Libri di Giampiero Cazzato
Navi mute. Il mistero sulla morte del comandante Natale De Grazia
Giampiero Cazzato, Marco Di Milla
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2020
pagine: 224
Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 1995 il comandante della Guardia Costiera Natale De Grazia muore in circostanze che a distanza di quasi 25 anni non sono state ancora chiarite. Stava andando a La Spezia per acquisire maggiori elementi in merito all'affondamento delle “navi a perdere”, quelle imbarcazioni colate a picco deliberatamente dalla criminalità organizzata con il loro carico di rifiuti tossici. Sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, all'altezza di Nocera, dopo aver sostato in un ristorante, il capitano muore.“ Morte improvvisa dell'adulto”, diranno i medici legali che firmano il referto.
Il custode. Giorgio Napolitano: dal PCI al Colle la difesa della Costituzione e la guida del Paese nella crisi più difficile
Giampiero Cazzato
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2011
pagine: 170
Giorgio Napolitano, pur ricoprendo fedelmente il ruolo super partes che gli compete, è sempre più protagonista nella quotidiana discussione politica del Paese. E lo fa non su posizioni meramente conservatrici ma spingendo per un concreto programma di riforme e interventi, in una rovente stagione, convulsa e al contempo incerta. Invoca la correttezza istituzionale tra i poteri dello Stato. Considerato l'argine ai tentativi di stravolgimento della Carta costituzionale è, per molti leader stranieri, il più autorevole e credibile degli interlocutori italiani. E se i politici sono poco amati dai cittadini, lui rappresenta l'eccezione: la percentuale di gradimento nei confronti dell'inquilino del Colle ha toccato quota 90 per cento. Un dato che fa capire bene quanto il Presidente non sia più percepito come espressione di un singolo schieramento politico. Napolitano proviene, infatti, dal vecchio PCI: un comunista anomalo sicuramente, tra i leader di quella che veniva chiamata la corrente migliorista, che vedeva con favore la trasformazione del partito e lavorava per una convergenza con il PSI. Oggi appare come un baluardo della democrazia, un custode fermo anche se non immune dagli attacchi di chi lo vorrebbe meno neutrale. Un testo ricco di documenti, interviste esclusive e aspetti meno conosciuti dell'undicesimo Presidente della Repubblica italiana.