Libri di Giulio Confalonieri
Vita di Beethoven
Romain Rolland
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2015
pagine: 109
Romain Rolland fu tra l'altro scrittore eccelso di biografie, genere al quale lo inclinava l'ansia di penetrare i motivi del genio, di indagare l'animo dei grandi creatori. Tra tutte, emerge questa "Vita di Beethoven", anche perché l'attenzione di Rolland per il grande musicista non fu mai superficiale o episodica, né d'altra parte può essere semplicemente ricondotta al suo generale interesse per la musica, testimoniato dall'insegnamento di storia della musica alla Sorbona: per tutta la vita, infatti, la figura di Beethoven costituì per lui una presenza costante e insieme un termine di confronto. E infatti, dopo quest'opera che, pubblicata nel 1903, riscosse un immediato, enorme successo, e che è ancora oggi una delle più penetranti letture della vita del grande musicista, Rolland tornò più volte sul genio beethoveniano con scritti ampi e tecnicamente agguerriti; ma nessuno dei suoi studi successivi poté raggiungere la potenza evocativa di questa pur breve biografia, non a caso considerata tra le opere più importanti dello scrittore francese.
Lune
Edoardo Romagnoli, Giulio Confalonieri, Piero Bianucci
Libro: Libro rilegato
editore: Springer Verlag
anno edizione: 2009
pagine: 52
L'opera è nata dall'incontro di due artisti, il fotografo Edoardo Romagnoli e il designer Giulio Confalonieri, recentemente scomparso. Protagonista è la Luna, colta dall'obiettivo della macchina fotografica e ritratta attraverso fotografie sorprendenti e di forte impatto emotivo (alcune esposte al Guggenheim Museum di Venezia). Grafica e fotografia si susseguono e si inseguono, senza interferire l'una con l'altra. Un "passo a due", dove ogni pagina di grafica introduce una pagina di fotografia e, dopo ogni fotografia, appare una pagina di grande effetto grafico. Il legame è in copertina: una grande "E" (congiunzione) a rappresentare il rapporto forte tra design e fotografia, immagini e grafica, ma allo stesso tempo anche il profondo piacere dello stare insieme a parlare, fare e disfare, rifare e riparlare, dei due principali attori di quest'opera, il designer e il fotografo. Il tutto accompagnato dal contributo di Piero Bianucci, scrittore, giornalista e grande divulgatore, che conduce attraverso le affinità e le contrapposizioni delle due facce dell'opera (richiamo naturale alle due facce della Luna): luce/ombra, chiaro/scuro, giorno/notte, via/morte, bianco/nero. Un testo che, partendo dall'ambivalenza mitologica della Luna, arriva a parlare della sua luce e del suo colore/non colore, del paradosso del plenilunio, della Luna in rapporto alla scansione del tempo e degli influssi veri e presunti di questo astro che da sempre ha affascinato l'uomo.