Libri di Giorgia Tribuiani
Dissolvenza. Ritratto di fine estate del paese natale
Giorgia Tribuiani
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2025
pagine: 56
Dopo i raffinati romanzi con Voland e Fazi, Giorgia Tribuiani, tra le promesse della narrativa contemporanea, propone un racconto dedicato all'infanzia e alle vacanze estive, temi solo apparentemente sereni che possono in realtà celare un nodo di dolore, specie in chi resta, specialmente se si tratta di una bambina di soli otto anni; e nel vedere la dissolvenza del suo mondo felice si prefigurano già i riti di passaggio, la fine della fanciullezza e la disillusione dell'ingresso nell'età adulta. Così, nella scrittura di Giorgia Tribuiani, la voce malinconica di Gaia riesce, con poco e nella semplicità, a costruire un quadro complesso e coinvolgente.
Scrivere il perturbante. Modelli, tecniche, strategie
Giorgia Tribuiani
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2023
pagine: 160
Bambole che prendono vita, distorsioni temporali, case dotate di un'anima, corpi che non si riflettono negli specchi: come raccontare il brivido che proviamo quando, scrutando tra le pieghe della realtà, scopriamo che ciò che ci era familiare assume un volto inquietante e terrorizzante? La narrativa perturbante fa leva sulle paure più ataviche ed esistenziali di ognuno di noi e mette in discussione la visione del mondo che abitiamo. Giorgia Tribuiani, affermata scrittrice di questo topos letterario, in questo manuale parte dalle teorizzazioni di Sigmund Freud e dalle principali caratteristiche del perturbante, per affrontarle in chiave narrativa: l'invenzione dell'incipit, la costruzione dei luoghi e delle scene, i meccanismi di svelamento, l'affidabilità o meno del narratore. Quindi la "soglia", la "crepa" nelle leggi di natura e il labile confine tra reale e fantastico. A una prima parte teorica corredata di esempi e modelli, ne segue una di stampo laboratoriale dove autori come E.T.A. Hoffmann, Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft, David Lynch e Roman Polanski diventano compagni di un percorso privilegiato per creare testi che lascino il pubblico con il fiato sospeso. Scrivere il perturbante è il primo di tre titoli dedicati alla costruzione dei generi fantastici e del mistero.
Superstar
Giorgia Tribuiani
Libro: Libro in brossura
editore: Tetra
anno edizione: 2022
pagine: 84
Sono passati cinque anni da quando i wrestler Hawk e Joe si sono fronteggiati in un incontro memorabile. Quel match ha designato la nascita di una stella, l’ascesa inarrestabile di un mito. Da allora nessuno è riuscito a sottrarre a Hawk la cintura da campione, la quale torna adesso a scintillare sotto agli occhi dello sconfitto, un'opportunità di correggere la sfortuna. E lo sa bene Giovanni che con il jobber, il perdente, ha in comune la possibilità di riscrivere la Storia. Con "Superstar", Giorgia Tribuiani percorre la via di una testualità aggressiva e assembla un racconto che fa del ritmo l’elemento portante dell’emozionalità, connotato centrale della sua narrativa.
Binari
Giorgia Tribuiani
Libro: Libro in brossura
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2022
pagine: 80
«I brevi, secchi capitoli di questo romanzo ci portano con spietatezza in una tragedia senza via d’uscita, vale a dire la scena in cui la persona suicida attende l’impatto. Il trauma persistente però è quello del conducente del treno, che nulla può contro l’approssimarsi ineludibile dello schianto, a dispetto di tutti i tentativi previsti dal protocollo d’intervento. La vita perduta del suicida si insinua nella vita del conducente come un elemento annidato nel profondo. I capitoli lineari e crudi in cui si ingrana questa tragedia si alternano ad altri capitoli in cui vediamo il traumatizzato cercare di gestire, nella sua vita che invece si protrae, questo suo perturbamento che gli è calato nell’intimo». Postfazione di Dario Voltolini.
