Libri di Francesco Rimoli
Dei diritti e dei doveri. Percorsi controvento
Francesco Rimoli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2022
pagine: 284
Sulla retorica dei diritti
Francesco Rimoli
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2018
Dinanzi al dilagare, anche in Italia, delle forze populiste e "sovraniste", nonché del pericoloso sentimento xenofobo che le accompagna, è lecito chiedersi se tra le numerose cause di tale preoccupante fenomeno ci sia anche quella tendenza a un'illimitata espansione dei diritti propugnata da un'ideologia che, consolidatasi alla luce dei pur fondamentali e condivisi principi di eguaglianza sostanziale, solidarietà, giustizia sociale sanciti dalle Costituzioni del secondo dopoguerra, ha finito tuttavia con l'ignorare il problema concreto della loro sostenibilità, sia economica che politica. Questo scritto, per più versi "politicamente scorretto", nasce anzitutto in difesa di quei principi e di quei diritti.
Sistema e problema. Saggi di teoria dei sistemi giuridici
Luigi Mengoni, Franco Modugno, Francesco Rimoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: X-199
“Licenziamo la seconda edizione di questa raccolta di saggi a distanza di quattordici anni dalla prima, non solo per esigenze didattiche: i temi trattati rimangono tuttora - e lo sono ancor più, se possibile - di importanza primaria anche per gli studiosi, al fine di comprendere le complesse trasformazioni degli ordinamenti e dei sistemi giuridici contemporanei. Rispetto all' edizione precedente, abbiamo ritenuto opportuno sostituire due dei saggi ivi presenti, sui principi generali dell'ordinamento e sulla rigidità della Costituzione, con due più recenti studi in tema di interpretazione: scelta che intende sottolineare l'importanza che il processo ermeneutico sempre più ha assunto, nell'elaborazione scientifica come nella prassi giudiziaria, per l'attuazione e l' applicazione dei principi costituzionali. Speriamo con ciò di offrire ai lettori un utile strumento di orientamento e di riflessione su problemi di natura eminentemente teorica le cui implicazioni pratiche sono, tuttavia, di assoluto rilievo. Un doveroso ringraziamento va al dotto Daniele Chinni per l'attento lavoro di revisione del testo.” (Dalla Premessa)
Democrazia pluralismo laicità. Di alcune sfide del nuovo secolo
Francesco Rimoli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2013
L'idea di costituzione. Una storia critica
Francesco Rimoli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 287
Che cos'è la costituzione? Come nasce e come si evolve un concetto che anima le istituzioni, la riflessione politica e l'esperienza giuridica? E qual è, oggi, il suo reale valore? Entro società in continua e vorticosa trasformazione, la forza vincolante delle costituzioni democratiche resta uno dei pochi baluardi contro le involuzioni autoritarie e i nuovi totalitarismi, per rivelarsi ancora, nonostante tutto, uno dei migliori strumenti per l'integrazione politica e sociale. Ma, osservata dall'ottica del giurista o del filosofo, la costituzione appare in tutta la sua complessità, come espressione dell'enigma che fonda l'intero fenomeno giuridico, alla costante ricerca di un arduo equilibrio tra stabilità e mutamento, tra identità e metamorfosi. Il libro ripercorre la proteiforme esperienza storica dell'idea costituzionale e ne svela il carattere intimamente ambiguo per confermarne, tuttavia, l'insostituibilità dinanzi alle sfide poste dal nuovo secolo alla convivenza.
Pluralismo e valori costituzionali. I paradossi dell'integrazione democratica
Francesco Rimoli
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 1999
pagine: 412
La libertà dell'arte nell'ordinamento italiano
Francesco Rimoli
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1992
pagine: 408
Diritto di vivere e di morire. Una rivoluzione copernicana
Giovanni Fornero, Francesco Rimoli, Roberto D'Andrea
Libro: Libro rilegato
editore: UTET
anno edizione: 2025
pagine: 320
È da molti anni che i tribunali, in Italia, fanno supplenza ai vuoti della politica in materia di fine vita. Il punto di non ritorno sembrava esser stato il pronunciamento del 2018 al margine del caso Cappato-Dj Fabo, in cui la Corte Costituzionale di fatto dava un anno al Parlamento per legiferare, creando «un’appropriata disciplina» che regolamentasse il suicidio assistito. Eppure non è successo: tutto è rimasto fermo, tranne le fughe in avanti di alcune regioni, che hanno sfidato il governo con (tentativi di) leggi regionali. Da ciò un inedito limbo normativo in cui il diritto di andarsene è ammesso solo in casi eccezionali, tra mille ostacoli e cavilli, incertezze interpretative delle sentenze e disuguaglianze nell’accesso alle pratiche della morte medicalmente assistita. In questo volume il filosofo Giovanni Fornero, tra i maggiori esperti del tema in Italia, chiama a raccolta Francesco Rimoli, affermato costituzionalista, e Roberto D’Andrea, giovane e brillante penalista, non solo per ripercorrere il sofferto sviluppo dei problemi del fine vita nel nostro paese, ma per interrogarsi in modo nuovo e organico sul più contestato tra i diritti: quello di morire. Parlare di “diritto alla morte”, in una società che considera quello alla vita come il più fondamentale dei diritti, può sembrare una contraddizione. In realtà, come già diceva Heidegger, la morte è la possibilità più propria, incondizionata e insuperabile dell’essere umano: quindi perché non si può disporre della propria morte così come si può disporre della propria vita? Intrecciando filosofia e giurisprudenza, Fornero, Rimoli e D’Andrea delineano – e in ciò risiede il nucleo e l’originalità del libro – una vera e propria rivoluzione copernicana teorica del rapporto tra diritto alla vita e diritto alla morte in grado di ribaltare completamente la visione tradizionale del loro rapporto.