Libri di Giovanni Di Iacovo
Resti. Come dare del lei a ciò che avanza
Massimo Avenali
Libro: Libro rilegato
editore: Hatria Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 140
Una densa raccolta poetica, una fusione di immagini e parole. Un viaggio molto interessante nella costruzione di immagini poetiche e di ritmi lirici in tutte le loro forme, prendendo di mira. Prefazione di Giovanni Di Iacovo.
Confessioni di uno zero
Giovanni Di Iacovo
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 176
"Confessioni di uno zero" è un romanzo fantasmagorico, che alterna comico e tragico, grottesco e ironico, epico e a suo modo intimista. Il tutto trascinato da una storia d’amore che si spezza, si costruisce, si definisce, si smonta e s’incunea verso il suo gorgo di romantico declino, con il suo immaginario che mescola fumetti, musica, cinema pop, grandi romanzi del Novecento e briciole di una fantasia e memoria personali. Una storia che si specchia in uno spaccato di vita (una volta si sarebbe detto di provincia) con ogni tipo di etnia, di cultura e subcultura soprattutto giovanile, trascinato da una fagocitante vitalità che tracima ogni cosa.
Gianni Celati. Saggista, traduttore e narratore
Giovanni Di Iacovo
Libro
editore: Editrice Gaia
anno edizione: 2014
Nella carne dei miei sogni. Colloqui tra uno scrittore e un cronista letterario
Giovanni Di Iacovo, Simone Gambacorta
Libro: Libro rilegato
editore: Duende
anno edizione: 2012
pagine: 72
Noi siamo la notte. Viaggio nelle culture goth e industrial
Giovanni Di Iacovo
Libro: Copertina morbida
editore: Galaad Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 236
Un viaggio attraverso i luoghi e i protagonisti delle culture goth e industrial: dai Cure ai Joy Division, dai Bauhaus a Nick Cave, dai Throbbing Gristle ai Nine Inch Nails, dai Rammstein ai Combichrist passando per Death in June, Emilie Autumn, Einstürzende Neubauten, Hocico. In un intreccio di aneddoti, divagazioni autobiografiche e veri e propri inserti narrativi, Di Iacovo suggerisce e recensisce band, dischi, locali storici, festival, accompagnandoci sulle scene di Roma, Bologna, Firenze e altre città italiane, per spingersi fino a Londra, Berlino e Tokyo. Non mancano approfondimenti su letteratura, cinema e arte nei loro rapporti di contaminazione reciproca con le culture goth e industrial. Una full immersion dinamica nel lato "oscuro" della musica, in un mondo onirico e radicale, rispettoso delle diversità. Un invito a vivere sulla propria pelle le mille storie di un universo culturale che ha attraversato le generazioni e continua a confrontarsi con le contraddizioni della società contemporanea.
La sindrome dell'ira di Dio
Giovanni Di Iacovo
Libro: Libro in brossura
editore: Zero91
anno edizione: 2013
pagine: 202
Liebe è un'escort anarchica che accetta tra i suoi clienti solo perdenti, freak e borderline. Bellissima, con un solo difetto: le manca l'occhio sinistro. Un "furto" subito in seguito a un rapimento del quale non ricorda assolutamente nulla. Eppure, Liebe, continua a ricevere lettere d'amore da uno sconosciuto che sembra sapere molte cose su quanto le è accaduto. Una notte, un suo cliente si suicida dopo averle donato un sorprendente ma gravoso segreto: la verità sulla creazione del virus HIV e, cosa ancor più importante, la formula del suo antidoto. Da quel momento, Liebe precipiterà in un vortice di eventi tra chi vorrà avere l'antidoto per sé, chi vorrà distruggerlo, chi vorrà farne un business. Le vicende la porteranno dalle magiche ritualità di Haiti al lato più oscuro del burlesque di Londra, da una micronazione di supremazisti bianchi a una nave che solca i mari per sfuggire alle leggi e in cui si copula per accumulare l'Orgone, l'energia sessuale che si pensa possa guarire il mondo dal suo odio. Liebe comprenderà come nulla le sia mai accaduto per caso, in un caleidoscopico noir iniettato di fulminante ironia e atmosfere da fiaba gotica.
Tutti i poveri devono morire
Giovanni Di Iacovo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2010
pagine: 156
Più additiva di una sostanza stupefacente, più coinvolgente del gioco d'azzardo, più inebriante dell'amore e più esclusiva di un'automobile di lusso: la morte non è soltanto un destino ineluttabile ma un piacere a cui una particolare casta di assassini si abbandona con efferata crudeltà. Ne sono convinti i membri del "Cenacolo di Caino": un'associazione fondata nella notte dei tempi per consentire agli uomini e alle donne di ceto elevato di operare al di sopra e al di fuori della legge, abbandonandosi a brutalità di ogni genere nella convinzione che tutto debba essere permesso a chi vanta un reddito superiore alla media. La perversione di questi criminali non conosce limiti. Dalla pedofilia alla tortura, tutto è concesso a chi, appartenendo al Cenacolo, si vota al rispetto di una e una sola regola: l'età o il sesso della persona da sacrificare al sadismo di chi uccide non hanno nessuna importanza se questa può essere considerata di umili origini. Il tutto finché, durante la convention annuale dei serial killer... Perché la povertà, in questo grottesco romanzo giallo, è un problema di igiene sociale da risolvere con modi e metodi in grado di rispecchiare una società in cui la vita umana non è altro che merce in balia dei capricci dei potenti e del loro mercato.
Sushi Bar Sarajevo
Giovanni Di Iacovo
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2005
pagine: 224
Una storia ricca di colpi di scena e spunti di riflessione, trapuntata da esilaranti microstorie, il tutto retto da una brillante analisi politico-sociale del presente e del prossimo futuro. Tre fratelli si perdono in una terribile notte durante l'assedio di Sarajevo durante la quale i loro destini si intrecceranno con quello di una ricca donna ossessionata dal sogno che legò Guglielmo Marconi a Gabriele D'Annunzio. Le vicende si articolano in un arco temporale che dalla guerra di Bosnia si sviluppa oltre il presente fino a un futuro prossimo dove l'Europa ha subìto inquietanti mutamenti geopolitici. Un romanzo fanta-sociologico dai sorprendenti risvolti.