Libri di Giorgio Careddu
Pelagio Pelagi. Memoria e invenzione nel Palazzo Reale di Torino
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 208
L’architetto bolognese Pelagio Palagi arriva a Torino nel 1832 dopo la formazione a Bologna e le importanti esperienze a Roma e Milano. Nominato dal re Carlo Alberto “Pittore preposto alla decorazione dei Reali Palazzi”, inizia a progettare le nuove decorazioni d’interno per il Palazzo Reale e per i castelli sabaudi di Racconigi e Pollenzo. Attraverso i bellissimi disegni oggi conservati alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, il catalogo ricostruisce, con saggi originali e schede scientifiche, il laboratorio creativo di un grande artista, capace di arricchire il vocabolario neoclassico con esiti di stile Impero, in bilico tra memoria dell’antico e personale invenzione. Grazie al lavoro di una brillante équipe, nella quale si distingue il pregiatissimo ebanista Gabriele Capello detto il Moncalvo, mobili e arredi si arricchiscono di eleganti motivi naturalistici, intrecciati a putti, vittorie, cariatidi, ghirlande, aquile imperiali, leoni monopodi, decorazioni alla greca e ricordi etruschi. Una fantasia che non conosce limiti, proprio come l’ambizione di Carlo Alberto, che sogna di vincere la gara della magnificenza con le altre corti europee...
Arti suntuarie nella collezione Gualino della Galleria Sabauda. Oreficerie e avori dall'Antichità all'età moderna
Libro: Libro in brossura
editore: L'Artistica Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 326
La collezione di oggetti d'arte di Riccardo Gualino (Biella 1879-Firenze 1964), oggi in buona parte conservata alla Galleria Sabauda di Torino, non riunisce soltanto alcuni capolavori per la storia della pittura medievale, moderna e contemporanea, ma riprendendo la tradizione collezionistica di matrice ottocentesca, include anche oggetti preziosi - in particolare oreficerie e avori -, che dall'Antichità giungono fino al XIX secolo. I testi e le schede raccolte in questo volume, frutto del contributo di studiosi e specialisti diversi, mettono in nuova luce i due volti della raccolta: quello collezionistico e quello storico-artistico, concentrandosi sulla comprensione delle singole opere, dei loro contesti di appartenenza, del loro uso e dei rapporti con altre produzioni. Un ricco apparato di immagini a colori accompagna il lettore attraverso una raccolta di oggetti preziosi tra le più interessanti d'Italia, nata come collezione privata e presto diventata pubblica.