Libri di Francesco Redi
Bacco in Toscana
Francesco Redi
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 56
Francesco Redi (1626-1697) è stato uno dei più grandi scienziati della Toscana granducale. Medico e naturalista, fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali ed è considerato il padre della moderna Biologia, ma fu anche un fine letterato, un filosofo, un linguista e un umanista, e molto probabilmente anche un iniziato dei circoli misteriosofici dell’entourage mediceo. Membro dell’Accademia della Crusca, dell’Accademia del Cimento (la prima accademia scientifica sperimentale europea), e dell’Arcadia, è stato autore di importanti opere letterarie e di fondamentali ricerche naturalistiche e trattati scientifici. Fu anche apprezzato autore di opere letterarie, odi, canzoni, rime burlesche e sonetti, tra cui il suo celebre ditirambo Bacco in Toscana, elogio dei vari vini messo in bocca al Dio. Esso nacque come «scherzo anacreontico» in uno «stravizzo» della Crusca nel 1666; si accrebbe con gli anni, cambiando forme e titolo, finché, divenuto un lunghissimo polimetro, vide la luce a stampa nel 1685.
Osservazioni intorno alle vipere
Francesco Redi
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2024
pagine: 80
Francesco Redi (1626-1697) è stato uno dei più grandi scienziati della Toscana granducale. Medico e naturalista, fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali ed è considerato il padre della moderna Biologia, ma fu anche un fine letterato, un filosofo, un linguista e un umanista, e molto probabilmente anche un iniziato dei circoli misteriosofici dell’entourage mediceo. Membro dell’Accademia della Crusca, dell’Accademia del Cimento (la prima accademia scientifica sperimentale europea), e dell’Arcadia, è stato autore di importanti opere letterarie e di fondamentali ricerche naturalistiche e trattati scientifici. Il suo trattato Osservazioni intorno alle vipere, pubblicato nel 1664, rappresenta il primo studio organico e scientifico sui serpenti e sulle vipere in particolare. In esso Redi dimostrò che il veleno di questi animali, contrariamente alla comune opinione dell'epoca, è dannoso solo se inoculato nella ferita e non se ingerito. Si tratta di un’opera al contempo anche filosofica e morale, ricca di richiami agli autori della classicità, che denota la straordinaria erudizione umanistica di un uomo che fu tra i maggiori intellettuali della sua epoca.
Esperienze intorno alla generazione degli insetti
Francesco Redi
Libro: Copertina morbida
editore: Morphema Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 220
Direttamente dalla storica biblioteca del monastero di Camaldoli, una riproduzione anastatica dell'opera di Francesco Redi il cui originale risale al 1674 con la quale illustra le sue "esperienze" intorno alla generazione degli insetti in una lettera da lui scritta all'illustrissimo signor Carlo Dati.