Libri di Gemma Bracco
Esercizi di speranza
Gemma Bracco
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 200
Nello spazio che si apre tra un passato perduto e un futuro ancora incerto, Esercizi di speranza è il tentativo, insieme intimo e universale, di trovare un senso nel tempo sospeso dell’esistenza. La parola poetica – intima e lavorata, colta e concreta, eppure sempre riservata – dà voce a ciò che resiste: un dettaglio, un’immagine, un pensiero che torna. La poesia diventa gesto quotidiano, esercizio interiore, argine alla sconfitta. Ma è anche capace di disegnare confini che non si chiudono, di accorciare le lontananze, di accogliere i mutamenti minimi del mondo – un passaggio d’ombra, un variare di cielo, il respiro segreto delle piante. Verso dopo verso, la parola si fa spazio, si schiude – con “costanza vegetativa”, come una gemma sul ramo dopo il lungo inverno – e ci riporta alla vita.
La musa del coraggio
Gemma Bracco
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 154
Incessante testimonianza lirica di un quotidiano attrito con il reale, con il senso dell'esserci, con il presente, il nuovo libro di Gemma Bracco testimonia anche la continua attesa e la speranza di un'apertura di luce. E questa speranza è essenzialmente affidata alla musa, all'ispirazione della poesia, che in un tempo come il nostro non può che essere una musa del coraggio, quel coraggio che è necessario per continuare nella ricerca difficile ma necessaria del sé autentico, facendosi dunque «musa della verità», ma anche soggiacendo a momenti di precarietà o intermittenza che ne possono fare, almeno in apparenza, una musa avara, o sospesa, o una «musa dell'assenza». L'autrice le si affida, o in lei si rispecchia, in un percorso sempre aperto e antiretorico, nella persuasione che l'esistere acquista senso «se conosci il segreto delle piccole muse / delle piccole frasi che nell'esiguo spazio / costringono l'espansione di tutto il creato». L'inquietudine, dunque, non cancella l'immagine di quei «miliardi di cellule in crescita» che a ogni istante, nell'universo, «accettano dolori e rischi», perché comunque, giorno dopo giorno, «la mattina spacca il guscio». Gemma Bracco realizza in questo libro un continuum solo ingannevolmente interrotto dal ritmico trascorrere da un frammento al seguente, in una sorta di incisiva, sensibile e complessa meditazione lirica, vicinissima a manifestarsi nell'immagine di un vero e proprio organismo poematico.
Vivere alla giornata
Gemma Bracco
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 220
In questa nuova, coerente e solida nuova raccolta, Gemma Bracco registra la dolorosa, acuta consapevolezza dell'umano essere, in una costante oscillazione tra esteriorità e interiorità, ambiente e spirito. E lo fa cercando, con tenacia vitale, con non comune energia reattiva, di cogliere, nelle risorse anche in apparenza minime della quotidianità, nel passaggio delle stagioni e nei vari ritmi della natura, della stessa vita animale, possibili momenti di salvezza e profondità di senso. Un'inquietudine sottile percorre questi versi, nei rivoli di un continuo interrogarsi, nell'infinita tensione verso la gioiosa accettazione del momento, nel segno di una saggezza matura, ma di sapore felicemente semplice, decisamente antieroica, e in fondo proprio per questo più autentica e "normale". Tra finzioni e sollievi, paura e rimpianto, ansia e solitudine su cui pure si spande la luce del presente, ma che rapido si opacizza o si contamina nel "marasma del passato", questa poesia sa offrire, con efficaci momenti di verticale asprezza lirica, uno sguardo intenso su una sensibilità immersa in un paesaggio mediterraneo, raffigurato in una serie cangiante di immagini. Gemma Bracco riflette anche sulla scrittura, rispecchia se stessa nella pagina, e lo fa con il carattere aperto a una continua ricerca del vero e con una pronuncia molto sobria e asciutta, capace di coinvolgere il lettore grazie alla sensibile forza comunicativa della sua parola.
L'orto di Capri
Gemma Bracco
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: 119
Un dialogo con la natura e una vitale inquietudine, con tratti di malinconia e spunti di forte tensione reattiva, attraversano questo nuovo libro di Gemma Bracco, nel quale si conferma l'esattezza discreta del suo tocco, l'eleganza di una pronuncia chiara eppure sempre un po' velata. In L'orto di Capri, la poesia esprime un senso di vuoto, di ansia e costrizione, nel monotono scorrere delle stagioni, in una sorta di diafana quotidianità che ha i suoi ritmi e le sue mediocri sicurezze, il suo improvviso accendersi in un "delirio di purezza" o i suoi frequenti passaggi di sconforto di fronte alla vacuità del mondo circostante o alla necessità di adeguarsi a "una vita nana e sordomuta".