Libri di Gianluca Mancini
Salus per acquam
Gianluca Mancini
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2018
pagine: 224
Manuele giovane architetto, Umberto commerciante di giocattoli all'ingrosso, Davide ingegnere, Giovanni avvocato, Deborah operaia in una fabbrica di cioccolata... tutti hanno in comune un trauma legato al passato, ad edifici costruiti per sfruttare l'energia salutare dell'acqua: colonie marine, dighe, terme, piscine, acquedotti... Ma anche li accomuna una minaccia oscura che dal passato avanza nel presente: una minaccia che è come un gigantesco vortice d'acqua, come un'altissima torre di scale...
Faust MM
Gianluca Mancini
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2014
pagine: 320
L'invisébil. Poesie in vernacolo. Testo italiano a fronte
Gianluca Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ortica
anno edizione: 2018
pagine: 48
Deserto nero
Gianluca Mancini
Libro
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2024
pagine: 369
Nessuno, nemmeno il caro amico Avv. Giovanni Maselli, sembra capire gli ultimi otto mesi della vita dell'ing. Davide Giorgi prima della sua assurda, violenta e oscena morte in un lussuoso ristorante di Kiev. La sua routine apparentemente tranquilla e ordinaria viene stravolta quando, durante una tempesta sulla spiaggia di Ravenna, Davide salva la giovane Antonella. Dopo l’incontro con la ragazza l’ingegnere si trova al centro di eventi enigmatici, segnato da strani impulsi sessuali e da doni oscuri che sembrano provenire da una misteriosa eredità familiare. La trama si infittisce quando emergono terribili verità legate alla centrale atomica di Chernobyl e alle forze segrete che cercano di sfruttare l'energia misteriosa nel sottosuolo di Ravenna. Sono queste le stesse forze che si nascondono dietro l'Apocalisse imminente? Riuscirà Davide a fermarle? “Deserto Nero” è un viaggio avvincente nelle profondità dell'animo umano e nelle forze oscure che si annidano all'ombra della storia. Un'epica battaglia tra la luce e le tenebre, nella quale il destino dell’umanità è appeso a un filo sottile e il sacrificio personale diventa l'unico raggio di speranza, come nel drammatico finale di

