Libri di Giovanni Di Pinto
La ricerca e la sperimentazione dell'istruzione degli adulti. L'habitat ideale per una figura di sistema innovativa nei CPIA
Giovanni Di Pinto
Libro: Copertina morbida
editore: Stamen
anno edizione: 2021
pagine: 244
Questo volume nasce dall'esigenza di mostrare come l'importante processo di riforma che ha investito negli ultimi anni i corsi per adulti debba comportare necessariamente l'introduzione di una figura professionale inedita in grado di governare con competenza gli inevitabili cambiamenti rivendicati dal nuovo assetto organizzativo e didattico dei CPIA. Nel libro viene approfondita la questione afferente ai progetti assistiti a livello nazionale, alle differenti edizioni del Piano di attività per l'Innovazione dell'Istruzione degli adulti (P.A.I.DE.I.A) e alla conseguente nascita dei Centri Regionali di Ricerca, Sperimentazione e Sviluppo (CC.RR.RR.SS.&SS.), intesi come "laboratori" per sperimentare innovative "misure di sistema" funzionali a garantire un passaggio al nuovo ordinamento, il più possibile conforme alla Regolamento istitutivo dei CPIA. Viene anche trattata la questione inerente al "middle management" nel sistema scolastico italiano ed europeo e si cerca infine di delineare una possibile gestione complessiva del sistema formativo legato all'istruzione per gli adulti.
La sperimentazione e l'attivazione dei CPIA. Il ruolo, le competenze e la responsabilità del dirigente scolastico alla luce dell'autonomia didattica ed organizzativa
Giovanni Di Pinto
Libro: Copertina morbida
editore: Stamen
anno edizione: 2015
pagine: 203
Il CPIA si sta sempre più strutturando come luogo funzionale allo sviluppo di quel "triangolo della conoscenza" (istruzione, ricerca, innovazione) più volte richiamato in sede europea. I CPIA, pertanto, costituiscono una importante risposta nazionale, in linea con gli indirizzi dell'Unione europea, per dare un contributo significativo allo sviluppo delle persone nel quadro dell'apprendimento permanente, in relazione ai nuovi fabbisogni formativi del Paese. Il modello organizzativo del CPIA deve connotarsi quale modello estremamente flessibile per raccordarsi in modo efficace ed efficiente con la rete delle istituzioni scolastiche in cui sono incardinate le sedi operative che erogano il servizio agli utenti. Il Dirigente del CPIA dovrà porre in essere una rete di relazioni "orizzontali" con le altre istituzioni scolastiche e di relazioni "verticali" con gli enti territoriali (e non) presenti sul territorio ed operanti nel mondo dell'istruzione-formazione, per realizzare un Centro capace di corrispondere ai bisogni ed alle aspettative degli studenti adulti, valorizzando il loro patrimonio culturale e professionale.
Progettare i percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana nei CPIA
Giovanni Di Pinto
Libro: Copertina morbida
editore: Stamen
anno edizione: 2014
pagine: 127
Nella società globale, conoscere la lingua del Paese di approdo costituisce, per lo straniero, un passaggio fondamentale nel percorso di inserimento in un contesto culturale altro e fortemente segnato dall'influenza di due potenti categorie qualitative: l'efficacia e l'efficienza. Nello specifico della situazione italiana, le motivazioni che spingono un migrante a frequentare un corso di lingua sono molteplici e non più ristrette, come un tempo, alla sola sfera culturale. La conoscenza della lingua è infatti richiesta per relazionarsi con efficacia nel sistema sociale generale: l'acquisizione di una adeguata competenza linguistica appare sempre più come uno dei momenti-chiave dell'intero processo di integrazione nelle società multietniche.