Libri di Giovanni Carosotti
Itinerari della ragione. Volume Vol. 1
Giovanni Carosotti
Libro: Libro rilegato
editore: Valore Italiano
anno edizione: 2024
pagine: 240
La storiografia ha spesso considerato le Leggi un’opera caratterizzata da una visione coercitiva dell’azione politica, testimonianza di una radicalizzazione conosciuta dal pensiero di Platone verso la fine della sua vita. Di fronte a un regresso civile che è soprattutto di ordine culturale (da Platone individuato in particolare in campo musicale), il filosofo propone un processo educativo permanente che deve cercare di persuadere, attraverso un’opera di incantamento, in merito al maggior piacere insito in esperienze di ben superiore dignità. Una situazione analoga a quella che vivono attualmente i docenti italiani, vittime di una politica scolastica decisamente anticulturale. I concetti di “persuasione” e “incantamento” (verso i contenuti di cultura) potrebbero rappresentare una possibile strategia di “resistenza” didattica per questi tempi problematici.
La porta del tempo. Per la Scuola media. Volume Vol. 3
Emilia Asnaghi, Giovanni Carosotti, Cono Manzo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti Scuola
anno edizione: 2014
pagine: 432
La porta del tempo. Per la Scuola media. Volume Vol. 1
Emilia Asnaghi, Giovanni Carosotti, Samuele Tieghi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti Scuola
anno edizione: 2014
La porta del tempo. Per la Scuola media. Volume Vol. 1
Emilia Asnaghi, Giovanni Carosotti, Samuele Tieghi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti Scuola
anno edizione: 2014
pagine: 360
La porta del tempo. Per la Scuola media. Volume Vol. 2
Emilia Asnaghi, Giovanni Carosotti, Cono Manzo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti Scuola
anno edizione: 2014
pagine: 408
Per la didattica della storia
Fabrizio Bocciola, Giovanni Carosotti, Valeria Sgambati
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2011
pagine: 251
Il dibattito sulla didattica della storia, e più in generale quello dedicato alla riforma della scuola, si è sviluppato in questi ultimi anni, paradossalmente, proprio a partire da un atteggiamento antistorico. Molte delle innovazioni che hanno interessato la didattica, infatti, non hanno tenuto conto del dibattito che si è sviluppato nella lunga storia della scuola italiana; con il risultato che alcune presunte innovazioni in realtà presentano aspetti problematici già affrontati, e in parte risolti, decenni prima. Le conseguenze di questo discutibile metodo hanno condotto, in generale, a sottovalutare il valore formativo proprio dei contenuti disciplinari e, nel caso della storia, a contraddirne le più esclusive fondamenta epistemologiche. Gli autori del presente volume intendono precisare quali sono i riferimenti storici imprescindibili, nonché alcuni fondamentali nodi teorici, senza i quali diventa totalmente aleatorio qualsiasi discorso relativo alla didattica disciplinare. Non dunque un manuale o un suggerimento su come deve essere insegnata la storia, bensì l'approfondimento di alcune problematiche e fasi cruciali della scuola italiana, ignorando le quali non è possibile proporre una seria innovazione.