Libri di Gerhard Herm
Il mistero dei celti
Gerhard Herm
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2023
pagine: 363
Indomiti guerrieri, fra i primi barbari a superare il limes romano per razziare e terrorizzare le popolazioni, i Celti vengono qui descritti con grande precisione in ogni aspetto della loro vita e della loro struttura sociale. Grazie alle notizie e alle descrizioni raccolte da Diodoro Siculo e Strabone, veniamo a conoscenza del loro impeto guerresco formidabile, della loro attrazione per tutto ciò che era di valore, dai gioielli ai monili, scopriamo l’esistenza dei loro poeti detti “bardi”, custodi orali della sacra mitologia, il ruolo della casta dei “druidi”, l’equivalente dei nostri primi filosofi, ma anche le abitudini quotidiane, come gli abbondanti e prolungati banchetti ai quali ogni membro della comunità aveva il diritto di partecipare. Una parabola storica che abbraccia tutta l’evoluzione della civiltà celtica, dalla Preistoria al Basso Medioevo, per restituirci con fervore il racconto del passato e coglierne gli echi che ancora riverberano nel mondo di oggi.
L'avventura dei fenici
Gerhard Herm
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2023
pagine: 326
Ci sono popoli che hanno raccontato tutto di sé, come i Greci e i Romani, e altri, come i Fenici, che non hanno lasciato numerose testimonianze della propria civiltà. Scarsamente interessati ad attestare nel racconto storico il loro passaggio, i Fenici si dedicavano con profitto prevalentemente al commercio e alla tecnica. Si trovarono così a dover difendere la propria autonomia in mezzo al gioco di immensi imperi universali – Assiri, Babilonesi, Persiani, Macedoni – e in concorrenza con i Greci, dei quali, peraltro, avevano contribuito a fondarne la civiltà. Come ci narra tra queste pagine Gerhard Herm, con grande perizia storiografica, il tardo tentativo di Cartagine di adeguarsi alla mentalità imperialistica dell'epoca non ebbe grande successo, finendo per far passare alla storia i Fenici come una civiltà sconfitta, nonostante l'invenzione del vetro, la circumnavigazione dell'Africa, la progettazione e la realizzazione, con l'aiuto degli Egizi, della prima versione del canale di Suez.
I bizantini
Gerhard Herm
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1997
pagine: 344
Che cosa è stata la civiltà bizantina, che per otto secoli ebbe in Costantinopoli la più scintillante delle capitali? Non fu asiatica e non fu europea, ma fu l'una e l'altra cosa insieme. Tentò di fondere due mondi, o perlomeno di creare una lamina dorata in cui entrambi potessero specchiarsi. Gerhard Herm traccia un quadro dotto e vivace di un mondo affascinante: una città dai mille commerci, abitata da genti di tutti i popoli e paesi, una corte caratterizzata da una ritualità puntigliosa e spietata, una cultura religiosa dalle insuperate sottigliezze teologali.
L'avventura dei fenici
Gerhard Herm
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1997
pagine: 330
Un popolo misterioso e affascinante, quello dei Fenici. Un piccolo popolo che, pur avendo regalato all'umanità l'alfabeto, ha parlato pochissimo di sé, finendo per essere circondato da un'aura di mistero. Grandi rivali commerciali e non solo, di greci e romani, inventarono il vetro, furono i primi a circumnavigare l'Africa, progettarono la prima versione del canale di Suez e punteggiarono l'intero Mediterraneo con una rete fittissima di scali commerciali.
Il mistero dei celti
Gerhard Herm
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1996
pagine: 362
I celti esistono ancora. O almeno, esiste una "differenza" celtica che in Irlanda, in Galles, in Bretagna, continua ad accendere passioni. Celti furono i primi veri, temibili "barbari" con cui i romani si scontrarono; i primi rivali la cui civiltà non si fosse formata nella domestica e variopinta ressa degli scali sul Mediterraneo, ma nelle cupe foreste che coprivano gran parte del continente, in vaste pianure nebbiose traversate da fiumi maestosi, sulle fredde coste settentrionali e sotto cieli bassi. Strabone e Diodoro Siculo raccolsero le notizie e gli stupori che, a proposito dei celti, circolavano nel mondo ellenizzato: riferirono quel che si diceva del loro furore guerresco e della loro infantile passione per gli ornamenti, i monili, le vesti sgargianti; accennarono all'esistenza, presso i celti, di poeti lirici (i bardi) e di filosofi e teologi (i druidi); descrissero i lunghi banchetti su pelli di cane o di lupo, vicino ai camini dove ardevano grandi fuochi. Gerhard Herm guida alla scoperta di questo popolo affascinante e misterioso, e della sua civiltà.