Libri di Gabriella Sobrino
Storie del premio Viareggio
Francesca Romana De' Angelis, Gabriella Sobrino
Libro: Copertina morbida
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2008
pagine: 398
Chiamata dal fondatore Leonida Rèpaci al ruolo di segretaria (e giurata), Gabriella Sobrino è stata per quarant'anni testimone e protagonista di quello che fu subito definito "il più grande evento culturale dell'estate italiana". Attraverso ben cinque presidenze (dopo Rèpaci, quelle di Sapegno, Villari, Garboli e Siciliano), lei è stata il punto di riferimento in una competizione che ha chiamato sulla scena il gotha intellettuale dell'intero secondo Novecento. "Anima instancabile e memoria storica del Viareggio" come è stata definita da Cesare Garboli, Gabriella Sobrino di questo libro è la voce narrante: non soltanto di moltissime storie di libri e autori ma anche del retroscena di sentimenti e risentimenti, attese e delusioni, manovre editoriali e impuntature di primedonne che lei ha via via registrato da quel suo privilegiato osservatorio.
La corazza nuda
Gabriella Sobrino
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2006
pagine: 132
"La poesia di Gabriella Sobrino - sostiene Francesca Romana de' Angelis nell'introduzione - avvolge e coinvolge perché prende vita dalla vita. È poesia della felicità e poesia del dolore, ma non è mai poesia della rassegnazione o del disincanto." Nella raccolta sono presenti tre grandi temi o meglio tre grandi passioni che riflettono la storia umana e intellettuale dell'autrice: l'amore, dio capriccioso e ingannatore che talvolta dispensa inattese felicità, la passione civile che fa esplodere un grido di rabbia, indignazione e condanna che non trova pause nel ricordare una terra coperta di morti innocenti e infine l'amicizia, un sentimento celebrato attraverso figure che compongono una splendente costellazione di affetti. Gabriella Sobrino conosce il mondo attraverso i sensi e la sua poesia nasce da un contatto pieno con la realtà. Privilegiando alla maniera di Eliot la simultaneità della relazione tra gli oggetti e gli stati d'animo, il suo sguardo si ferma su cose di quotidiana semplicità che a cascata evocano emozioni, emozioni che diventano versi. La sua è una poesia ricca di colori, di profumi, di suoni, una poesia della fisicità e della luce.
Poesie. Testo inglese a fronte
Emily Dickinson
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 192
Rimaste ignote fino alla sua morte, le poesie di Emily Dickinson, enigmatiche, sfuggenti, tormentate, esercitano da più di un secolo un fascino straordinario sui lettori e sulla critica che in vario modo le ha apprezzate ed esaltate, ritenendole l'espressione di un'esperienza umana di profondissima intensità, di un'esistenza lacerante, di una sensibilità altissima, quasi estrema, di una solitudine scelta e cantata senza alcun compiacimento, con un linguaggio decisamente allusivo, talvolta frammentato, costantemente teso alla conquista di una dimensione spirituale universale e assoluta.