Libri di G. Scaratti
Pratiche di valutazione formativa. Il caso fondazione Rui
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2015
pagine: 184
A partire dal caso delle residenze della Fondazione Rui, ente che gestisce collegi di merito in differenti città d'Italia e promuove progetti di formazione in ambito universitario, si propongono indicazioni a supporto dell'ipotesi di fondo: fare una buona valutazione dell'efficacia di azioni formative complesse rappresenta un'opportunità per migliorare anche l'organizzazione. I temi affrontati sono quelli dell'apprendimento organizzativo, della formazione degli adulti in contesti di esperienza operativa e delle implicazioni organizzative che ne determinano le condizioni di efficacia. L'accento è posto su tematiche tipiche di una comunità scientifica, quella degli psicologi del lavoro e dell'organizzazione, in cui l'ambito della formazione e della valutazione apre processi di comprensione dell'organizzazione più articolati.
La ricerca-azione. Cambiare per conoscere nei contesti organizzativi
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2010
pagine: 416
Il volume costituisce l'esito di un lavoro condotto da un gruppo di studiosi appartenenti a diverse università italiane. Alcune tra le più rilevanti esperienze di ricerca-azione realizzate sono messe a confronto con la letteratura inerente alle metodologie impiegate nella comunità scientifica della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Tale esercizio di rilettura critica consente di ripensare i modi tradizionali di concepire le connessioni tra la ricerca, i luoghi deputati alla sua realizzazione, gli oggetti che è chiamata a indagare e i processi attraverso i quali viene svolta. Il volume esplora le differenti articolazioni implicate nel fare ricerca, a partire dai problemi generati dai contesti organizzativi e in funzione di un possibile cambiamento per le persone coinvolte. Nella prima parte si affrontano le questioni inerenti ai riferimenti teorici, ripercorrendo le origini e lo sviluppo della ricerca-azione in ambito organizzativo, nella seconda si delineano le dimensioni metodologiche, dalla regolazione del setting fino alla valutazione degli esiti della ricerca-azione.
A che cosa serve il Centro di aggregazione giovanile? La valutazione del lavoro educativo nei servizi per adolescenti
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2006
pagine: 285
Storie di crescita. Approccio narrativo e costruzione del Sé in adolescenza
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 283
Il testo riflette sulle modalità di costruzione dell'identità in adolescenza, basandosi sul metodo "narrativo" di Bruner.
Qualità come strategia per l'impresa sociale di comunità
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 209
Le avventure di Dike. Il lavoro socio-educativo nei servizi della giustizia minorile
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 176
A partire da una considerazione dell'attuale scenario della giustizia minorile e dei nodi problematici in esso sollecitati, il volume affronta i temi relativi al lavoro educativo e sviluppa indicazioni per la regolazione di una progettualità educativa nell'ambito dei servizi penali minorili. Vengono quindi introdotte indicazioni per una regolazione professionale dell'intervento socio-educativo inteso come esercizio del limite che possa favorire nei soggetti inseriti nel circuito penale esperienze di contenimento emancipativo e lo sviluppo di una progettualità e di un diverso rapporto con le proprie coordinate esistenziali.
Diversità. Vincolo o risorsa educativa?
Libro: Libro in brossura
editore: Trento Uno edizioni
anno edizione: 2014
Epistemologie della complessità nella ricerca psicologica
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il tema della complessità, oggetto negli anni Ottanta e Novanta di una attenzione approfondita e articolata, ha acquisito uno statuto di maturità e diffusione che ne ha decretato la consistenza di vero e proprio paradigma di riferimento. Se l'enfasi sulla complessità è ormai divenuta un concetto organizzatore di discorsi e di linguaggi all'interno dei contesti nei quali agiamo, la sua applicazione nell'ambito della ricerca e della pratica psicologica sembra confrontarsi con le sollecitazioni derivanti dal tenere insieme una pluralità di oggetti, di interessi e di obiettivi di conoscenza, di approcci metodologici. Il presente volume intende offrire un contributo di confronto e approfondimento in riferimento a situazioni di ricerca complessa, sia per la pluralità delle discipline di sapere coinvolte, chiamate a interagire e convergere in modo integrato a partire dai loro ancoraggi paradigmatici e metodologici, sia per la natura degli oggetti di studio, configurati a partire da differenti esigenze di conoscenza e da organizzazioni concettuali, epistemologiche e metodologiche variegate. I vari contributi offrono uno spaccato delle differenti sensibilità e declinazioni epistemologiche che orientano sia la produzione di dati conoscitivi rispettosi della complessità del reale sia l'analisi dei dati e la loro trasformazione in informazioni in grado di conservare tale complessità.
Autori di ambienti organizzativi. Costruire le proprie pratiche lavorative
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 167
È possibile insegnare le competenze professionali? Le competenze sono un patrimonio privato del singolo individuo o sono distribuite all'interno delle comunità lavorative? E ancora, quali azioni possono permettere un'innovazione continua delle pratiche lavorative e delle competenze professionali dei membri di un'organizzazione, facendole diventare un motore per lo sviluppo organizzativo? A tali complesse domande si cerca di dare risposta facendo riferimento alla prospettiva teorica della psicologia culturale e illustrando una specifica modalità di lavoro sul campo. Il libro si rivolge ad operatori della scuola e della formazione, a studenti, consulenti e studiosi di processi organizzativi, a studenti di scienze dell'educazione e di scienze psicologiche organizzative.
I territori dell'invisibile. Culture e pratiche di impresa sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: XI-291
L'impresa sociale è uno dei più significativi esempi di innovazione istituzionale e organizzativa affermatosi in Italia negli ultimi trent'anni. Il successo di questa formula imprenditoriale è legato alla capacità di cogliere i mutamenti dei bisogni in alcune aree chiave del welfare come le politiche sociali e del lavoro, rispondendo attraverso la produzione di servizi rivolti a diversi beneficiari (come giovani, anziani, disabili). Alla base di questa esperienza si riconosce uno sforzo costante di elaborazione e progressiva diffusione di una nuova cultura che valorizza la soggettività e investe l'organizzazione e il suo ambiente di riferimento. I servizi sociali diventano così "beni relazionali", le risorse derivano da transazioni di mercato ma anche da donazioni e volontariato, l'organizzazione è aperta al contributo di diversi "stakeholders", il territorio è agito in forma di comunità che è origine e finalità dell'azione imprenditoriale. Una cultura che ha trovato progressiva - anche se non definitiva - definizione attraverso un consistente lavoro di rete, di cui il gruppo cooperativo CGM (Consorzio Gino Matterelli) rappresenta una delle massime espressioni a livello nazionale ed europeo.
Progettare l'integrazione. Reti, svantaggio, lavoro
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 232
Progettare l'integrazione affronta ed approfondisce, mediante il riferimento ad una esperienza locale considerata come significativa ed emblematica, alcuni fra i principali snodi ricorrenti nella costruzione, gestione e realizzazione di politiche attive del lavoro. Attraverso l'adozione del genere proprio della narrazione organizzativa vengono esplorate, all'interno di un concreto progetto europeo Equal centrato sull'inserimento lavorativo per i soggetti svantaggiati, le problematiche e le dinamiche tipiche dei processi di nuova progettazione sociale.