle sue peculiari caratteristiche e aiuta a spiegare l’azione ch’egli esercita sugli altri». In occasione del bicentenario della nascita di Fëdor Dostoevskij, rileggere il ritratto spirituale di un amico e discepolo, onora la memoria di «un apostolo e di un profeta che come nessun altro nella letteratura russa, è riuscito a dischiudere ai suoi contemporanei sino a noi oggi la bellezza della fede cristiana» (Hilarion di Volokolamsk, dalla Prefazione).

