Libri di Gabriella Gilli
Attività espressive visive. Teorie e tecniche per gli interventi psico-sociali, educativi e clinici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 134
Il testo esamina la relazione tra immagini e mente e offre nuove prospettive e indicazioni pratiche per i professionisti del settore psico-sociale ed educativo, impegnati in progetti volti a promuovere il benessere individuale e collettivo attraverso l'espressione visiva. Le proposte presentate, di cui sono illustrate le potenzialità trasformative e la capacità di facilitare la crescita personale e professionale, sono accomunate dal presupposto della rappresentabilità grafico-pittorica dello psichismo. La prima parte illustra alcune specifiche tecniche espressive visive (collage, mandala, silent book, memory box), le loro possibili applicazioni in vari contesti e contiene proposte di laboratori espressivi e di avvicinamento all'arte per bambini. Nella seconda parte del libro la funzione dell'immagine è analizzata in contesti di promozione del benessere o d'intervento psicoterapeutico. In particolare, l'impiego di immagini d'arte viene integrato con percorsi psico-corporei attuati secondo il metodo Feldenkrais. Successivamente, viene presentato un progetto di ricerca relativo alle potenzialità del disegno guidato per la regolazione delle emozioni. Infine, viene illustrato l'uso delle carte Dixit nell'intervento psicoterapeutico. Ideato come strumento di lavoro e di aggiornamento, il testo si rivolge a psicologi, educatori, pedagogisti, insegnanti e alle altre figure professionali che vogliano approfondire conoscenze teoriche e apprendere tecniche espressive visive per realizzare interventi creativi e facilitare la consapevolezza e la crescita di sé lungo tutto l'arco della vita.
Una relazione di senso: patrimoni culturali e Alzheimer
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2017
pagine: 162
Il volume nasce a compimento del seminario internazionale della Facoltà di Scienze di Formazione dell'Università Cattolica di Milano volto a indagare le modalità di fruizione dei beni artistici da parte di pazienti malati di Alzheimer. Come evidenzia il prorettore Francesco Botturi ad apertura del volume "L'idea umanistica era che in qualche modo ci fosse della verità nella demenza, un modo diverso, insolito, inaspettato, enigmatico di manifestare la verità, che costringe ad allargare la visione dell'umano rispetto ai suoi modelli correnti e la considerazione della mente rispetto alla ragione argomentativa e calcolante". Un concetto ripreso, oggi, e messo in dialogo con l'arte intesa quale forma espressiva fuori dai canoni del senso comune. Proprio a partire da questa simmetria "trasgressiva" si è pensato a proposte concrete che restituissero a malati e caregivers una relazione di senso nella fruizione quotidiana della bellezza. Un tentativo suffragato dalle numerose sperimentazioni di cultura accessibile testimoniate nel volume e pronte a essere diffuse anche nel territorio lombardo grazie al sostegno del mondo accademico cattolico.
Smart museum. La psicologia della fruizione artistica
Gabriella Gilli, Francesca Rozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il lavoro parte dall'inquadramento dell'esperienza di fruizione, osservata dal punto di vista del visitatore e del museo, e si conclude con la definizione di un modello teorico che aiuti i luoghi di esposizione a migliorare le proprie azioni in modo da diventare sempre più "smart museum": luoghi intelligentemente capaci di mediare proficuamente tra opera, artista e fruitore. Sono illustrati i fondamenti teorici, le strategie e gli strumenti del museo smart: alla base sono l'Esperienza Ottimale, una teoria che esplora le dimensioni del flow (esperienza stimolante, piacevole, gratificante), e la strategia interattiva indirizzata ad attivare il visitatore a livello cognitivo, percettivo, emotivo e sociale. La proposta teorica è "messa alla prova" attraverso una ricerca esplorativa, presentata nell'ultima parte del testo, che dimostra l'efficacia dell'Esperienza Ottimale di fruizione artistica nell'aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione dei visitatori. "Smart Museum" è un libro trasversale, rivolto non solo agli studenti universitari, ma a chi si interessa di psicologia e a chi si intende di arte: psicologi, educatori, ricercatori, ma anche per operatori museali, curatori, direttori di gallerie, responsabili della sezione didattica.