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Libri di Furio Semerari

Agli esordi dell'esserci. Ancor privi del senso del bene e del male
22,00

Il predone, il barbaro, il giardiniere. Il tema dell'altro in Nietzsche

Il predone, il barbaro, il giardiniere. Il tema dell'altro in Nietzsche

Furio Semerari

Libro

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 2000

pagine: 240

"Predone", "barbaro", "giardiniere". Con queste immagini Nietzsche rappresenta tre distinte modalità di relazione con l'alterità: rispettivamente, la relazione di appropriazione, di crudeltà, di cura. La prima relazione non è altro che la stessa condizione di possibilità dell'esistenza: non si può vivere se non "prendendo" da ciò che è "fuori" di se stessi. La seconda relazione riguarda, essenzialmente, il passato della storia dell'uomo, che, per aspetti non secondari, è stata il dispiegarsi di una volontà di male dell'uomo nei confronti di un altro. La terza relazione riguarda il futuro della storia dell'uomo: un futuro da costruire, in alternativa al passato barbarico di questa medesima storia.
18,00

Potenza come diritto. Hobbes, Locke, Pascal

Potenza come diritto. Hobbes, Locke, Pascal

Furio Semerari

Libro

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 1993

pagine: 280

20,00

Individualismo e comunità. Moderno, postmoderno e oltre
15,00

Il gioco dei limiti. L'idea di esistenza in Nietzsche

Il gioco dei limiti. L'idea di esistenza in Nietzsche

Furio Semerari

Libro

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 1994

pagine: 224

Il volume prende in esame un motivo della riflessione nietzscheana, il motivo del limite, sul quale la letteratura non si è soffermata abbastanza e dalla cui analisi, tuttavia, dipende la possibilità di una lettura di Nietzsche fuori dagli schemi consueti che ne fanno solo il dissacratore degli idoli della tradizione. La vita come esperimento, il tragico, il prospettivismo, la comunicazione, il dimenticare, il diritto, la morale della moderazione e della colpa, l'arte, la seduzione, la volontà di rovina: tutte queste nozioni e questioni si riconducono a particolari posizioni e soluzioni del problema del limite: il limite per l'esistenza non è solo qualcosa da constatare, ma qualcosa su cui e con cui lavorare in un gioco con il quale l'esistenza coincide.
15,50

La fine della virtù. Gracián, La Rochefoucauld, La Bruyère

La fine della virtù. Gracián, La Rochefoucauld, La Bruyère

Furio Semerari

Libro

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 1993

pagine: 256

Attraverso un'analisi delle riflessioni dei tre autori, vengono messi a fuoco i mutamenti delle concezioni morali nel Seicento, soprattutto per quel che concerne l'interpretazione delle passioni e delle virtù nella natura contraddittoria dell'uomo. Il concetto di virtù non ha più solo un significato strettamente morale, ma ne acquista uno più generale di "arte e tecnica" nella prospettiva della più razionale costruzione che di sé l'uomo possa tentare. In particolare, la virtù morale viene considerata "maschera" e "strategia" delle passioni, che si rivelano così essere le autentiche motivazioni dell'uomo.
20,00

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