Padri
Giorgia Tribuiani
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2022
pagine: 220
È un pomeriggio di primavera quando, con lo stesso corpo e la stessa età del giorno della propria morte, Diego Valli risorge. Si risveglia sul pianerottolo di quello che era stato il suo appartamento, tira fuori le chiavi, prova a infilarle nella serratura ma si trova faccia a faccia con il figlio Oscar, lasciato bambino e invecchiato ormai di oltre quarant'anni. Da qui, ha inizio una vicenda di riconciliazioni e distacchi, una storia intensa e sincera sul rapporto tra padri e figli e sulla necessità del perdono. Una volta riconosciuto il padre, Oscar affronta il comprensibile straniamento aggrappandosi alle incombenze della quotidianità, mentre Clara, sua moglie, non crede al miracolo e si oppone all'idea di ospitare in casa uno sconosciuto. A complicare le cose, si aggiunge l'arrivo di Gaia, la figlia della coppia, che torna nella città natale per trascorrere le vacanze. Di nascosto dalla madre, che è spesso via per lavoro, Gaia finalmente ha l'occasione di conoscere suo nonno: un uomo profondo, amante della musica, più simile a lei di quanto sia mai stato suo padre. Oscar, al contrario, scoprirà aspetti di Diego che non pensava gli appartenessero. Dopo "Blu", Giorgia Tribuiani torna con un romanzo su una storia a tre voci di rabbia e dolore, parole non dette e seconde occasioni. Una riflessione sulla famiglia dalla trama originale in bilico tra realtà e impossibile per un'autrice che sa scavare nell'animo umano per far emergere il rimosso e stimolare la comprensione. «'Padri' testimonia come in minime storie possono rivelarsi spazi immensi. Un libro d'amore in senso largo, come accettazione e accoglienza dell'altro, quindi comprensione dell'umano al di là del proprio perimetro individuale. Certo c'è anche di più: la voce del perdono, la generosità di offrire sempre altre occasioni di fronte alla mancanza, all'assenza, ai sempre possibili errori che accompagnano i giorni che ci sono dati. Alla fine, verrebbe solo da dire, da parte di chi scrive come di chi legge: non è niene, è la vita soltanto». (Remo Rapino)
Blu
Giorgia Tribuiani
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2021
pagine: 220
Ginevra, per tutti Blu fin da bambina, ha diciassette anni, frequenta il liceo artistico ed è una ragazza solitaria intrappolata in un mondo tutto suo fatto di rituali ossessivi e gesti scaramantici. I suoi genitori sono divorziati e Blu vive con la madre, una donna che lavora molto ed è spesso fuori casa. Blu ha un fidanzato, che non riesce a lasciare perché divorata dai sensi di colpa, un ragazzo che vorrebbe amare e di cui, invece, sopporta appena la presenza. L’unica cosa che ama davvero è l’arte, e disegnare risulta un’attività in cui dimostra di avere talento. Così, quando durante una gita scolastica assiste a un’esibizione di performance art, resta folgorata da quel modo di esprimere l’atto creativo e dall’artista stessa, fino a sviluppare per lei una vera e propria ossessione. A questo punto, i pensieri maniacali si fanno via via più opprimenti, finché la sua determinazione a essere una brava ragazza la porta a vivere uno sdoppiamento della personalità subdolo e pericoloso. Un romanzo forte e diverso che ci trascina nella mente claustrofobica di un’adolescente, prigioniera di azioni morbose e incomprensibili manie, sino a svelarne il delirante meccanismo. Il ritmo serrato, imprevedibile, e la densità della scrittura rendono in modo perfetto il tormento psicologico della protagonista e l’incessante lotta interiore per sconfiggere il suo doppio.
Guasti
Giorgia Tribuiani
Libro: Copertina morbida
editore: Voland
anno edizione: 2018
pagine: 113
Dopo la morte del compagno, fotografo di fama internazionale, Giada ha un insolito luogo dove andare a trovarlo: la sala in cui adesso è esposto il cadavere plastinato dell'uomo, trasformato in opera d'arte dal celebre anatomopatologo Dottor Tulp, come richiesto nelle sue volontà. Un countdown di trenta capitoli accompagna Giada nei trenta giorni di durata della mostra, e mentre i ricordi della vita vissuta all'ombra dell'amato si mischiano agli incontri con giornalisti, critici d'arte e visitatori, il premuroso "vigilante del piano di sotto" cerca di indicarle una via di uscita per quel lutto troppo difficile da elaborare. Quando tutto sembra potersi risolvere, ecco la notizia: un appassionato di arte è intenzionato ad acquistare il fotografo plastinato per la propria collezione privata. Giada è dunque chiamata a prendere una decisione: rischiare di non vedere mai più l'amato o finalmente agire?
Imparare a scrivere. Quattro passi per...
Giorgia Tribuiani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Liscianigiochi
anno edizione: 2018
pagine: 32
Questi nuovi libri con penna cancellabile presentano i primi apprendimenti dell'italiano e della matematica attraverso quattro percorsi ricchi di attività e giochi divertenti per imparare con facilità. Risolvi tutte le attività e i giochi proposti nel libro per scoprire le prime nozioni di grammatica attraverso quattro percorsi didattici,dalle vocali alle consonanti fino alla scrittura di parole e frasi. Usa la penna cancellabile senza paura di sbagliare! Età di lettura: da 5 anni. Con penna cancellabile.
Giocare con la matematica. Quattro passi per...
Giorgia Tribuiani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Liscianigiochi
anno edizione: 2018
pagine: 32
Questi nuovi libri con penna cancellabile presentano i primi apprendimenti dell'italiano e della matematica attraverso quattro percorsi ricchi di attività e giochi divertenti per imparare con facilità. Risolvi tutte le attività e i giochi proposti nel libro per scoprire la matematica attraverso quattro percorsi didattici,dai numeri alle figure geometriche. Usa la penna cancellabile senza paura di sbagliare! Età di lettura: da 5 anni. Con penna cancellabile.
Cronache degli artisti e dei commedianti
Giorgia Tribuiani
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 192
Ventidue racconti. Un viaggio tra il surreale e il fantastico, tra invenzioni oniriche e suggestioni visionarie. La mancanza di certezze e i conflitti umani vengono raccontati sottoforma di parabole letterarie: ci imbattiamo in Venere che, scesa dalla Torre d'Avorio, finisce per prostituirsi nella grande metropoli; veniamo trasportati nel grande palazzo del Carnevale, nel quale è necessario creare una maschera di cartapesta identica a quella di tutti gli altri per poter sopravvivere; giungiamo su Rerat, dove gli uomini - nati con una gamba sola - partecipano a una grande pesca di beneficenza che donerà loro un'altra, raccapricciante gamba; facciamo la conoscenza di un giovane convinto di essere il creatore di tutto ciò che lo circonda e di un altro che vede sparire a poco a poco le persone e le cose che compongono il suo mondo. Vita e arte tessono tra queste pagine una tela in grado di intrappolare storie in apparenza dissimili tra loro; artisti e commedianti, intanto, intrecciano le loro storie fino a lacerare irreparabilmente il confine che li separa.