Libri di Franz Herre
Radetzky. Il nemico degli italiani
Franz Herre
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2024
pagine: 302
Il feldmaresciallo conte Johann Josef Wenzel Radetzky, uno dei più illustri generali austriaci, passò alla storia per la vittoria riportata nel 1848 sugli italiani, vittoria che indusse a sperare nel soffocamento della rivoluzione nazionale e gli valse la famosa "Marcia", composta in suo onore da Johann Strauss. Nato nel 1776 e morto nel 1858, Radetzky fu testimone del passaggio dall'assolutismo illuminato alla Rivoluzione francese, assistette alla parabola napoleonica e al periodo della Restaurazione, dovendosi infine confrontare con il movimento nazionalistico liberale e democratico in qualità di governatore e comandante del regno lombardo-veneto. La biografia scritta da Franz Herre restituisce un ritratto fedele e pieno di vita del feldmaresciallo, antesignano dell'europeismo e ultimo paladino degli Asburgo, collocandolo sullo sfondo ricco di avvenimenti del suo tempo.
Eugenio di Savoia. Il condottiero, lo statista, l'uomo
Franz Herre
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2005
pagine: 368
Eugenio di Savoia è stato uno dei massimi strateghi di tutti i tempi. Ha sconfitto i turchi in Oriente e ha tenuto testa agli eserciti di Luigi XIV in Occidente. Grazie alle sue imprese, gli Asburgo hanno consolidato il loro ruolo di superpotenza e Casa Savoia ha potuto iniziare il percorso che l'avrebbe portata, un secolo e mezzo più tardi, all'unificazione italiana. Franz Herre disegna un memorabile ritratto di questo «imperatore segreto» alla corte di Vienna, ricostruendone la carriera e il carattere. Uomo di indiscutibile intelligenza, accorto e riservato, fu anche un protettore delle arti e della cultura. Fu lui a far costruire, per esempio, lo splendido castello del Belvedere che ancora oggi possiamo ammirare nella capitale austriaca. Soprattutto Herre è abile nel far risaltare le sue motivazioni politiche e diplomatiche: così, al di là del grande guerriero, emerge l'artefice dell'equilibrio tra grandi potenze che segnò la successiva storia dell'Europa.
Ludwig II
Franz Herre
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 302
In pieno XIX secolo, Ludwig avrebbe voluto essere Parsifal o Luigi XIV; il costituzionalismo e la democrazia non avevano senso per lui; aborriva la Prussia e il suo militarismo, e dopo la proclamazione del Reich rinunciò anche a lottare con i suoi ministri e con l'onnipotente burocrazia. Ludwig fu segnato fin dalla nascita da un'assoluta eccezionalità, sempre in bilico fra kitsch e tragedia, fra sogno e realtà, fra sincerità e finzione; una figura che può affascinare e respingere allo stesso tempo. Forse Ludwig era pazzo, certamente era scomodo, e non per nulla la tradizione popolare attribuisce la sua misteriosa morte nel lago ad assassini senza nome.
Eugenio di Savoia. Il condottiero, lo statista, l'uomo
Franz Herre
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2000
pagine: 368
Franz Herre disegna un memorabile ritratto di questo 'imperatore segreto' alla corte di Vienna, ricostruendone la carriera e il carattere. Uomo di indiscutibile intelligenza, accorto e riservato, fu anche un protettore delle arti e della cultura. Fu lui a far costruire, per esempio, lo splendido castello del Belvedere in Austria. In particolare l'autore, riesce a far risaltare le motivazioni politiche e diplomatiche del principe Eugenio: così, al di là del guerriero, emerge l'artefice dell'equilibrio tra grandi potenze che segnò la successiva storia dell'Europa.