Libri di Giovanna Frene
Eredità ed estinzione
Giovanna Frene
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2024
pagine: 128
I l libro raccoglie gli ultimi dieci anni della produzione poetica di Giovanna Frene e segna l’inizio di una nuova riflessione sul rapporto tra poesia e storia, nel quale il mantenere l’equilibrio tra ciò che viene trasmesso e ricevuto come tradizione e ciò che si disfa nella perenne entropia della realtà è diventato il perno per la sopravvivenza stessa della cultura. Non a caso l’emergenza che questo libro cerca delineare è quella, morale e insieme naturale, della memoria, proprio perché la natura dell’uomo è storica: solo focalizzandosi e rivitalizzando quelli che chiamiamo «fatti» della storia – ammesso che dei fatti rimangano tracce, segnali, voci reali, oppure solo suggestioni fuggevoli che innescano però l’immaginazione –, è possibile risolvere il cortocircuito di un mondo contemporaneo dove la storia ha raggiunto velocità inimmaginabili, tanto da essere sfuggente, e la lentezza di un passato che nella sua vastità è il terreno stesso di un possibile senso del presente. Nel tragitto frammentario della ricostruzione storica (ricostruzione che solo la poesia rende veritiera nella sua essenza), anche il bene risulta opaco, come dimostrano le poesie iconiche sul bombardamento di Dresda o quelle sul recente processo a Milosevic all’Aja. La struttura circolare del libro, avallata dal frequente ricorso al leit-motiv tematico e lessicale, ma anche dal ritorno dei luoghi, fa coincidere, infine, la cavalcata di un invisibile cavaliere dell’Apocalisse con l’emergere della vicenda soggettiva del poeta, gettando dunque le basi per un nuovo tipo di dimensione lirica.
La casa è nera
Nadia Agustoni
Libro: Libro in brossura
editore: Vydia Editore
anno edizione: 2021
pagine: 98
«Al di là del suo esplicito referente artistico diretto – ossia il film di denuncia La casa è nera, della regista e poeta iraniana Forough Farrokhzad, di cui si trova spiegazione nella nota finale –, il libro di Nadia Agustoni propone metaforicamente una topologia poetica dove alla denuncia dell’inabitabilità di certe “soluzioni abitative” dettate dal potere e della guerra, si contrappone invece l’apertura ecologica di una struttura abitata dalle vittime del potere, unico luogo di possibile pace e resistenza non-violenta. Quello che dunque questo importante libro suggerisce, nonostante non sia certo il primo a denunciare la violenza del potere, è un modo nuovo di abitare la storia e la poesia, che è quello di mettersi, perché lo si è per nascita, dalla parte degli oppressi senza però desiderare di arrivare dalla parte, salva, dei potenti; di dare il nome alle cose essendo cosa tra le cose, facendo del gesto poetico un toccare con vera benevolenza il mondo, casa comune dei racconti.» Dalla Prefazione di Giovanna Frene.
Datità
Giovanna Frene
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2019
pagine: 120
Cima Grappa. Architetture della memoria
Paola Sozzi
Libro
editore: ZeL Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 156
Farràgine
Marco Amore
Libro: Libro in brossura
editore: Samuele Editore
anno edizione: 2019
«“Farràgine”, o arcaicamente “farràggine”, è un termine che designa un ammasso di erbe diverse, comunemente dato al bestiame, ma designa anche più comunemente il farro. Ci troviamo di fronte, letteralmente, a un ‘libromassa’, è bene dirlo subito, e credo che non ci siano facili apparentamenti con altri autori coetanei di Marco Amore (pur nei limiti che un libro d’esordio può avere), in quanto a struttura della materia trattata, in quanto a stile, in quanto a luoghi in cui il lettore viene trascinato da una corrente immaginativa sincopata e inarrestabile. È un libro contraddittorio, questo, perché ha movenze da summa e insieme da sacello di aforismi; ha la sostanza delle strutture calcaree, ma insieme la concrezione della ressa che preme, rigetta, stritola, spezzetta, e fa emergere frammenti, capovolgimenti, interrogazioni. Tutto ciò è tanto più sorprendente se si pensa che il testo risale al 2011, quando l’autore aveva 20 anni.» (Dalla prefazione di Giovanna Frene)
Tecnica di sopravvivenza per l'Occidente che affonda
Giovanna Frene
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2015
pagine: 48
Stato apparente
Giovanna Frene
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2004
pagine: 150
Spostamento. Poemetto per la memoria
Giovanna Frene
Libro: Libro rilegato
editore: LietoColle
anno edizione: 2003
pagine: 60
Il noto, il nuovo. Appunti postumi sulla natura del potere e della storia. Testo inglese a fronte
Giovanna Frene
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 32
Che cos'è il potere? Quali relazioni ci sono tra il potere e la storia? Qual è il ruolo della poesia nel mondo di oggi? È a queste domande che "Il noto, il nuovo", libro duro e scabro, essenziale e tuttavia densissimo, cerca di dare un senso, non con risposte dirette, ma con l'allegoria dei fatti storici, sulla scia di quanto stanno operando in prosa autori come Littell, Vollmann, Binet. Attraverso suggestioni provenienti da epoche e voci diverse, emerge come in un palinsesto il quadro sconcertante della ineluttabilità dell'esercizio del potere e della violenza come motore della storia. Proprio per questo, nessun uomo è escluso dalla facoltà della scelta e dal dissidio della colpa. E anche la poesia non può più permettersi di rimanere rinchiusa in schemi lirici ormai desueti e che la allontanano dal mondo. Non si tratta semplicemente di un libro di poesia civile, ma di versi che riflettono la storia. Nel CD allegato la musica dei "Poems" una band psicorock: il sound del gruppo si rifà agli anni 70, estendendosi verso la psichedelia e il country-blues. La band, capitanata da Davide Desolei, frontman oltre che autore delle canzoni, si ispira alle atmosfere dei Leningrad Cowboys, ai film di Kusturica ibridati alle fantasmagorie felliniane. Prefazione di Paolo Zublena. Postfazione di Silvia de March.