Libri di Giuliano Bonizzato
Il diritto alla vita dello spermatozoo
Giuliano Bonizzato
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Il diritto alla vita dello spermatozoo" è un libro di assoluto divertimento e di inarrendevole intelligenza, disposto a rappresentare, discutere, giudicare molti dei momenti di vita che ci toccano da vicino e le infinite contraddizioni con le quali abbiamo a che fare in ogni momento della nostra vita. Mosso da una evidente disposizione a non arretrare di fronte a nulla, ma determinato ad affermare la sua verità, il moralista, illuminato da una piena disposizione al gioco dell'ironia, nelle sue passioni etiche non teme di contestare nemmeno il senso di giustizia di Dante, capace di dannare per l'eternità una deliziosa fanciulla come Francesca da Rimini. Con la stessa disposizione passano nel libro divertenti progetti intorno ai problemi dei nostri giorni, come l'ipotesi di costruire sul colle di Covignano un "tempio" unico e solo per raccogliervi le sacerdotesse del sesso, condannate ad operare sulle strade o in condomini ostili. E persino si incontra Trump, campione della "grezzeria" a stelle e strisce della ormai dissolta guida delle democrazie mondiali; né manca il compianto per la perduta forza dei leoni, ora in gabbia, dimentichi della libera vastità delle savane; né, infine, per non dire d'altro, la celebrazione di personaggi memorabili, come il riminese Romeo Neri, vincitore di tre ori olimpici nella Los Angeles del 1923. Il fatto è che quel che muove l'ironia di Giuliano Bonizzato e la sua festevole disponibilità al gioco è una persuasa adesione ai valori degli uomini e delle donne che nel mondo vivono in pienezza la loro avventura e le idealità che ci rendono fraterni.
Il sorriso della motociclista. Cronache di Rimini e della Romagna
Giuliano Bonizzato
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2021
pagine: 104
Questo libro narra le imprese dei discendenti dei coloni-guerrieri che fondarono le nostre città e dei tantissimi figli naturali di quel grande Principe Rinascimentale che fu Sigismondo Malatesta. Analizza cosa succede a chi passa ogni giorno sotto un Arco e sopra un Ponte Romano o va a messa in un Tempio Pagano dedicato a una adultera. Raccoglie la testimonianza di Gianciotto sulla vera storia di Paolo e Francesca falsificata da Dante. Racconta perché Vittorio Emanuele ce l'aveva tanto con la Romagna e come trovò il modo di fregarla. Esprime la certezza che la donna non sia stata creata da una costola d'Adamo. Spiega perché da noi i condottieri vengono presi a pernacchie e le statue degli imperatori imprigionate in cantina. E perché nelle favole del nonno non si parla più di orchi e di streghe ma di Covid-man sconfitto da Mago Vaccino con l'aiuto di Harry Potter. E perché non tutte le mucillagini vengano per nuocere. E come ci si possa divertire in pieno clima tropicale rinchiudendo uno squalo nello stanzino delle scope delle Pensioni sommerse. Lancia, in definitiva, un messaggio di cauto ottimismo, proiettato in un futuro dove le belle motocicliste in tuta nera su Harley 1200 Custom sorridano sempre a chi apre loro una porta.

